Ancora sbarchi a Lampedusa. Nelle scorse ore sono giunti sull’isola siciliana altri 36 poveretti, fra cui otto donne e un minorenne. Viaggiavano su un barchino di sette metri e provenivano da Burkina Faso, Costa d’Avorio, Gambia e Guinea. Con gli ultimi arrivi torna ad essere al collasso l’hotspot di Contrada Imbriacola, tenendo conto che il numero di immigrati raggiunti é stato di quasi 1.900 alla luce anche dei recenti sbarchi della vigilia di Pasqua, ben 679 poveretti provenienti dal mare, per un totale di circa 3.000 in tutta Italia in questo weekend pasquale. Si calcola che l’hotspot lampedusano può ospitare fino ad un massimo di 400 persone, di conseguenza é chiaro come la situazione sia alquanto problematica.
Intanto gli sbarchi potrebbero non essere ancora esauriti visto che, stando ad Alarm Phone, vi sarebbero in arrivò altre 400 persone da Tobruk, una barca ritenuta in difficoltà nel mar mediterraneo: ha imbarcato acqua ed é senza carburante mentre il comandante avrebbe già abbandonato la nave. Continua quindi ad essere pregnante la questione migranti e con l’arrivo della bella stagione quasi sicuramente gli sbarchi aumenteranno ancor di più. Negli scorsi giorni Filippo Mannino, sindaco di Lampedusa, aveva già lanciato l’allarme: “La nostra struttura può ospitare 390 persone. Abbiamo l’esigenza di trasferire i migranti il prima possibile in strutture più idonee. Lampedusa deve rimanere un posto di transito, è troppo piccola per fronteggiare questi numeri. È logico che con gli sbarchi che stiamo affrontando in questi giorni tutta la macchina dell’accoglienza va in difficoltà. A volte, qua mancano i viveri anche per gli abitanti. Quello che succede a Lampedusa in questi giorni è quello che succede da circa 30 anni: continuiamo a salvare vite umane e a dare dignità a un’Europa che continua a rimanere inerme, a guardare senza fare nulla”.
Ultime notizie, sparatoria in una banca in Kentucky: 5 morti
Ennesima nuova sparatoria negli Stati Uniti, precisamente nello stato del Kentucky. Cinque persone sono morte e almeno otto sono rimaste ferite a seguito di uno scontro a fuoco avvenuto presso la città di Louiseville. La sparatoria si è verificata di preciso all’interno di una banca, la Old National Ban, e stando alla polizia locale, così come si legge su TgCom24.it, la persona che avrebbe aperto il fuoco sarebbe un ex dipendente dello stesso istituto di credito.
Anche l’aggressore è morto, ma non è ben chiaro se lo stesso si sia suicidato oppure sia stato ferito mortalmente dagli agenti. Sulla vicenda si è espresso il governatore del Kentucky, Andy Beshear, che ha affermato: “Per favore, pregate per tutte le famiglie colpite e per la città di Louisville”, La polizia ha invece fatto sapere che “l’inchiesta sarà ancora lunga”.
Ultime notizie, Joe Biden: “Penso di ricandidarmi per il 2024”
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha parlato delle elezioni presidenziali che si terranno l’anno prossimo, a novembre del 2024, facendo chiaramente capire di essere intenzionato a ricandidarsi. Il commander in chief, nel corso di un evento alla Casa Bianca, ha spiegato che “non sono ancora pronto ad annunciarlo”, chiaro indizio di come lo stesso sia propenso alla ricandidatura ma starebbe ancora valutando una serie di dettagli prima dell’annuncio ufficiale.
Scherzando con i giornalisti della NBC partecipando alla Egg Roll, il gioco delle uova che si svolge a Pasqua, ha aggiunto che: “Prevedo di partecipare ad almeno altre due o tre Easter Egg Roll, forse anche cinque”. Secondo i ben informati Biden dovrebbe annunciare la sua candidatura alle elezioni del 2024 fra la prossima estate e il successivo autunno, quindi ad un anno dal grande evento. Sulla sua strada, giustizia permettendo, troverà l’ex presidente Donald Trump.
Ultime notizie, 4 morti in uno scontro in provincia di Asti
Nella notte tra domenica e lunedì uno scontro frontale tra due autovetture, avvenuto su una strada provinciale a Nizza Monferrato, in provincia di Asti, ha causato la morte di 4 persone che si trovavano a bordo. Il grave incidente è avvenuto intorno alle 22.00 della sera di Pasqua e le vittime sono 3 30enni ed un 23enne. I primi si trovavano a bordo di una vettura che viaggiava in direzione nord e che dopo una curva molto pericolosa, si è trovata adi fronte all’altra con un tragico scontro.
Il 22enne viveva ad Asti, mentre le altre 3 persone sono componenti della folta comunità dell’est europeo che da molti anni si è radicata in provincia di Asti e si dedica alle colture dell’uva. Una zona, quella dell’incidente, che non è purtroppo nuova a tragedie, dato che nelle vicinanze s9i era verificato un incidente mortale nella stessa giornata in uno scontro tra una moto ed un’auto.
Ultime notizie, 20 anni all’Argentario morto dopo la caduta da un motorino
Nella notte un incidente avvenuto in una strada del comune di Monte Argentario, in provincia di Grosseto, ha provocato la morte di un giovane di 20 anni di origine venezuelana, che è stato investito da una autovettura, una Golf nera, dopo essere caduto da un motorino sul quale viaggiava insieme ad un altro 22enne, che è stato invece ricoverato in ospedale avendo riportato lievi ferite nella caduta.
L’auto si è fermata immediatamente dopo l’urto ed i giovani che si trovavano a bordo si sono prodigati nei soccorsi. Le forze dell’ordine stanno indagando per chiarire le cause dell’incidente avvenuto nelle vicinanze di Cala Galera.
Ultime notizie, Ronciglione vince la decima edizione del “Borgo dei borghi”
Il borgo di Ronciglione, in provincia di Viterbo, ha vinto l’edizione 2023 del “Borgo dei borghi”, la gara che mette a confronto i più bei borghi del nostro Paese. Il piccolo centro della Tuscia, circa 8mila abitanti, è anche il paese natale di Marco Mengoni, recente vincitore del festival di Sanremo. Nella classifica finale, stila con 20 concorrenti, il paese laziale ha preceduto il borgo di Sant’Antioco, del Sud Sardegna, q quelli di Salemi, Castro e Campo Ligure, che si sono classificati nell’ordine.
Il sindaco di Ronciglione ha parlato di un “importante riconoscimento” per il suo paese. La vittoria è stata annunciata nel corso di un programma in onda su Rai3. Il nome del borgo vincitore si trova per la prima volta in alcuni documenti storici risalenti all’anno 1103.