E’ a rischio la tenuta delle imprese nei prossimi mesi a causa della crisi economica delle ultime settimane dovuta al caro energia, all’incremento dei prezzi e alla guerra in Ucraina. A sostenerlo è il Centro studi di Confindustria attraverso un’indagine realizzata sulla produzione industriale, che stima un calo dell’1.5 per cento della produzione a marzo, e del 2.9 per cento nel primo trimestre dell’anno 2022. “Gli indici di sentiment sull’attività imprenditoriale e di fiducia, che a marzo risultano a essere in flessione – si legge su Tgcom24.it – preannunciano rilevanti ripercussioni sull’effettiva capacità di tenuta delle imprese nei prossimi mesi”.
La produzione industriale risulta quindi essere in frenata, dopo che a febbraio aveva avuto un rimbalzo pari al +1.9%. Il calo previsto per i primi tre mesi dell’anno rispetto al quarto trimestre del 2021, “inciderà negativamente sulla dinamica del Pil”, sostiene ancora il Centro studi di Confindustria. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Mosca: “Si rischia guerra fra Stati Uniti e Russia”
Non si placa la guerra in Ucraina e quella di ieri è stata senza dubbio una delle giornate più sanguinose da quando è scoppiato il conflitto. Si è infatti verificato un raid russo sulla stazione di Kramatorsk che ha portato ad almeno una cinquantina di morti civili, fra cui anche dei bambini (sarebbero almeno 4 le vittime). Mosca ha replicato dicendo ‘Non abbiamo colpito la stazione, provocazione’, ma Kiev ha controreplicato facendo sapere: ‘I missili usati sono Iskander, non Tochka-U’. C’è poi il giallo di un missile russo caduto in Ucraina con la scritta ‘per i bambini’. Intanto, secondo il Pentagono, Putin avrebbe rinunciato a conquistare Kiev, mentre per l’intelligence Britannica le truppe russe si starebbero ritirando in maniera totale dal nord della nazione. Da segnalare le parole molto importanti della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, recatasi ieri a Kiev: “Oggi l’Ucraina inizia il percorso in Ue”, mentre Mosca ha minacciato, tramite l’ambasciatore russo a Washington: ‘Pericolose le armi dall’Occidente, così si rischia guerra tra Usa e Russia’.
Ultime notizie, il monitoraggio Iss
Come ogni venerdì anche nella giornata di ieri sono stati resi noti i dati del consueto monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute sull’andamento del Covid in Italia. Per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto nei reparti di terapia intensiva, il dato risulta stabile al 4.7%, rilevazione effettuata il 7 aprile, contro il 4.7% del 31 marzo. Sale invece il tasso di occupazione in area medica a livello nazionale, portandosi a quota 15,5% (dati al 7 aprile) rispetto al 15,2% (dati al 31 marzo). Buone notizie invece per quanto riguarda l’indice di trasmissibilità e l’incidenza, entrambi in calo. L’Rt medio nel periodo 16 – 29 marzo 2022, calcolato sui casi sintomatici, è stato invece pari a 1,15 (range 1,04 – 1,30), in decrescita rispetto alla settimana precedente, quando aveva raggiunto il valore di 1,24, e con un range che supera la soglia epidemica. L’incidenza settimanale a livello nazionale è invece pari a 776 casi ogni 100.000 abitanti (01/04/2022 -07/04/2022) rispetto agli 836 casi ogni 100.000 abitanti della settimana 25/03/2022 -31/03/2022.
Ultime notizie, concorsi truccati in università: arrestati padre e figlia
Un padre e una figlia sono stati arrestati nella giornata di ieri, accusati di aver truccato dei concorsi per diventare professori universitari. Come riferisce l’edizione online dell’agenzia di stampa Ansa, il concorso in questione sarebbe quello per professori ordinari e ricercatori universitari presso il Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo. I carabinieri del Nas hanno eseguito un’ordinanza agli arresti domiciliari per un ex professore, nonché ex direttore del dipartimento di chirurgia del Policlinico ora in pensione, e per la figlia, chirurgo plastico all’ospedale Civico di Palermo. “Notificati – aggiunge l’Ansa – anche provvedimenti d’interdizione ai pubblici uffici ,per la durata di 12 mesi, con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, a 11 indagati”. Infine, altre 10 persone sono indagate ma in stato di libertà.
Ultime notizie, condannato manager Di Fazio
E’ stato condannato il manager farmaceutico Antonio Di Fazio. L’imprenditore era stato arrestato a maggio di un anno fa, 2021, accusato di aver narcotizzato, abusato e fotografato una studentessa 21enne. L’imputato è stato condannato a 15 anni e 6 mesi di reclusione dopo che aveva attirato con una “trappola”, con la scusa di uno stage, la sua giovane vittima, per poi drogarla ed abusarne di lei. Antonio Di Fazio è a processo con rito abbreviato anche per altri casi di abusi nei confronti di altre 5 donne, tra cui l’ex moglie. Per tutte vi sarebbe lo stesso modus operandi, ovvero, l’utilizzo di benzodiazepine, sostanza utilizzata per stordire la vittima, quindi approfittare del suo stato di incoscienza e poi fotografarla. Ad incastrare l’uomo, oltre alle testimonianze, il materiale fotografico trovato sullo smartphone dello stesso.