E’ morto uno degli astronauti più famosi degli ultimi anni, leggasi Valery Pokyakov. Si tratta di un cosmonauta di origini russe, facente parte della Roscosmos, l’agenzia spaziale di Mosca, e che come ricorda il sito online dell’agenzia di stampa italiana Ansa, è divenuto famoso per detenere uno storico record per quanto riguarda le missioni spaziali. E’ infatti il cosmonauta che ha la maggior permanenza nello spazio in un singolo volo, ben 437 giorni e 18 ore fra il 1994 e il 1995 sulla stazione orbitante Mir.



A riportare la notizia sono il sito Meduza e l’agenzia russa Tass, ricordando come Pokyakov aveva 80 anni. In occasione della morte l’agenzia spaziale russa ha scritto: “La Roscosmos annuncia con dolore la morte di Valery Polyakov, eroe dell’Unione Sovietica, eroe della Russia, pilota cosmonauta dell’Urss, detentore del record mondiale per il volo più lungo nello spazio (437 giorni)”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie, Biden sulle elezioni 2024

Joe Biden non è ancora certo di candidarsi alle elezioni presidenziali americani in programma a novembre del 2024, fra poco più di due anni. A spiegarlo è stato lo stesso commander in chief attraverso una lunga intervista concessa a 60 Minutes. La decisione, ha fatto sapere, giungerà a novembre, dopo che si terranno le elezioni di midterm, di metà mandato, e che potrebbero stravolgere Camera e Senato a stelle e strisce.

“E’ troppo presto per questo tipo di decisioni – ha detto Biden, come si legge sul sito dell’agenzia di stampa Ansa – Continuo il mio lavoro nell’arco temporale, dopo il prossimo ciclo elettorale deciderò”. Nel corso dell’intervista Biden ha parlato anche del sequestro di documenti ai danni di Donald Trump, facendo sapere che non chiederà alcun briefing sulla vicenda. Sulla guerra in Ucraina, invece, definisce Putin “vergognoso” anche se ora Kiev “sta sconfiggendo la Russia non sta ancora vincendo”. Infine, su un eventuale intervento americano a Taiwan, Biden ha risposto “sì se ci fosse un tacco senza precedenti”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie, oggi i funerali di Elisabetta II

E’ il giorno dei funerali della Regina Elisabetta II, l’ultimo saluto alla regnante moderna più famosa di tutti i tempi. Re Carlo III, uscendo ieri allo scoperto, ha spiegato: “Toccati dal tributo a mia madre, un conforto per la famiglia reale in questo momento di dolore”. Intanto il presidente Joe Biden e la First Lady Jill sono da ieri Westminster Hall, e in serata è arrivato anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per un ricevimento formale pre esequie. La città è super blindata, con polizia e trasporti in allerta, e nel frattempo è scoppiata la polemica per il mancato invito della Russia ai funerali. Una decisione che ha causato l’immediata protesta da parte della Russia, con un messaggio pubblico di una portavoce del Ministero degli Esteri di Mosca che l’ha definita “immorale”. La Russia è stata esclusa dalla lista degli invitati insieme a Siria, Bielorussia, Venezuela, Myanmar e Afghanistan. Tra i capi di stato che parteciperanno alle esequie anche il Presidente Mattarella, e l’imperatore del Giappone, oltre ai presidenti di Francia, germania e Stati Uniti.

Ultime notizie Giappone: 4 milioni di evacuati per tifone

E un’evacuazione a dir poco straordinaria quella che si è verificata nelle scorse ore in Giappone. A causa del tifone Nanmadol che ha interessato il sudovest del Paese, nella regione del Kyushu, le autorità sono state costrette ad evacuare ben 4 milioni di persone. Le direttive sono scattate all’alba italiana di ieri, quando in Giappone erano le 11:00, così come confermato anche dall’emittente tv pubblica Nhk. Nel dettaglio, l’allarme ha riguardato 4.030.000 residenti appartenenti a 1.94 milioni di nuclei famigliari, residenti in diverse zone della regione, dove si sono abbattute piogge torrenziali, mareggiate e raffiche di vento fino a 250 chilometri all’ora (maggiormente colpite le prefetture di Kagoshima e Miyazak). Sospesi più di 500 voli, nonché i servizi dei treni superveloci Shinkansen fra Hakata e Kunamoto. Sulla regione del Kyushu sarebbero caduti 600 millimetri di pioggia in 24 ore.

Ultime notizie, maltempo Marche: sempre due i dispersi

Non si placano le ricerche nelle Marche per individuare i due dispersi, il piccolo Mattia di 8 anni, e la 56enne Brunella Chiù, strappata dall’acqua dopo essere riuscita a trarre in salvo la figlia. Le autorità stanno cercando di ritrovare i due scomparsi, anche se le speranze di ritrovarli in vita si affievoliscono ogni ora che passa. Il papà di Mattia, Tiziano Luconi, non ha comunque perso le speranze: “Voglio credere che Mattia sia vivo, magari si è aggrappato a una pianta – le parole ai microfoni dell’agenzia Ansa – in tre giorni ho dormito tre ore, sono distrutto, ma devo trovare Mattia”. E ancora: “Mattia è il mio gnometto speciale, noi stiamo sempre insieme”. Tiziano ha voluto mandare un “ringraziamento speciale a vigili del fuoco, forze di polizia e volontari. La forza per andare avanti – ha concluso – me la dà solo la speranza e la voglia di credere con tutto me stesso che Mattia sia vivo”.

Ultime notizie, Ue propone taglio fondi coesione per Ungheria

La Commissione Europea ha proposto il taglio del 65% dei fondi di coesione destinati all’Ungheria, pari a circa 7.5 miliardi di euro. Dopo che il Parlamento Ue ha definito Budapest una “minaccia sistemica”, la Commissione è convinta che il rischio delle violazioni dei diritti permanga in Ungheria, nonostante le promesse del governo Orban di risolvere i problemi. Il commissario Johannes Hahn ha commentato dicendo che “abbiamo avuto un’ottima discussione e preso una decisione unanime” sulla procedura del meccanismo dello stato di diritto. “Questo è il primo caso che mira a proteggere le caratteristiche del diritto che compromettono l’uso dei fondi dell’Ue”. In Ungheria, stando a quanto ha sottolineato lo stesso, così come si legge sul sito dell’Ansa, permangono “insufficienze del settore pubblico nell’affrontare il conflitto di interessi e preoccupazioni relative alla fiducia nell’interesse pubblico”.

Ultime notizie, il bollettino odierno del coronavirus

Il bollettino del coronavirus ha segnalato 12.082 nuovi casi di contagio, con il tasso di positività che è al 12,4% aumentando leggermente rispetto al 12,2 di ieri quando i nuovi casi registrati erano stati 17.154, mentre il numero odierno dei decessi è stato di 32 morti contro i 38 del giorno precedente. Per quanto riguarda i numeri dei ricoveri tornano a salire le terapie intensive con un incremento di 7 casi, mentre diminuiscono di 56 i pazienti ricoverati nei reparti ordinari.

Ultime notizie, doppietta italiana in MotoGP

La domenica dei motori, con il GP di Aragon regala all’Italia una bella doppietta con due Ducati al primo e secondo posto e Bastianini che precede Bagnaia superandolo proprio nel corso dell’ultimo giro. Lo stesso Bagnaia ha approfittato della caduta di Quartararo, alla sua prima stagionale senza punti, per avvicinarlo nella classifica generale, portandosi a 10 punti di distacco con ancora 5 GP da disputare, il primo dei quali in Giappone. Terzo posto per un’altra moto italiana, l’Aprilia, guidata da Aleix Espargaro. Sia il pilota spagnolo che Bastianini, come Bagnaia, restano in corsa per il mondiale, mentre a livello marche la Ducati ha in pratica già conquistato il titolo. Nel corso del primo giro oltre all’incidente che ha messo fuori causa il campione francese ne è occorso un altro, con protagonista ancora Marc Marquez, al suo rientro in corsa, ed il giapponese Nakajima. Dopo questo incidente sia il giapponese che lo spagnolo si sono dovuti ritirare.

Ultime notizie, le elezioni del 25 settembre

Continuano le manifestazioni dei vari partiti in vista delle elezioni politiche del prossimo 25 settembre. Ieri il leader leghista Salvini era a Pontida dove ha parlato alla folla dei suoi sostenitori, dichiarando che il centro destra sarà al governo nei prossimi 5 anni e che sarà più credibile anche in Europa. Tra le varie promesse fatte anche quella di abolire il canone della Rai, di non consentire gli sbarchi dei migranti ed anche di dare uno stop deciso ai rincari che riguardano l’energia. Altro punto fermo del suo programma l’introduzione della flat tax e l’abolizione della Legge Fornero riguardante le pensioni, fissando il tetto a quota 41. Dalla vicina Monza il segretario del PD, Enrico Letta ha definito Pontida una “provincia dell’Ungheria”. Nel corso del suo discorso non sono stati toccati argomenti che potrebbero essere fonti di polemica come il “no alla risoluzione della UE contro Orban” e i soldi che i russi avrebbero dispensato a vari gruppi politici.