Si teme una vera e propria ecatombe in Libia a seguito del devastante ciclone Daniel che ha causato allagamenti e inondazioni ma che soprattutto ha distrutto due dighe causando migliaia di morti. Si parla di almeno 6.000 vittime accertate ma c’è il rischio che tale bilancio sia estremamente arrotondato per difetto, visto che si teme che i deceduti possano essere addirittura 10mila.



“Il bilancio delle vittime della tempesta in Libia è enorme”, avverte la Croce Rossa internazionale, come si legge sul sito dell’Ansa. “Confermiamo dalle nostre fonti di informazione indipendenti che finora il numero delle persone scomparse ha raggiunto le 10.000 persone”, le parole di Tamer Ramadan della Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Il presidente del consiglio, Giorgia Meloni, ha appreso con dolore quanto accaduto in Libia, così come fatto sapere da Palazzo Chigi, esprimendo la propria vicinanza. Il ministro della Difesa Guido Crosetto su X ha aggiunto: “La tempesta ‘Daniel’ ha investito Derna, città della Cirenaica, e tutta la regione libica. Abbiamo immediatamente offerto l’aiuto della Difesa per le zone alluvionate, come abbiamo fatto per il Marocco colpito dal sisma”.



Ultime notizie scomparsa Kata: 5 indagati

Possibile svolta per quanto riguarda la scomparsa della piccola Kata, la bimba peruviana di 5 anni sparita da tre mesi dall’ex hotel Astor di Firenze. Nella giornata di ieri la procura fiorentina ha iscritto sul registro degli indagati cinque persone, precisamente cinque ex occupanti dello stesso stabile da cui Kata è sparita il 10 giugno scorso. Secondo quanto fanno sapere gli inquirenti si tratta di un atto necessario per eseguire accertamenti tecnici irripetibili “volti ad accertare la presenza di materiale biologico o genetico e all’estrapolazione di eventuali profili del Dna da borsoni, trolley e da rubinetti di stanze dell’hotel e alla loro successiva comparazione con quello della vittima”.



Tre degli indagati sarebbero stati ripresi dalle telecamere presenti fuori dall’ex hotel Astor con un borsone e due trolley, che per le dimensioni potrebbero contenere il corpo della piccola bimba. Gli altri indagati sono “due occupanti di tre distinte stanze, nei cui rubinetti dei bagni sono state individuate tracce di presunta sostanza ematica l’11 giugno, in occasione delle perquisizioni effettuate il giorno successivo alla scomparsa di Kata”.

Ultime notizie, Kim Jong-un in Russia da Putin

Il leader della Nord Corea, Kim Jong-un, si trova attualmente in Russia per incontrare Vladimir Putin. Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha fatto sapere che l’incontro si terrà “nei prossimi giorni”, dopo che nella giornata di ieri il dittatore è giunto a Vladivostok in treno, partito dalla Corea il 10 settembre scorso.

Un incontro a cui ovviamente il mondo occidentale guarda con estrema attenzione anche perchè si teme che ci possa essere uno scambio di armi e tecnologia militare fra le due nazioni, che possa così continuare ad alimentare il conflitto in Ucraina. Alla luce di questi timori Seul ha chiesto al governo di Mosca di agire “responsabilmente” in vista appunto del vis a vis fra Putin e Kim.

Ultime notizie, negli Stati Uniti annunciata una procedura di impeachment contro il presidente Biden

Alla Camera dei Deputati del Congresso USA, Kevin McCarthy speaker dell’assemblea, ha annunciato che ci sarà il sostegno formale alla richiesta di “impeachment” riguardante il presidente Joe Biden L’accusa riguarda i possibili benefici finanziari, che non sono stati accertati, dovuti agli accordi che sono stati stipulati dal figlio Hunter con governi come quello dell’Ucraina e della Cina.

L’impeachment, nell’ordinamento legale statunitense è lo stato di accusa più alto per quanto riguarda le istituzioni. Si tratta di un passaggio che, come ha spiegato lo stesso speaker, permetterà alle commissioni di lavorare con pieni poteri per accertare eventuali responsabilità del presidente. L’inchiesta sarà condotta da tre presidenti di commissione appartenenti al partito Repubblicano.

Ultime notizie, Il tribunale di Napoli ha reintegrato il direttore artistico del San Carlo

Una decisione che è un vero e proprio colpo di scena; Lissner, direttore artistico del San Carlo di Napoli, che era stato licenziato con un decreto legge governativo per aver superato i limiti di età, è stato reintegrato dal tribunale di Napoli e torna quindi a prendere possesso della sua carica, dove il governo aveva nominato Fuortes, ex a.d. della Rai, che in questo modo aveva lasciato libera la sua poltrona a Viale Mazzini. Dopo la sentenza che lo ha riportato in carica Lissner ha commentato definendo la sentenza “Un atto di giustizia, illegittimo il mio licenziamento”. Il suo contratto scadeva infatti nel 2025.

Ultime notizie, Le previsioni meteo per i prossimi giorni

Sull’Italia, dopo il picco dell’afa che è stato registrato ieri, è previsto l’arrivo di vari temporali ed anche di grandinate, ma il termometro, dopo un calo che inizierà dalla giornata di mercoledì e terminerà con quella di sabato, tornerà a salire riportando condizioni di caldo estivo. Il calo delle temperature inizierà dalle regioni del nord, con alcuni rovesci che si verificheranno già nella tarda serata di oggi. I temporali saranno comunque di breve durata e in attenuazione già da venerdì pomeriggio.