Importante operazione dei carabinieri per la tutela della salute Nas che hanno scoperto e oscurato undici diversi siti web che vendevano farmaci anti-coronavirus. Come riferisce l’agenzia Ansa, i portali erano tutti collocati su server stranieri con gestori fittizi, e sugli stessi venivano pubblicizzati e messi in vendita, anche in lingua italiana, medicinali sottoposti a particolari restrizioni all’utilizzo clinico, farmaci che quindi non era vendibili liberamente al pubblico. L’operazione rientra nell’ambito del contrasto alla vendita on-line di farmaci anti-covid, una prassi che negli ultimi mesi è andata in crescendo, di pari passi con l’aumento dei contagi. Gli undici siti web di cui sopra vendevano illegalmente moltissimi medicinali, fra cui alcuni con indicazioni terapeutiche per trattare il covid-19, “medicinali a base dell’antimalarico clorochina – specifica l’Ansa – e antivirali lopinavir e ritonavir”. Si tratta di principi attivi per cui l’Agenzia Italiana del Farmaco ha sospeso l’autorizzazione al trattamento dei casi di covid al di fuori degli ambienti ospedalieri. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, le regioni chiudono per Covid (21 Ottobre)
Continuano a preoccupar i numeri di contagi e di decessi relativi all’epidemia di coronavirus. Ieri c’è stato un aumento dei positivi, 10,874, ma sono stati effettuati un numero maggiore di tamponi, circa 145mila, e quindi il rapporto è calato rispetto alla giornata di ieri quando era arrivato ad oltre il 9%, fermandosi al 7,5%. Aumenta il numero dei decessi, oggi 890, ed anche quello dei ricoveri in terapia intensiva che oggi sono stati 73. Continua l’aumento in Lombardia, dove oggi si sono registrati 2.023 nuovi casi, con il Piemonte che è arrivato a 1.396 ed anche la Campania ed il Lazio sono sopra quota 1000 casi al giorno. Questo porterà a nuove misure restrittive in queste regioni che sono state annunciate a partire da giovedì e da venerdì. Le persone guarite oggi sono 2046 e si è rilevata una crescita rispetto ai 1,498 della giornata di ieri. Per cercare di arginare i contagi continuano anche i controlli effettuati dalla polizia, che hanno verificato ieri oltre 69mila persone, con sanzioni pecuniarie che sono state emesse nei confronti di 226. Per quanto riguarda le attività commerciali, sono stati 8.274 i controlli, a cui hanno fatto seguito 24 chiusure e 54 sanzioni amministrative.
Ultime notizie, Prime chiusure regionali
Prime chiusure nelle varie regioni italiane, con quelle che fanno registrare il maggior numero di contagi che annunciano le nuove restrizioni. In Lombardia da giovedì i locali pubblici chiuderanno alle 23.00 e non potranno riaprire prima delle 5 del mattino seguente. Stessa misura, da venerdì, per la Campania. In Piemonte si avrà la chiusura dei centri commerciali nei giorni di sabato e domenica, quando resteranno aperti soltanto i negozi che vendono i prodotti alimentari. In contemporanea la Regione Campania riaprirà le scuole chiuse in precedenza. Da parte del Premier Conte c’è l’auspicio della massima collaborazione tra le regioni ed il ministero della Salute. Sempre in Campania sarà necessaria una autocertificazione per gli spostamenti tra le varie provincie. Anche alcuni comuni stanno prendendo in considerazione la possibilità di chiusure notturne per quanto riguarda piazze e luoghi della “movida”.
Ultime notizie, Papa Francesco incontra a Roma i capi delle altre religioni
Ieri, 20 ottobre, è stata la giornata della pace, che viene celebrata a Roma con l’intervento di Papa Francesco e la partecipazione dei leader mondiali delle altre religioni. In questa occasione il Pontefice ha parlato della pace nel mondo richiamando tutti i politici a mettere fine ai vari conflitti che infiammano varie aree del pianeta. Il Papa ha invitato tutti a pregare non soltanto per la pace ma anche per tutte le vittime della pandemia che sta colpendo tutte le popolazioni mondiali.
Ultime notizie, Mattarella premia gli eroi del Covid 19
Il Presidente della repubblica ha premiato ieri con una onorificenza gli “eroi del covid“. Quelle persone che si sono distinte durante la lotta alla pandemia che ha colpito il nostro Paese. Nel suo discorso Mattarella ha richiamato tutti ad assumersi le proprie responsabilità in una fase così difficile, partendo dalle regole base come quelle del mantenimento della distanza e dell’obbligo di indossare la mascherina, per evitare di tornare a dover combattere come nei mesi di marzo ed aprile, quando fu necessario il lungo periodo di lockdown. Tra le persone che hanno ricevuto il riconoscimento anche Maurizio Magli, primario del reparto di pneumologia presso l’ospedale bergamasco Papa Giovanni XXIII nel momento della lotta contro il coronavirus.