Il killer del Maine, Roberto Card, è stato ritrovato senza vita, così come riportato in queste ultime ore dalla Cnn. L’uomo ha ucciso 18 persone per poi ferirne almeno una decina, e sarebbe stato rinvenuto cadavere con un colpo alla testa. Il suo corpo è stato scoperto nei boschi, non troppo lontano da Lewiston, la cittadina teatro del massacro. Tra l’altro il rinvenimento è avvenuto non troppo distante dal centro di riciclaggio dove Card lavorava, lavoro che in realtà aveva perso di recente.



Secondo chi indaga il killer usciva anche da una storia sentimentale ed è probabile che le due cose abbiano innestato un cortocircuito che ha portato Card a commettere una strage. “Il corpo del killer del Maine Robert Card è stato trovato qualche ora fa, intorno alle 19.45 locali”, ha fatto sapere la polizia, aggiungendo che l’uomo è morto “a causa di ferite che si è autoinflitto”.



Ultime notizie, 21enne suicida a Lecce, le parole della madre

La madre della studentessa francese 21enne che è stata trovata senza vita nel suo appartamento a Lecce domenica scorsa, ha parlato ai microfoni del Corriere della Sera.”Certo, aveva le sue fragilità, ma come tanti suoi coetanei. Era sensibile, ma mai avremmo pensato che potesse togliersi la vita”, racconta la donna disperata. La giovane studiava Filosofia all’Università del Salento e sognava di diventare ricercatrice, ma è stata rinvenuta senza vita meno di una settimana fa nel suo appartamento.

“Mia sorella era una ragazza serena, solare, amava i cani, aveva tanti interessi. Non posso rassegnarmi. Era sì fragile, ma una morte così non si può accettare”, ha aggiunto il fratello, parole sempre rilasciate al quotidiano di Via Solferino. Secondo chi indaga la 21enne si sarebbe tolta la vita impiccandosi nell’alloggio universitario dove si trovava per l’Erasmus, e pare che alla base del gesto vi fossero degli abusi per cui risulta essere indagato un brindisino, al momento accusato di violenza sessuale e istigazione al suicidio.



Ultime notizie, uragano Otis in Messico: 27 persone sono morte

L’uragano Otis, così come annunciato nelle scorse ore, ha toccato il suolo in Messico devastando tutto ciò che trovava sul suo cammino. I danni sono stati ingenti e nel contempo 27 persone hanno perso la vita. La città più colpita è stata Acapulco, storica località marittima, dove l’uragano Otis è giunto con una forza di categoria 5 sulla scala Saffit-Simpson.

Migliaia le persone che sono rimaste senza corrente elettrica a causa di un blackout generalizzato, ed inoltre vi sarebbero quattro persone che risultano essere disperse. Le autorità messicane parlano anche di inondazioni ma anche gravi danni alle infrastrutture e alle case. Anche l’80 per cento degli alberghi in città è risultato essere danneggiato. Il capo dello Stato Lopez Obrador ha già fatto partire il piano di aiuti, rassicurando: “Ci occuperemo di tutto ciò che riguarda i danni causati oltre che ad Acapulco, anche a Coyucade Benítez e in altri comuni”.

Ultime notizie, per Papa Francesco giornata di preghiere e digiuno

Quella di ieri, venerdì 27 ottobre, è stata una giornata di preghiera e di digiuno per Papa Francesco, con l’obiettivo di chiedere il cessate il fuoco a tutti i conflitti del pianeta, a cominciare dall’Ucraina e da Israele.

“La comunità religiosa islamica italiana ringrazia Papa Francesco per il richiamo spirituale universale che riconosce nell’invito al digiuno rivolto ai cristiani per la pace in Terra Santa”, ha commentato l’Imam Yahya Pallavicini, vicepresidente di Coreis, auspicando che “i civili e i credenti ebrei, cristiani e musulmani digiunino, si astengano, da ogni contrapposizione, rivendicazione e ritorsione”. A Roma si è tenuta anche una grande manifestazione per chiedere il cessate il fuoco ma anche una pace che sia giusta e duratura.

Ultime notizie, L’Unione europea condanna Hamas

Sono molti i temi affrontati nel consiglio europeo a Bruxelles, in particolare l’attenzione è rivolta
alla situazione in Israele, dove la priorità sono gli aiuti umanitari. E’ stata dimostrata unità anche per quanto riguarda l’Ucraina, che non va dimenticata. Giorgia Meloni si dichiara soddisfatta per i passi raggiunti.

Ultime notizie, punizione collettiva come crimini di guerra

Una piccola apertura nel fianco di una duna di sabbia, l’accesso a un mondo sotterraneo, una linea del fronte invisibile, è probabilmente questa la più insidiosa per quanto riguarda Israele. Uno di questi cuniculi, all’interno di una rete che copre più di 60 chilometri costruita da Hamas, conduce fin sotto l’ospedale più grande di Gaza, con i pazienti che verrebbero usati come scudi umani.

Intanto continuano i blitz dei militari a Gaza, come quello delle unità della Marina contro una base degli uomini rana di Hamas. Prove d’invasione, ma a frenare è il gran numero di ostaggi in mano ad Hamas. Oggi giorno camion con cibo e medicinali entrano portando supporto, ma serve urgentemente una tregua.

Ultime notizie, giustizia, non per tutti

La lentezza dei procedimenti, le sviste della macchina della giustizia, l’incertezza della pena, sono molti i limiti che hanno permesso al boss della camorra Nicola Rullo di tornare in libertà, in attesa di una nunova pena, ed essere attualmente latitante, senza essere la prima volta che fugge da un arresto. E cresce la rabbia da parte di tutti gli italiani che non ottengono giustizia per i torti subiti.

Ultime notizie, esodo per il ponte, 8 milioni di italiani in viaggio

Fiumi in piena, frane, corsi d’acqua monitorati nelle prossime ore. Le previsioni dovrebbero migliorare per il fine settimana e soprattutto in Sicilia il termometro dovrebbe raggiungere i 30 gradi anche se peggioreranno a partire da domenica, quando otto milioni di italiani si metteranno in viaggio per il ponte del primo novembre. Circa il 90% rimarrà in Italia con un giro complessivo attorno a queste vacanze che si aggira sui 3,7 miliardi di euro. Con il caldo il mare resta la meta più richiesta, seguono le città d’arte e le principali località di montagna.