Sono ben 21 le misure cautelari emesse dal Gip del tribunale di Foggia, nei confronti di altrettante persone, accusate di aver messo in atto una truffa ai danni dell’Inps. Una persona è finita in carcere, mentre cinque sono state arrestate ai domiciliari, e infine per 15 è scattato l’obbligo di dimora, come riferisce l’agenzia Ansa. Stando a quanto raccolto dai finanzieri di Barletta, tre società di commercio all’ingrosso di prodotti ortofrutticoli, a cui capo vi era una persona originaria di San Ferdinando di Puglia, reclutavano falsi braccianti agricoli (circa 300 persone della provincia di Barletta-Andria-Trani), per poi licenziarli e ottenere così in maniera illecita indennità di disoccupazione o maternità da parte dell’Inps. In totale sono stati calcolati profitti per circa 100mila euro, nonché mancati versamenti previdenziali e assistenziali per circa 460mila euro. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie, in attesa del Dpcm la situazione attuale

Il bollettino di ieri relativo al Coronavirus fa registrare ulteriori 22.253 casi, con il numero dei tamponi effettuati che è stato di 135mila. I morti nella giornata odierna sono 233 in aumento rispetto a ieri quando erano 208. Con i decessi odierni il totale sale a 39.059. Il rapporto tra tamponi e casi accertati è rimasto stabile rispetto a ieri, mentre il numero delle persone dichiarate guarite è più alto di quello di ieri e arriva a 3.637. Diminuisce rispetto a ieri anche il numero delle persone ricoverate nei reparti ospedalieri di terapia intensiva, 83 contro 96, ma il totale supera la soglia psicologica delle 2mila persone. Degli oltre 396mila positivi attuali circa 375mila sono in isolamento presso il proprio domicilio. L’analisi dei dati delle varie regioni indica che la Lombardia ha fatto registrare il più alto numero di casi con 5.278, con la Campania a 2.861 ed anche la Toscana ed il Piemonte sopra, seppur di poco, a quota 2mila. Proseguono le verifiche della polizia sulle varie attività in tutta Italia e il Viminale ha segnalato che sono state 412 le sanzioni emesse, a fronte di oltre 64mila accertamenti eseguiti nella giornata di ieri, domenica 1 novembre. Tra le sanzioni, 21 sono dovute all’elusione degli obblighi di quarantena.



Ultime notizie, La scomparsa di Gigi Proietti

Gigi Proietti, uno dei più grandi mattatori delle scene, attore, regista e drammaturgo, è morto ieri, nel giorno del suo 80esimo compleanno, in una data che lui stesso aveva sempre ricordato con molta autoironia. L’attore romano è stato per anni un interprete di grande successo non soltanto al cinema ed in televisione ma anche in teatro e la sua carriera è stata lunghissima. Proietti era ricoverato nel reparto di terapia intensiva di una clinica della capitale per problemi cardiaci e per i suoi funerali dovrebbero essere ammessi solo ingressi contingentati. Grazie al suo talento unico ed alla naturale autoironia, aveva portato in scena vari spettacoli ed era un formidabile raccontatore di barzellette. Proietti è stato salutato e ricordato sui social da molti colleghi e personaggi della vita civile, oltre che da sportivi e politici.



Ultime notizie, Il discorso alle camere del Premier Conte

Nel suo discorso tenuto ai parlamentari prima dell’emissione del nuovo Dpcm, Conte ha chiarito che si procederà con regole diverse a seconda dell’indice delle varie regioni. Tra queste regole la didattica a distanza per tutti gli studenti delle scuole superiori, la chiusura nei giorni del fine settimana per tutti i centri commerciali, e nuovi limiti per gli spostamenti tra le regioni italiane. Nel discorso al Senato il Premier ha voluto rimarcare l’importanza degli anziani, che sono stati i protagonisti della crescita del Paese dopo la fine della II Guerra Mondiale.

Ultime notizie, Donald Trump in rimonta nel rush finale

A un giorno dall’Election Day, ma con una gran parte degli statunitensi che ha già votato per posta, Donald Trump sembra in rimonta nei confronti dello sfidante Biden, specialmente in quelli che per il numero di grandi elettori, sono gli “stati chiave”. Trump non si è riposato un attimo nel rush finale, con una serie di comizi in diverse località nei quali è andato in caccia dei voti degli indecisi. Dal canto suo Biden conta molto sui dati che lo mettono in vantaggio a livello nazionale anche se i numeri sono scesi al 7,2% dopo che in precedenza erano arrivati anche in doppia cifra.