“Il Regno Unito non ha bloccato un singolo vaccino o componente vaccinale anti Covid”. Così ha parlato il premier britannico, Boris Johnson, rimandando al mittente le accuse di Charles Michel, presidente del consiglio europeo. Il primo ministro inglese ha quindi rincarato la dose aggiungendo: “Siamo contrari al nazionalismo sui vaccini in ogni forma”, invitando poi l’esponente dell’Ue a ritirare le sue affermazioni, sottolineando quindi i meriti del suo paese, che ha vaccinato fino ad ora “22,5 milioni di persone”, risultano a mani basse il più veloce nella campagna di vaccinazione in Europa.
In precedenza era già stato il ministro degli esteri britannico, Dominic Raab, a replicare alle accuse di Michel spiegando attraverso un’intervista alla BBC che “Qualsiasi riferimento a un blocco delle esportazioni dei vaccini o a restrizioni da parte del Regno Unito è completamente falso”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, covid in Brasile: terapie intensive all’80%
E’ drammatico il bilancio dei casi covid in Brasile. Il coronavirus è tornato a diffondersi capillarmente nelle ultime settimane, e di conseguenza gli ospedali si stanno intasando. Come riferisce l’agenzia Ansa, i nosocomi delle principali città del paese sono molto vicini al punto di rottura, al collasso, così come evidenziato dal rapporto dell’istituto Fiocruz, riportato dalla Bbc. Si parla di un tasso di occupazione delle terapie intensive all’80% in 25 capitali sulle 27 totali degli stati brasiliani. Anche per questo sono aumentati a dismisura i morti per covid, e ieri è stato toccato il picco record di 1.972 vittime in sole 24 ore. In aggiunta sono emersi ben 70.764 contagi, così come riportato dal Consiglio delle segreterie di salute (Conass). Da quando è scoppiata la pandemia, da un anno a questa parte, in Brasile sono morte più di 250mila persone a causa del covid, per l’esattezza 268.370, mentre i casi di infezione sono stati più di undici milioni, leggasi 11.122.429. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Juventus eliminata dalla Champions
Alla Juventus non è bastata la vittoria per 3-2 sul Porto nel match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. In virtù del 2-1 dell’andata, sono stati i lusitani ad accedere ai quarti di finale in una partita piena di rimpianti. Juve punita da un rigore di Sergio Oliveira, ma nella ripresa una doppietta di Federico Chiesa ribalta tutto, mentre contestualmente i portoghesi restano in dieci uomini per l’espulsione di Taremi. Il match sembra in discesa per i bianconeri che non trovano però il gol nei tempi regolamentari, con una clamorosa traversa colpita da Cuadrado nel recupero. Ai supplementari una punizione di Sergio Oliveira, doppietta anche per lui, buca la barriera juventina e gela la squadra di Pirlo, che pur trovando subito il 3-2 con Rabiot non segna il gol qualificazione.
Ultime notizie Coronavirus, il bollettino
I numeri del bollettino odierno segnalano 19.749 nuovi casi di contagio da coronavirus con 345.336 tamponi effettuati. Il tasso di positività, che era cresciuto negli ultimi giorni, è sceso nuovamente al 5,7%. I decessi registrati nelle ultime 24 ore sono stati 376. Il bilancio delle vittime, che aveva superato quota 100mila, è di 100.479, mentre le persone attualmente positive sono 478.883 e le guarigioni odierne 12,999. Il dato dei ricoveri giornalieri riporta un aumento di 56 persone in terapia intensiva con il totale che sale a 2,756, mentre nei reparti ordinari sono ricoverate 22.393 persone con un aumento rispetto alla giornata di lunedì di 562 unità.
Ultime notizie, vaccinato il presidente Mattarella
Il presidente della Repubblica Mattarella ha avuto la prima dose della vaccinazione presso l’ospedale romano Spallanzani. Il vaccino iniettato al capo dello stato che è arrivato nella tarda mattinata nella struttura ospedaliera, era il Moderna. Mattarella si è recato nella sala comune dove vengono effettuate le vaccinazioni, e dove si trovavano anche altre persone. Nonostante l’entra e l’uscita dall’ospedale siano state “blindate” sia per l’ordine pubblico che per le misure di sicurezza sanitaria, alcune foto di Mattarella all’interno dello Spallanzani sono circolate sui social e sono state riprese dai giornali.
Ultime notizie, Johnson&Johnson non garantisce la consegna delle dosi di vaccino
Con una comunicazione inviata all’UE, Johnson&Johnson ha indicato che non riuscirà a garantire le dosi di vaccino concordate per il secondo trimestre, circa 55 milioni di dosi. Il vaccino statunitense, che viene iniettato in una sola dosa, a differenza degli altri, sarà approvato nei prossimi giorni dall’Ema e dal mese di aprile dovranno iniziare le consegne all’Unione Europea, che secondo i contratti dovrebbe ricevere, entro la fine dell’anno, un totale di 200 milioni di dosi. Le cause di questo ritardo, secondo quanto dichiarato dalla stessa casa farmaceutica, sono da ricercarsi nei problemi di reperimento dei vari componenti.
Ultime notizie, possibili inasprimenti delle misure di prevenzione
Martedì i membri del Cts si sono riuniti per discutere delle misure per il contenimento del contagio e le decisioni vanno verso un inasprimento a causa delle varianti che stanno circolando nel nostro Paese. Una delle possibilità che sono state esaminate è quella di un lockdown totale della durata di 3 settimane, per cui sarebbe necessario variare dopo pochi giorni il primo Dpcm del governo Draghi. Una soluzione alternativa, che ricalca quella già messa in atto nelle scorse festività, prevede la chiusura totale nei weekend, mentre negli altri giorni della settimana dovrebbe restare il sistema delle fasce di colore. Da parte degli esperti si è ricordato anche che è necessario potenziare la campagna di somministrazione dei vaccini. La zona rossa entrerebbe in vigore quando l’incidenza arriva a 250 casi per 100mila abitanti,