Le ultime notizie sulla guerra in Ucraina sono tutt’altro che positive. Quando siamo entrati da poco nel giorno 1003 del conflitto, si sta realmente rischiando l’escalation. A scatenare i russi, le nuove forniture di missili da parte della Nato all’esercito di Kiev, a cominciare dai razzi a lungo raggio Atacms, già usati nel territorio russo, ma anche gli Storm Shadow britannici e le mine antiuomo americani.
Ieri, molto probabilmente come risposta, la Russia ha bombardato il territorio ucraino con un missile intercontinentale. L’arma balistica non portava con se una testata nucleare ma volendo è predisposta anche per questo tipo di attacco. Un chiaro messaggio quindi di Mosca che negli scorsi giorni ha commentato in maniera indignata “l’ingresso” dell’Alleanza atlantica nel conflitto, parlando di possibile grave escalation nonché di risposta in arrivo da parte della Russia. “E’ l’inizio di una nuova escalation”, ha detto senza troppi giri di parole Peskov, portavoce del Cremlino, parlando con i microfoni dell’agenzia russa Tass. Più significative restano però le parole di Putin: “Non escludiamo di colpire chi ha fornito i missili”.
Ultime notizie, gli aggiornamenti sulla guerra in Medioriente
Se le ultime notizie provenienti dall’Ucraina sono tutt’altro che positive, non da meno sono quelle inerenti il conflitto in Medioriente fra Israele e Hamas, ma anche Iran e Libano, che va avanti da più di un anno. Come riferito dai colleghi di SkyTg24.it, nella giornata di ieri si è tenuto un raid israeliano a nord della striscia di Gaza che ha causato ben 80 morti, di cui 66 in un solo bombardamento, a testimonianza di quanto sia stata feroce l’offensiva israeliana.
A darne notizia è stato il giornale palestinese Filastin, aggiungendo che la maggior parte dei caduti sono purtroppo bambini e donne, vittime ovviamente innocenti di questo conflitto senza senso la cui fine non si riesce ancora a intravedere. Ovviamente non sono mancati i feriti, che sono stati decine, e inoltre mancano all’appello ancora diverse persone di conseguenza c’è il serio rischio che il bilancio alla fine sia ancora più grave.
Ultime notizie, Claudia Ciampa ha riabbracciato il figlio Ethan
E’ finalmente giunto il ricongiungimento fra il piccolo Ethan e la mamma, Claudia Ciampa. Il bimbo di 8 mesi era stato portato via dal padre a settembre negli Stati Uniti e da allora se ne erano perse le tracce di entrambi, anche se comunque l’uomo aveva mantenuto i contatti con la ex. E’ così partita la caccia all’uomo e grazie ad una proficua cooperazione fra autorità italiane e americane, alla fine il padre del bimbo è stato ritrovato vicino a Los Angeles.
Il piccolo è stato preso in custodia quindi è stata avvisata la madre che ieri mattina è partita alla volta degli Stati Uniti e in serata ha potuto finalmente riabbracciare il suo piccolo Ethan. In rete spopolano gli scatti della donna finalmente con il suo piccolo, nel frattempo affidatole in via temporanea. Ora toccherà al giudice decidere il da farsi ma è probabile che alla fine il bimbo venga affidato in pianta stabile alla madre dopo quanto accaduto appunto in questi mesi.
Ultime notizie, mandati d’arresto per Netanyahu e Gallant dalla Corte Penale Internazionale
La Cpi ha emesso tre mandati d’arresto, due dei quali a carico del Premier israeliano Netanyahu e di Gallant, ex ministro della difesa. Il terzo mandato d’arresto riguarda Qassam Mohammed Deif, leader delle Brigate di Hamas, e mente dell’attacco del 7 ottobre che ha dato il via alla guerra e che, secondo fonti israeliane, sarebbe già morto.
La motivazione dei mandati d’arresto è quella di aver commesso crimini di guerra e crimini contro l’umanità nel periodo tra l’8 ottobre 2023, giorno successivo all’attacco di Hamas, e il 20 maggio 2024, data nella quale furono presentate, presso la Cpi, le istanze da parte di Karim Khan, nella sua veste di Procuratore generale. Due mandati d’arresto che hanno suscitato molto clamore e che il governo israeliano ha immediatamente definito come sbagliata ed antisemita.
Ultime notizie, Gian Marco Chiocci resta alla guida del Tg1
Nel corso del Cda rai, il direttore del Tg1, Gian Marco Chiocci, è stato confermato nelle sue funzioni, ottenendo anche il voto favorevole da parte di Alessandro De Majo, consigliere in quota M5S. Voco contrario alla conferma è stato invece espresso da Roberto Natale, consigliere in quota Avs.
La durata del mandato per Chiocci è legata a quella di Giampaolo Rossi, attuale Ad. Resta invece in stallo la decisione riguardante la presidenza Rai con i consiglieri del centrodestra che non si sono presentati alla riunione per il voto riguardante Simona Agnes. I consiglieri di opposizione hanno protestato contro le assenze che bloccano il voto chiedendo l’intervento delle presidenze dei due rami del Parlamento.
Ultime notizie, le previsioni del tempo in Italia
La giornata di ieri è stata caratterizzata al nord da piogge copiose che in molti casi, specialmente in Piemonte e nelle zone collinari e montane della Lombardia, si è trasformata in neve. Nuvolosità sparsa con piogge anche nelle regioni centrali ed al sud. Dalla giornata di domani nelle regioni del nord dovrebbe tornare il sole che resterà anche nel fine settimana, mentre al sud ci saranno ancora delle piogge residue.
Il tutto abbinato ad un abbassamento notevole delle temperature. Nella giornata di domenica sulla Liguria si avranno di nuovo piogge a carattere locale. La tendenza per la prossima settimana è di un ulteriore calo delle temperature e nella giornata di martedì si potrebbe avere il passaggio di una perturbazione di debole intensità.