Ultime notizie Afghanistan: nuovo ultimatum dei talebani

«Non ci sarà alcun governo in Afghanistan finché ci saranno soldati americani nel Paese», a dirlo sono alcune fonti dei talebani alle agenzie internazionali, mentre prosegue la drammatica fuga nelle ultime notizie in arrivo dall’aeroporto di Kabul. Alcuni giovani afghani hanno denunciato sui social di essere stati frustati dai talebani solo perché indossavano i jeans: «non rispettavamo l’Islam», racconta il ragazzo sconvolto e ferito dalle frustate. Nella valle del Panjshir, dove Ahmed Massud sta formando la resistenza anti-talebani, si è insediato il vicepresidente dell’Afghanistan Amrullah Saleh (che rivendica il ruolo di presidente dopo le dimissioni di Ghani): «I talebani, l’Isis e Al Qaeda sono come la Coca-Cola e la Pepsi. Se si toglie l’etichetta non le sia distinguere», lo ha detto intervistato da Fox News.



Ultime notizie Afghanistan: ultimatum talebani agli Usa, spari a Kabul

«E’ una linea rossa. Il presidente Biden ha annunciato che il 31 agosto ritireranno tutte le loro forze militari. Quindi se decideranno una proroga significherà che staranno prolungando l’occupazione mentre non ce ne è alcun bisogno»: è un ultimatum quello lanciato stamane a Sky News da Suhail Shaheen, un portavoce dei Talebani, che segue il discorso fatto ieri sera da Joe Biden alla Casa Bianca. «Ci saranno conseguenze» se Uk o Usa dovessero rimanere più tempo in Afghanistan, ha concluso il portavoce dei talebani, «Se sono intenzionati a proseguire l’occupazione questo provocherebbe una reazione». Nel frattempo le ultime notizie in arrivo dall’aeroporto internazionale di Kabul parlano di 20mila in attesa di partire e purtroppo di altri scontri a fuoco con vittime: è morto un soldato afghano e sono stati coinvolti anche alcuni soldati tedeschi e americani (senza feriti gravi però), presi di mira da non precisati assalitori all’esterno dello scalo. (agg. di Niccolò Magnani)



Ultime notizie: scuola, Green pass obbligatorio per i professori e non solo

L’Italia, al fine di arginare la nascita di focolai di Covid-19, vuole estendere l’obbligo del Green Pass – che dal 1° settembre entrerà in vigore per gli insegnanti ed il personale scolastico – anche ai dipendenti della pubblica amministrazione. Le ultime notizie relative all’epidemia mostrano infatti dati nuovamente in rialzo ed il rischio è che il Paese possa incorrere in una nuova ondata in autunno.

La presenza di dipendenti non vaccinati, soprattutto negli uffici a contatto con il pubblico, potrebbe alimentare la diffusione del Covid-19. Un rischio che il Governo non vuole correre. Tornare in presenza negli uffici, ampliando l’obbligo del Green pass, affinché “il Paese ritorni alla normalità quando la fetta di smartworking si riduce“. Questa la proposta del sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, che all’ANSA ha rivelato di volere estendere la misura anche a tutti i lavoratori che devono garantire la continuità di un servizio, per esempio “gli operatori del Trasporto pubblico locale, i dipendenti dei supermarket e di altri servizi essenziali”.



Ultime notizie, Afghanistan nel caos: proseguono operazioni di evacuazione

Le operazioni di evacuazione dell’Afghanistan ad opera degli Stati Uniti e degli alleati sono ancora in corso. Il rischio, tuttavia, è che si incorra in una catastrofe umanitaria: già 20 persone sono morte nella calca dell’aeroporto di Kabul nel tentativo di abbandonare il Paese. Il Paese, in base alle ultime notizie, è in pieno caos.

Gli Usa, come annunciato in conferenza stampa dal presidente Joe Biden, hanno salvato finora 28 mila, anche grazie all’aiuto di altri Paesi, in primis l’Italia. “La solidità del rapporto Italia-Usa emerge anche nella drammatica crisi a Kabul”. Lo ha detto il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, nel corso di una telefonata con il segretario della Difesa Usa Lloyd Austin. È stato inoltre convocato un G7 straordinario al fine di valutare le modalità di gestione delle migliaia di profughi in arrivo e di prevenire il rischio di atti terroristici da parte dell’Isis. Gli sforzi internazionali andranno avanti nelle prossime ore.

Ultime notizie, rientri dalle ferie: lunghe code nelle autostrade

Per due italiani su tre le ferie sono finite. Lunghe code si sono registrate nelle autostrade, soprattutto in direzione Nord. Il controesodo, in base alle ultime notizie, andrà avanti anche nelle prossime ore. I disagi, nonostante il netto aumento della circolazione, sembrano ad ogni modo al momento limitati.

Gli automobilisti che si sono messi in marcia domenica 22 agosto hanno trovato bel tempo, ma tra lunedì 23 e martedì 24 la situazione potrebbe cambiare. Delle precipitazioni infatti sono attese nell’area settentrionale del Paese e potrebbero causare alcuni problemi alla viabilità. Il centro coordinamento nazionale raccomanda, come sempre,  a “tutti gli automobilisti di intraprendere il viaggio con un veicolo efficiente e completo nelle dotazioni di sicurezza, in condizioni fisiche ottimali e ben informati sulle condizioni delle strade e del traffico. Attenzione alla concentrazione alla guida e alla prudenza, nonché alla tutela di sé e dei passeggeri con l’uso delle cinture di sicurezza dei posti anteriori e posteriori“.

Ultime notizie, da oggi è possibile richiedere il bonus tv

Da oggi, lunedì 23 agosto, sarà possibile richiedere il bonus tv. Esso sarà utile ad acquistare un nuovo televisore in sostituzione di quello vecchio, non compatibile con le ultime tecnologie. Il bonus non prevede limite di reddito e sarà disponibile fino ad esaurimento dei fondi, pari a 100 milioni di euro.

Il bonus sarà riconosciuto sotto forma di sconto pari al 20% del prezzo di vendita, fino a 100 euro comprensivi di Iva. Per ottenerlo sarà necessario essere intestatari del canone Rai oppure avere più di 75 anni (in quanto esenti) e munirsi di certificazione di rottamazione del vecchio televisore. Quest’ultima potrà essere ottenuta presso il rivenditore o preventivamente presso un centro comunale di raccolta RAEE. I moduli da compilare saranno disponibili sul sito web del Mise, che fornisce anche l’elenco dei dispositivi per cui non è necessario il cambio, ovvero in genere quelli acquistati dopo il 22 dicembre 2018.