Ultime notizie, esplosione nel Lucchese: due dispersi

Prima un boato, poi un incendio e la distruzione di una villetta: un’esplosione a Molazzana (Lucca) è avvenuta nella notte, forse a causa di una fuga di gas. Nel borgo di Eglio, nella Garfagnana, è stato sentito un boato, poi è scoppiato un rogo. Sul posto sono intervenuti i soccorsi, tra 118 con ambulanze, forze dell’ordine e l’elisoccorso, nel caso fosse necessario un trasferimento urgente in ospedale in caso di ritrovamento dei superstiti.



Infatti, si stanno cercando due persone tra le macerie. Potrebbe essere una coppia che ha acquistato anni fa la casa, che si trova in una zona isolata, fuori dal paese. I vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme, ma l’intervento è ancora in corso. Sul posto è accorso anche il sindaco.

Ultime notizie, la strage ai mercatini di Magdeburgo

Taleb Al Abdulmohsen, uno psichiatra saudita, è il killer di Magdeburgo. L’uomo è un fan del gruppo politico tedesco Afd e di Elon Musk e il suo fanatismo anti islamico lo ha portato a collegarsi a figure di spicco della destra attuale. Taleb è stato catturato mentre si trovava a circa cento metri dal luogo della strage mentre era vicino ad una fermata del tram e alla Bmw, l’auto con la quale ha compiuto la strage, che aveva preso a noleggio.



Nel breve periodo trascorso tra la strage e la sua cattura da parte della polizia tedesca, l’uomo è riuscito a mettere in rete un paio di video deliranti, con i quali si potrebbe arrivare a capire quali sono le chiavi di un evento che ha sconvolto non soltanto Magdeburgo ma tutta la Germania. In uno di questi video infatti, Taleb dice di essere “perseguitato dai tedeschi”. In un altro post su X, lo stesso Talev ha scritto che “Socrate è stato ucciso dai greci e nessuno ha pagato. Se giustizia deve essere fatta, dovrebbe essere quella di fermare l’islamizzazione dell’Europa”.



Seguendo i suoi precedenti interventi e le interviste rilasciate l’uomo, un rifugiato, sembrava perfettamente integrato nella sua nuova patria prima di deragliare verso l’estremismo. Intanto il bilancio della strage è salito a un totale di 5 persone uccise e circa 200 feiri, 41 dei quali in gravi condizioni.

Ultime notizie, omicidio a San Felice a Cancello

Un 27enne di origini cinesi è stato fermato nel Casertano con l’accusa di aver ucciso a coltellate il padre ed essere successivamente fuggito con 100mila euro. L’omicidio è stato l’atto finale di una lite scoppiata nella tarda serata di venerdì che ha visto come protagonisti la vittima, 48enne ed il figlio 27enne che lo ha colpito varie volte con un coltello in diverse parti del corpo.

Il luogo della tragedia è la casa di famiglia situata in via Circumvallazione, nella quale i due vivevano insieme ad altri componenti della stessa famiglia. La lite, secondo la prima ricostruzione dei carabinieri, è stata causata da futili motivi. Poco dopo l’accoltellamento è stato dato l’allarme e sono partite le ricerche del figlio che è stato bloccato nelle vicinanze di Benevento ed aveva all’interno dell’auto i 100mila euro.

Ultime notizie, Matteo Salvini assolto al processo per la Open Arms

Nella tarda serata di venerdì il Tribunale di Palermo ha emesso la sentenza nel processo che vedeva sul banco degli imputati il leader della lega, Matteo Salvini, che è stato assolto perché il fatto di cui era accusato “non sussiste”. Subito dopo la lettura della sentenza, che lo stesso Salvini ha ascoltato presente in aula, il leader leghista ha detto di non augurare a nessuno i “trenta secondi prima della sentenza” e che ora, ancora più di prima è necessaria che sia attuata la riforma della giustizia.

Ultime notizie, approvata la manovra per il 2025

La manovra finanziaria per il 2025 è stata approvata dalla Camera dei deputati ed ora la discussione sul provvedimento si sposta a Palazzo Madama, con l’obiettivo di avere l’approvazione definitiva entro la fine dell’anno. Nella manovra sono comprese diverse novità dal punto di vista fiscale, ma non ci saranno riduzioni delle tasse. Il ministro Giorgetti ha dichiarato che “l’Italia torna più responsabile”. Nelle varie misure sono compresi anche molti tagli alla spesa, tra i quali una “sforbiciata” del valore di 2,6 miliardi di euro nel 2025 alle spese dei ministeri.