Sono 458 le persone denunciate in stato di libertà da parte dei carabinieri di San Luca, in provincia di Reggio Calabria, con l’accusa di truffa. Stando a quanto riportato dai colleghi dell’agenzia Ansa, edizione online, fra il febbraio del 2017 e il novembre 2019, i 458 di cui sopra avrebbero provocato un danno allo stato pari a 6 milioni di euro, causa rapporti fittizi di lavoro nel settore agricolo, e conseguente erogazione da parte dell’Inps di contributi previdenziali ed assistenziali verso persone che non ne avevano diritto. Dalle risultanze dell’indagine è emerso che parte delle persone coinvolte appartengono a famiglie della criminalità organizzata della Locride. Nei confronti dei denunciati, le accuse sono quelle di truffa aggravata, di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e falsità in scrittura privata. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Siracusa: tragico incidente, morti due giovani
Un nuovo incidente mortale sulle strade italiane, questa volta in provincia di Siracusa. Come riferiscono numerosi organi di stampa locali, un’automobile con a bordo cinque giovani, tutti compresi fra i 17 e i 22 anni, si è schiantata contro un pilone sul Lungomare Elio Vittorini, ad Ortigia. Un impatto devastante, visto che due degli occupanti sono morti, mentre gli altri tre sono rimasti feriti. Stando a quanto ricostruito dalla polizia municipale, il gruppo stava rientrando a casa dopo una serata in un locale nella zona, ma il conducente dell’auto, un’utilitaria della Ford, modello Fiesta, avrebbe perso il controllo finendo contro un pilone. Non è ben chiaro cos’abbia provocato lo scontro, forse l’alta velocità, una distrazione o un guasto tecnico, fatto sta che l’impatto è stato violentissimo e non ha lasciato scampo a due degli occupanti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, manovra: fumata bianca Governo (7 dicembre)
Dopo un vertice di maggioranza fiume e l’incontro con il capo dello Stato Sergio Mattarella, il premier Giuseppe Conte ha annunciato l’intesa sulla manovra. Fumata bianca per il Governo dopo la tensione degli ultimi giorni: non sarà una legge di Bilancio ricca di tasse, ha spiegato il giurista, ma che rappresenta la sintesi delle diverse sensibilità. «Abbiamo fatto un buon lavoro», ha affermato Conte, che ha poi riassunto le misure principali del testo: no tasse sulle auto aziendali, 3 miliardi di euro per le famiglie, rinvio di sugar e plastic tax. Questo il commento del titolare del Tesoro Gualtieri: «Trovare la quadra sulle risorse è stato un lavoro molto intenso, ma corale, che di fronte agli obiettivi comuni che ci eravamo dati abbiamo trovato soluzioni positive». In chiusura di punto stampa, Conte ha precisato di non aver discusso della tenuta dell’esecutivo con Mattarella.
ULTIME NOTIZIE: AUSTRALIA ANCORA IN FIAMME
Australia, lo stato di New South Wales è stato ancora colpito dalle fiamme. I vigili del fuoco hanno affrontato momenti di pericolo nel tentativo di domare il fuoco che si è avvicinato alle abitazioni ed alle strade. Il Rural Fire Service dello Stato ha comunicato che gli incendi si sono propagati anche a sud dell’Australia causando gravi problemi alla circolazione. Il sindaco del New South Wales ha alzato il livello di emergenza a causa del fuoco che ha distrutto più di 600 abitazioni nel giro di 400 chilometri. Molte case sono rimaste senza elettricità e gas. Su Facebook i pompieri hanno precisato che il fuoco si è spostato nelle zone del sud ovest di Sydney e intorno al fiume Green Wattle Creek. Gli abitanti dei diversi centri abitati sono stati evacuati per motivi di sicurezza. L’incendio ha bruciato oltre 40.000 ettari di terreno. Le autorità temono che le fiamme si possano propagare anche a est dell’Australia, luoghi difficili da raggiungere e ad alta intensità di popolazione. Dal primo di novembre di quest’anno gli incendi, la maggior parte di natura dolosa, hanno causato più di quattro morti e distrutto più di 700 case solo nella parte orientale dell’Austria. Secondo i vigili del fuoco la natura degli incendi sarebbe in parte dovuta alla grave siccità ed ai forti venti.
ULTIME NOTIZIE BAZZANO, CUSTODE SI DIFENDE: “NON VOLEVO COLPIRE NESSUNO”
Il guardiano della villa a Bazzano, nel bolognese, che ha ucciso un ladro è stato interrogato dal pubblico ministero. Il custode ora è indagato per omicidio preterintenzionale. Si tratta di “un’ipotesi temporanea” secondo la Procura. Si attendono gli esiti di tutti gli accertamenti ed esami in corso. In seguito il PM deciderà “l’applicabilità della legittima difesa o dell’eccesso colposo”. Per il legale del custode si tratta di “un’ipotesi di reato momentanea del tutto in itinere”. L’avvocato spera che al suo assistito gli venga riconosciuta la scriminante della legittima difesa. Il sorvegliante ha dichiarato al pubblico ministero che intorno alle 4 del mattino aveva percepito dei rumori provenienti dall’esterno. Si era spaventato e preso il revolver. Poi ha spalancato la finestrella sparando tre colpi. Secondo le forze dell’ordine l’uomo, di 68 anni, avrebbe fatto fuoco con l’intento di allontanare i ladri. Per l’avvocato Giovanni Donati si tratterebbe di una “disgrazia” e che “Se avesse voluto colpire qualcuno – prosegue – avrebbe potuto sparare in basso verso la tettoia da dove provenivano le voci, invece, ha puntato all’esterno verso un cantiere disabitato”. Ulteriori dettagli verranno precisati dopo i risultati dell’autopsia.