Blitz degli attivisti per il clima a Venezia: un gruppo di ambientalisti ha imbrattato l’esterno della Basilica di San Marco. Con un paio di estintori hanno lanciato del liquido misto a fango contro le mura della chiesa, per poi esporre uno striscione con lo slogan “Fondo riparazione”.

“Venezia a breve sarà sott’acqua, non ci sarà più niente di tutto questo. Sarà coperta dal fango e moriremo”, il messaggio deli attivisti di Ultima Generazione. Il gruppetto – composto da sei persone – è stato portato via dalle forze dell’ordine. Così il governatore del Veneto Luca Zaia: “Questa non è la modalità giusta. Rispetto al massimo le proteste democratiche di tutti, ci mancherebbe, soprattutto se riguardano temi così importanti come quello del cambiamento climatico. Abbiamo appena concluso la Cop 28 e mi sembra di capire che da lì grandi segnali non ne siano usciti”. (Aggiornamento di MB)



Ultime notizie, sparatoria al campus di Las Vegas: 3 morti

Ennesima sparatoria avvenuta nelle scorse ore negli Stati Uniti. In un campus di Las Vegas, precisamente presso l’University of Nevada, tre persone sono state uccise a colpi d’arma da fuoco, oltre al killer stesso. Come si legge sul sito dell’agenzia Ansa, la città del peccato è famosa per il suo tasso di criminalità al di sopra della media nazionale, e nel 2017 era già stata teatro di una strage ad un festival musicale durante il quale erano state uccise ben 60 persone.



Questa volta l’allarme è scattato presso l’ateneo attorno alle ore 20:30 italiane, le 11:30 di mattina a Las Vegas, precisamente alla Beam Hall, l’edificio che ospita la facoltà di economia della stessa università. L’ateneo ha diramato un messaggio invitando gli studenti ad evacuare la zona e nel contempo è entrata in azione la polizia che parlato di una una “sparatoria nel campus” e che c’erano “molte persone colpite”. In seguito le forze dell’ordine hanno fatto sapere che “il sospetto era stato individuato ed era morto”.



Ultime notizie, arrestato l’immobiliarista Danilo Coppola

Danilo Coppola, immobiliarista, è stato arrestato nella giornata di ieri in quel di Dubai. Il provvedimento, come riferisce TgCom24.it, è giunto come conseguenza di un mandato di arresto emesso a seguito della condanna definitiva per il crac del Gruppo Immobiliare 2004, di Mib Prima e di Porta Vittoria, datata luglio del 2022.

L’Ufficio esecuzione della procura di Milano, coordinato dall’aggiunto Eugenio Fusco e col pm Adriana Blasco, aveva emesso a settembre di un anno fa un mandato di arresto internazionale e fino ad oggi Danilo Coppola risultava essere latitante. E’ stato evidentemente individuato in quel di Dubai, di conseguenza è scattato l’arresto e a breve l’estradizione verso l’Italia. Danilo Coppola era stato condannato a sei anni, due mesi e 12 giorni di carcere: una volta che rimetterà piede nel nostro Paese, finirà quasi sicuramente dietro le sbarre.

Ultime notizie, Giorgia Meloni e il salario minimo

Giorgia Meloni ha attaccato ieri l’opposizione parlando del salario minimo e spiegando: “M5s e Pd ci dicono che è l’unica cosa da fare in Italia, ma in 10 anni che sono stati al governo non gli è mai venuto in mente di farlo”, le parole ai microfoni di Rtl 102.5. “Alcuni sindacati – ha aggiunto – vanno in piazza per il salario minimo e poi accettano contratti da poco più di 5 euro l’ora: bisognerebbe essere un po’ più coerenti”. Quindi ha proseguito: “Alla Camera la maggioranza ha presentato un emendamento alla proposta dell’opposizione che dà mandato al governo di risolvere il problema”, precisando che “noi ora dovremo concentrarci per alzare il salario di chi effettivamente ha salari inadeguati senza rischiare di abbassare quello di chi è messo un tantino meglio”.

Meloni ha parlato anche dello scontro con i magistrati dicendo: “Non vedo alcuno scontro fra politica e magistratura, non potrebbe venire da me, persona di destra con grande rispetto per chi serve lo Stato. Poi in Italia c’è una piccola, piccolissima ma rumorosa parte della magistratura che per ragioni ideologiche ritiene di fare altro rispetto al suo ruolo, disapplicando provvedimenti di un governo che non condivide. Mi ha colpito ancor di più l’Anm: dice che la riforma costituzionale voluta dal governo è un attacco alla magistratura, che non viene neanche toccata, e addirittura una deriva antidemocratica”.

Ultime notizie, diritto a oblio oncologico è legge

E’ ufficialmente legge il diritto all’oblio oncologico. Nella giornata di ieri il testo è passato al Senato con 139 voti favorevoli su 139 presenti, all’unanimità. Il testo contiene disposizioni in materia di diritto all’oblio per le persone che sono state affette da patologie oncologiche, per prevenire le discriminazioni e tutelarne i diritti.

Cosa prevede? Nei casi di procedure riguardanti le adozioni, l’apertura di un mutuo, le pratiche bancarie e le assicurazioni, non è ammessa la richiesta di info riguardanti lo stato di salute su patologie oncologiche se il trattamento si è concluso senza recidiva, da più di dieci anni. “Una legge – commentano l’Associazione italiana di oncologia medica e la Fondazione Aiom – che pone l’Italia all’avanguardia in Europa. Si tratta di una battaglia di civiltà che segna la fine di troppe discriminazioni subite finora dai cittadini guariti dal cancro. Siamo orgogliosi di aver contribuito a questo importante risultato”.

Ultime notizie, colpo in banca a Roma dalla banda del buco

La filiale della banca Bpm di piazza Salgari a Roma è stata rapinata da 4 uomini che sono penetrati attraverso un buco nel muro che divide i locali della banca da quelli adiacenti del Domino’s Pizza. I rapinatori sono entrati stamani circa alle 9.00 e sono arrivati a piano terra dove hanno minacciato e legato 7 tra clienti e dipendenti della banca.

In seguito hanno chiesto ai cassieri di aprire la cassaforte spiegando loro di possedere delle armi e dopo un certo tempo, a seguito della temporizzazione della combinazione, hanno arraffato i soldi e sono fuggiti. Intorno alle 10.00 gli ostaggi si sono liberati e hanno chiamato il 112 dando l’allarme per la rapina che ha fruttato circa 160mila euro.

Ultime notizie, braccialetto elettronico per Rudy Guede

Rudy Guede, che era stato condannato per l’omicidio di Meredith Kercher, la studentessa inglese uccisa nel 2007 a Perugia, ed era uscito dal carcere lo scorso mese di giugno, ha nuovamente dei guai con la giustizia.

L’ivoriano, che dopo l’uscita dal carcere si era trasferito nel viterbese, ha avuto a suo carico una misura cautelare che consiste nel divieto di avvicinamento e del porto obbligatorio del braccialetto elettronico. Questa sanzione è dovuta ai maltrattamenti ed alle lesioni personali dello stesso Guede nei confronti della ex compagna. Il pubblico ministero aveva richiesto per Guede gli arresti domiciliari.

Ultime notizie, Giorgia Meloni a colloquio con la presidente dell’Europarlamento

Al termine del suo tour nelle regioni meridionali dell’Unione Europea, Roberta Metsola, la presidente dell’Europarlamento, è stata ricevuta a Palazzo Chigi dalla premier italiana con la quale ha avuto un colloquio. La mossa di meloni è volta a preparare, assieme ai suoi collaboratori, le mosse in vista delle prossime elezioni europee che si svolgeranno nel 2024, dopo l’attacco di Matteo Salvini alla stessa UE ed alla presidente Metsola nel corso della manifestazione sovranista che si è svolta a Firenze nello scorso fine settimana.

Ultime notizie, nuovo ciclone in arrivo sull’Italia

Nei giorni del ponte dell’Immacolata sull’Italia è atteso l’arrivo di un nuovo ciclone che porterà pioggia nelle regioni del centro sud e neve in quelle del nord anche in pianura, con calo delle temperature. La perturbazione sarà causata dalle correnti nordatlantiche che investiranno in primo luogo la Liguria per proseguire poi verso le due isole maggiori, Sardegna e Sicilia, il tutto nel giro di 24 ore. Nella giornata di domani invece, su tutto il territorio nazionale continuerà la tregua iniziata oggi dopo la perturbazione che ha attraversato l’Italia nella giornata di ieri.

Ultime notizie, scontro “in famiglia” tra due aziende per la settimana corta

Dopo che la Lamborghini ha stabilito l’orario con la settimana corta, su 4 giorni, Ducati, che fa parte dello stesso gruppo gestionale pur con produzioni diverse, ha criticato questa decisione per bocca del suo A.D. Domenicali, che ha dichiarato che la Ducati non proseguirà per questa strada, che rappresenta una scelta sbagliata. Le dichiarazioni sono arrivate nel corso della presentazione dell’evento con il quale la casa italiana festeggerà la vittoria ottenuta sia nel motomondiale classe MotoGp che nel mondiale Superbike ed in quello Supersport.