Mentre in giornata il nuovo monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità potrebbe portare altre Regioni “gialle” verso le quote di maggior rischio (arancione e rossa), dalla Campania giunge il grido di allarme del sindaco di Napoli Luigi de Magistris: «Siamo ormai arrivati al punto che per salvarci da vere colpe ormai evidenti non ci resta che attendere la zona rossa con immediati ristori per chi rimane senza soldi». Mentre dagli ospedali del capoluogo giungono nuovi appelli per immediate misure restrittive vista la situazione ospedaliera ormai al collasso, de Magistris prova a “difendere” i propri cittadini che nel weekend si sono riversati sul lungomare di Napoli (visto che non è vietato): «chiuderlo non è la soluzione. Napoli non è un piccolo comune è una grande metropoli, con la maggiore densità abitativa d’Europa. Soprattutto quando il tempo è buono la gente esce per strada e la limitazione degli orari concentra ancora di più le persone nelle uscite». I sindaci per legge – conclude il sindaco partenopeo rivolgendosi al Governo Conte- «non possono adottare il lockdown o chiudere tanti luoghi, possono solo chiudere alcuni posti, una strada o una piazza, se però viene segnalato in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e sicurezza pubblica da approfondimenti delle forze di polizia e dell’Asl. […] ma che aspettate allora? Cosa sta accadendo in Campania? Perché per venti giorni ci dite che siamo zona rossa e poi diventiamo all’improvviso area gialla?».
ULTIME NOTIZIE: JOE BIDEN ELETTO NUOVO PRESIDENTE USA
Ultime notizie: Joe Biden è il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America. Con oltre 75 milioni di voti, nonostante gli scrutini ancora in corso, il democratico è il chiaro vincitore delle elezioni presidenziali americane. Un risultato scritto nella pietra dopo il vantaggio incolmabile in Pennsylvania, e tuttavia non mancano le protese da parte di Trump, il quale non riconosce la sconfitta, parla apertamente di brogli e annuncia da lunedì l’avvio di una nuova partita nei tribunali d’America. Esplosione di gioia, nel frattempo, per i sostenitori dell’ex vicepresidente di Obama, scesi in strada nelle maggiori città americane per esprimere la propria gioia. Messaggi e telefonate di congratulazioni, alcuni anche difficili da pronosticare, arrivano intanto dai quattro angoli del Pianeta per Joe Biden: la corsa ad accreditarsi presso il nuovo uomo più potente del mondo è già iniziata.
ULTIME NOTIZE: SANITA’ CALABRIA, COTTICELLI LASCIA
Il commissario ad acta della sanità calabrese, Saverio Cotticelli, al centro del tamtam mediatico dopo la recente intervista a Titolo V in cui ammetteva di non sapere che fra le sue competenze fosse annoverata la costituzione di un piano anti-covid per la Regione, si è dimesso. L’ex generale dei carabinieri in pensione, dopo le tante polemiche scatenatesi in queste ore, ha deciso di anticipare la rimozione per mano di Conte preferendo fare da sé un passo di lato. D’altronde era stato lo stesso premier, che pure presiedeva il governo che Cotticelli nominò commissario, ad annunciare su Twitter: “Il commissario per la sanità in Calabria Saverio Cotticelli va sostituito con effetto immediato. Voglio firmare il decreto già nelle prossime ore: i calabresi meritano subito un nuovo commissario pienamente capace di affrontare la complessa e impegnativa sfida della sanità”.
ULTIME NOTIZIE: AUTOBOMBA IN AFGHANISTAN, UCCISO GIORNALISTA
Yama Siawash, noto giornalista ed ex presentatore TV per l’emittente afghana Tolo News, è stato ucciso con una bomba piazzata sotto la sua automobile esplosa nei pressi della sua abitazione a Kabul, in Afghanistan. Da poco Yama Siawash era diventato consigliere per la Banca Centrale afghana. Nell’esplosione è morta un’altra persona e sono stati coinvolti altri due dipendenti. Al momento tuttavia nessun gruppo ha rivendicato l’attacco.
Cordoglio è stato espresso da diversi politici, tra cui Abullah Abdullah, che guida il processo di riconciliazione: “Prendere nel mirino i giornalisti significa prendere nel mirino la libertà d’espressione, la morte di Siawash è una grande perdita per il Paese, un crimine imperdonabile e indimenticabile”.