Un secondo covo appartenente a Matteo Messina Denaro è stato individuato nella giornata di ieri. Dopo quello scoperto a Campobello di Mazara, gli inquirenti hanno individuato un bunker nella stessa zona dell’appartamento che era inizialmente sfuggito. Intanto il padrino sarebbe in carcere con “un comportamento anomalo rispetto ad altri detenuti del 41 bis”, come riferisce l’edizione online dell’agenzia Ansa, definendolo sorridente. Al momento, ricordiamo, si trova in galera all’Aquila con il regime del carcere duro, il 41 Bis, ma non è da escludere che le sedute di chemioterapia possano essere svolte all’esterno. Da segnalare infine che nella giornata di ieri ha parlato Andrea Bonafede, il proprietario della casa in cui si era rifugiato Messina Denaro, che ha spiegato che l’appartamento è intestato a lui ma acquistato con i soldi della mafia.



Per la scoperta del secondo covo è stata importante una segnalazione giunta dal Gico, che stava seguendo un altro filone dell’inchiesta ed ha messo in allerta gli inquirenti. Con molta probabilità questa stanza “sicura” era stata preparata per eventuali emergenze. La caccia ai covi di Messina Denaro, che nel frattempo è stato incarcerato a L’Aquila, continua senza soste con i procuratori che stanno effettuando tutti i controlli necessari sui due telefonini cellulari trovati in possesso del boss al momento della cattura e sull’Alfa 164 che utilizzava. Da segnalare infine un secondo oncologo finito sul registrato degli indagati.



Ultime notizie, incidente sul lavoro in una azienda di Lodi

Un operaio di 25 anni che stava lavorando all’interno di una azienda di Lodi è stato folgorato e si trova ora ricoverato in ospedale cin gravissime condizioni. Subito dopo l’incidente i compagni di lavoro hanno provato la rianimazione a seguito dell’arresto cardiaco, ma le condizioni hanno consigliato l’immediato trasporto all’ospedale Maggiore di Lodi. Sul luogo dell’incidente, oltre alle squadre di pronto soccorso sono arrivate le forze dell’ordine che stanno indagando per verificare le cause dell’incidente.

Ultime notizie, il meteo sull’Italia

L’arrivo del ciclone Thor porta ad un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo sull’Italia con possibili nevicate anche in pianura. Nelle regioni centrali della penisola le nevicate potrebbero estendersi a quote tra i 400 ed i 500 metri, specialmente tra l’Umbria e l’Abruzzo, mentre nelle regioni del sud la neve comparirà soltanto nelle alture, tra i 900 ed i 1.100 metri di altezza.



Sulle regioni meridionali, che sono ancora interessate da temperature più alte delle medie stagionali e che sfiorano i 20 gradi, l’arrivo del ciclone porterà anche un brusco calo delle massime. I meteorologi confermano che questa fase durerà almeno sino al termine di gennaio. Nei giorni del weekend le regioni più interessate dal maltempo saranno quelle meridionali.

Ultime notizie, morto ministro interno ucraino dopo incidente in elicottero

Una vera e propria strage quella causata da un incidente in elicottero avvenuto nella giornata di ieri nella regione di Kiev, in Ucraina. 18 le persone morte fra cui il ministro dell’interno ucraino, Denys Monastyrskyi, il suo vice Yevhen Yenin, e il segretario di Stato del Ministero degli affari interni, Yuriy Lubkovich. Fra le vittime vi sarebbero anche tre bambini visto che l’elicottero è precipitato nei pressi di un asilo.

Delle 18 persone decedute nove erano a bordo del velivolo che apparteneva ai Servizi di emergenza statali ucraini, mentre i restanti “erano persone del posto che portavano i propri figli all’asilo”, ha spiegato Kyrylo Tymoshenko, vice capo dell’amministrazione presidenziale. In totale ci sono state anche 29 persone ferite, e di queste, come spiegato dal capo della polizia nazionale, Ihor Klymenko “22 persone sono ricoverate in ospedale, di cui 10 bambini. Tutti i servizi competenti e specializzati stanno lavorando sul posto. Il luogo dell’incidente è al vaglio”. Non è ben chiaro quali siano state le cause che hanno portato al disastro aereo: aperta un’inchiesta per scoprire se si è trattato di un guasto, di un errore umano o di un missile russo.

Ultime notizie, celebrati i funerali di Vialli

E’ emersa nella giornata di ieri la notizia della celebrazione dei funerali di Gianluca Vialli, avvenuti lunedì sera a Londra. Come riferito dai media, a cominciare da La Gazzetta dello Sport, alla cerimonia per l’ultimo saluto del compianto sportivo morto il 6 gennaio, vi erano una trentina di persone fra cui anche il commissario tecnico della nazionale italiana, Roberto Mancini, il presidente della Figc, Gravina, e gli ex calciatori Ciro Ferrara e Massimo Mauro, amici da una vita di Gianluca Vialli.

Oltre a loro vi erano i famigliari, a cominciare dalla moglie Cathryn White Cooper e dalle figlie, insieme ai fratelli di Vialli, Nino, Marco e Maffo, che hanno portato con Mancini e il prete la bara all’interno di una piccola cappella a mattoni rossi situata in un cimitero alla periferia di Londra. Dopo il funerale, durato una quarantina di minuti, i presenti si sono trovati a casa di Vialli, nel quartiere Chelsea, per ricordare il defunto.