Le ultime notizie sul conflitto in Medioriente. Un massiccio e diffuso attacco portato da Israele sul Libano, che aveva come obiettivo colpire circa 800 posizioni di Hezbollah ha causato, secondo quanto comunicato da autorità libanesi, 274 morti. Il leader israeliano Netanyahu ha dichiarato che l’Idf colpisce in Libano per evitare gli attacchi contro il territorio di Tel Aviv.



Nel frattempo, si attendono notizie certe riguardo l’uccisione di Sinwar, il nuovo capo di Hamas, ed il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha dichiarato che sta mettendo in atto tutto quello che è possibile per evitare l’escalation della guerra a Gaza e nel Libano. Intanto un portavoce dell’Idf ha comunicato che potrebbe essere avviata contro il Libano anche una operazione di terra. In Libano le autorità hanno deciso che nella giornata di domani tutte le scuole rimarranno chiuse.



Ultime notizie, oltre la metà la raccolta firme per il referendum sulla cittadinanza

Mentre la data entro la quale vanno presentate le firme si sta avvicinando, 30 settembre, la raccolta firme è arrivata a quota 300 mila, con l’obiettivo da raggiungere fissato a quota 500 mila. Il sito sul quale si può firmare per questo referendum, ha dei problemi a causa dei troppi accessi che avvengono in contemporanea e i promotori stanno spingendo per lo sprint finale con appelli di numerosi personaggi che hanno dichiarato il loro appoggio a questa iniziativa.

Ultime notizie, Le previsioni del tempo

La settimana che è iniziata ieri sarà ricca di eventi meteo vari e renderà l’Italia letteralmente spaccata in due, con due perturbazioni che già da oggi stanno transitando, con la seconda che interesserà soprattutto le regioni del nord.



Nel fine settimana ci sarà poi il ritorno dell’anticiclone africano che riporterà l’estate settembrina. La giornata più perturbata della settimana è stata sicuramente quella odierna, mentre da domani ci saranno delle attenuazioni con temperature che nelle regioni del sud torneranno a salire. La seconda perturbazione sarà sulle regioni del nord nella serata di mercoledì e nell’intera giornata di giovedì.

Ultime notizie, morta la mamma di Marco Mengoni

Grave lutto per Marco Mengoni, uno dei cantati italiani più apprezzati degli ultimi anni. E’ morta nella giornata di ieri la mamma, la signora Nadia Ferrari.

Ad annunciare il decesso sono stati i fan dello stesso artista attraverso la pagina Facebook “Ronciglione per Marco”, in cui appunto viene data la triste notizia della dipartita. La mamma di Marco Mengoni era molto giovane, aveva solo 61 anni, ma era malata da tempo. Il cantante le aveva dedicato il brano del 2021 “Luce”, mentre nel 2013, quando aveva vinto il festival di Sanremo, aveva dedicato la sua vittoria proprio alla donna che l’aveva messo al mondo e a cui era molto legato.

Ultime notizie, iniziato il processo a Filippo Turetta

E’ iniziato nella giornata di ieri il processo a Filippo Turetta, il giovane reo confesso di aver ucciso Giulia Cecchettin. L’imputato era assente in aula e il suo difensore, Giovanni Caruso, ha spiegato che si è voluto evitare la spettacolarizzazione del processo, alla luce del noto clamore mediatico che ha giustamente suscitato l’uccisione della povera ragazza della provincia di Padova.

Il dibattimento è scattato presso il tribunale di Venezia e per l’uccisione della 22enne Filippo Turetta rischia l’ergastolo, tenendo conto che l’assassinio della sua ex potrebbe essere stato premeditato. Il programma di Rete 4, Quarto Grado, ha mandato in onda per la prima volta il primo interrogatorio a Filippo Turetta, in cui ha descritto nel dettaglio cosa fosse accaduto la sera dell’omicidio.

Ultime notizie, omicidio 19enne di Molfetta: fermato un 21enne

Il 21enne Michele Lavopa ha confessato l’omicidio della 19enne Antonia Lopez, avvenuto fra sabato e domenica in un locale di Molfetta, oltre che il ferimento di quattro ragazzi.

Il ragazzo è stato raggiunto dai carabinieri nella sua abitazione dopo di che è stato interrogato per diverse ore, durante le quali ha spiegato di aver gettato l’arma del delitto, una pistola calibro 7,65, in mare (non ancora ritrovata). Stando a quanto spiegato, gli spari sarebbero giunti dopo un litigio in discoteca, e il giovane si sarebbe recato nel locale armato senza alcuna cattiva intenzione ma semplicemente per avere la possibilità di difendersi in caso di aggressioni “come spesso accade nei locali notturni baresi”. Fra i feriti vi sarebbe anche un giovane parente di un boss della zona.