«Se tocchi il Reddito di Cittadinanza fai la stessa fine di Falcone»: questa la minaccia pervenuta al MovimentoDraghiPresidente.org, nato lo scorso mese di luglio «al fine di raccogliere la volontà dei cittadini che si appellavano al Capo dello Stato perché si desse vita ad un governo di Unità Nazionale a guida del Presidente Draghi». Lo racconta la portavoce del Movimento Daria Cascarano all’Adnkronos: «alle 12.27 di oggi ricevo una telefonata dal contenuto altamente minaccioso nei confronti del Presidente Draghi in cui uno sconosciuto con evidente inflessione siciliana ha detto “Il governatore Draghi?”», spiega l’attivista. A quel punto la portavoce replica che quello non è il numero del Premier e a quel punto lo sconosciuto replica «Noi veniamo a Roma, e non tocchi il reddito di cittadinanza, perché siamo un migliaio di persone, che non lo tocca… Lui fa la fine che ha fatto Falcone, non lo tocca». I responsabili del Movimento hanno immediatamente denunciato il tutto al Commissariato Trevi di Roma, con tanto di audio e trascrizione della minaccia ricevuta: «Oggi però si è superato il limite, la telefonata ricevuta ci ha fortemente impressionato e si è doverosamente deciso di trasferirne contenuto e testo alle autorità competenti affinché accertino l’origine, la pericolosità eventuale nonché l’identità del mittente», conclude la Cascarano, «abbiamo pertanto presentato denuncia alla Questura di Roma».



Ultime notizie, Ministro Giovannini in isolamento fiduciario

Il fresco di nomina a ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, è in isolamento fiduciario. Come riferito in questi ultimi minuti dai principali organi di informazione online, l’ex ministro del lavoro e delle politiche sociali del governo Letta, è entrato in contatto con una persona positiva al covid nell’area riservata agli uffici di diretta collaborazione, di conseguenza, ha preferito isolarsi nella propria abitazione.



Come lui anche i suoi più stretti collaboratori che negli scorsi giorni hanno avuto dei contatti con la persona risultata poi essere infetta, si sono isolati. Il ministro Giovannini, come fa sapere il suo dicastero, continuerà a svolgere le sue attività da remoto, sottoponendosi poi ai controlli previsti dal protocollo sanitario. Intanto, presso la sede del Ministero sita nel piazzale di Porta Pia in Roma, sono in corso le operazione di sanificazione per eliminare eventuale tracce di covid presenti negli ambienti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

Ultime notizie, Draghi a Bergamo per giornata vittime covid il 18 marzo

Mario Draghi, presidente del consiglio, sarà in visita il prossimo 18 marzo, in occasione della giornata di commemorazione delle vittime da covid, in quel di Bergamo, quella che storicamente è stata una delle città più colpite dalla pandemia durante la prima ondata. Soddisfatto l’esponente di lunga data della Lega, Roberto Calderoli, vice presidente del Senato, che ha commentato: “Da cittadino bergamasco e da cittadino italiano sono lieto che il presidente del Consiglio, Mario Draghi, abbia scelto la città di Bergamo, la città martire simbolo della pandemia, per la sua prima visita ufficiale da capo del governo e che abbiamo scelto di venire in un data suggestiva e drammatica quale quella del 18 marzo, nell’anniversario della tragica notte della lugubre fila di mezzi militari che portavano le bare da smaltire nei cimiteri delle altre città in grado di cremare le salme”. “Un anno dopo – ha proseguito Calderoli – Bergamo sta ripartendo ma ha bisogno di aiuti concreti e mirati per rilanciare la sua impresa, il turismo, l’aeroporto di Orio: sono certo che il governo Draghi saprà aiutare i nostri territori e il nostro mondo produttivo, con l’aiuto dei ministri delle Lega che ben conoscono le problematiche economiche del territorio bergamasco in questa fase di crisi”. Draghi si recherà invece il prossimo 12 marzo presso un centro di somministrazione dei vaccini anti-covid. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie, la Campania torna in zona rossa

Le ultime notizie rivelano 24.036 nuovi casi su 378.463 tamponi eseguiti e 297 decessi. Questi i numeri di oggi secondo il bollettino ed un tasso di positività del 6,35% in calo rispetto al dato di ieri. Il totale morti dall’inizio della pandemia è arrivato a 99.271 e anche le terapie intensive sono in aumento con 50 unità in più rispetto al giorno precedente. Aumentano anche i ricoveri ordinari, con 217 in più rispetto ai dati di giovedì.

Ultime notizie: il cambio dei colori delle regioni

Secondo le ordinanze che sono state firmate dal ministro Speranza e che entrano in vigore il prossimo 8 marzo, due regioni italiane, Veneto e Friuli Venezia Giulia passano dalla zona gialla a quella arancione, mentre per la Campania c’è il passaggio in zona rossa. Evitato invece il rosso per la Lombardia che passa all’arancione scuro. Le ordinanze sono state redatte sulla base dei dati dell’Iss, combinati con le indicazioni che sono arrivate dalla cabina di regia. Iss-Istat hanno comunicato i dati relativi al periodo dallo scorso mese di marzo fino a tutto l’anno 2020, con il risultato di 108.178 decessi in più rispetto a quelli della media nazionale. Anche l’Emilia Romagna è riuscita a rimanere nella zona arancione, dato che le provincie hanno dei dati molto diversi tra loro e che le zone maggiormente colpite dal contagio, le provincie di Modena e di Bologna, rientrano già nel colore rosso, ed anche altre città come Cesena, Reggio Emilia, Ravenna e Rimini, sono arancione scuro. L’unica regione del nord Italia che rimane di colore giallo è la Liguria, mentre per l’Umbria rimane l’arancione. Per quanto riguarda le Marche, da domani 6 marzo zona rossa per le provincie di Macerata ed Ancona. Le misure che si applicano a tutte le regioni saranno quelle del nuovo Dpcm che entra in vigore domani e quindi ci sarà la chiusura delle scuole con ricorso alla didattica a distanza.

Ultime notizie: le dimissioni di Zingaretti

Dopo l’annuncio arrivato nella giornata di ieri, oggi il segretario del PD, Zingaretti, ha consegnato la sua lettera di dimissioni alla presidente del partito, Valentina Cuppi. Intanto molti politici del PD stanno cercando di far recedere Zingaretti dalla sua decisione, ma sembra che la strada sia ormai tracciata. Nel prossimo weekend il PD terrà dunque la sua assemblea nazionale che secondo lo statuto del partito non può “rigettare” le dimissioni del segretario. Zingaretti ha rassicurato il governo che le sue dimissioni non comporteranno il mancato sostegno al Premier Draghi ed anche il leader leghista Salvini, che si era detto preoccupato per quanto accaduto. Per la permanenza del segretario al suo posto si è espresso anche Bonaccini, governatore del PD dell’Emilia Romagna.

Ultime notizie: la campagna vaccinale

La campagna vaccinale sta proseguendo con molte notizie che si stanno susseguendo, da quella comunicata dal nuovo commissario, Figliuolo, che parla di 7 milioni di dosi di vaccino in arrivo nel nostro paese entro la fine di marzo, alla necessità di organizzare meglio la distribuzione in tutte le aree italiane, al divieto di export dei vaccini verso l’Australia. In Italia intanto si è superato il totale di 3 milioni di persone contagiate.

Ultime notizie: arrestato dai carabinieri un 70enne di Treviso

Quasi un anno dopo il fatto, un incendio di cui rimasero vittime 2 donne, la moglie ed una amica, un uomo di 70 anni è stato arrestato dai carabinieri per omicidio, in quanto dalle indagini è emerso che fu proprio lui ad appiccare intenzionalmente il fuoco per poter riscuotere i soldi delle assicurazioni. Nella mattinata di domani gli inquirenti illustreranno i dettagli dell’operazione.