E’ giallo a Milano, dopo la scoperta di un cadavere davanti al Pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli in via Castelfidardo, in centro nel capoluogo lombardo. Come riferito poco fa dall’agenzia Ansa nella sua edizione online, un uomo indicativamente di 60 anni, è stato rinvenuto stamane senza vita, attorno alle ore 7:00. Immediata l’apertura di un’indagine da parte delle forze dell’ordine, e al momento non è da escludere l’omicidio. La vittima, infatti, presentava dei traumi sul corpo compatibili con un pestaggio, o magari con un investimento. Il 60enne, inoltre, è stato trovato sotto dei cartoni, come se qualcuno avesse voluto nasconderlo agli occhi dei passanti. Al momento le indagini sono affidate agli agenti della Questura di Milano. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie, nominato il Commissario per la Calabria

Nel bollettino di ieri relativo al Coronavirus il numero dei guariti ha superato quello dei nuovi casi di contagio che sono stati 28.352, mentre le persone guarite 35.467. Il numero dei tamponi effettuati nelle ultime 24 ore è stato di 222.803. Resta alto il numero dei decessi, 827. Altri dati importanti riguardano i reparti di terapia intensiva nei quali oggi sono ricoverate 64 persone in meno rispetto a giovedì. Cala anche il numero delle persone ricoverate negli altri reparti con un – 354. Ancora la Lombardia, con 5.389 nuovi casi, il Veneto con 3.418, ed il Piemonte, con 3.149 le tre regioni più colpite dai nuovi contagi. La percentuale dei positivi rispetto ai tamponi è del 12,72% e rispetto a quella registrata 10 giorni fa, il 16 novembre, quando era al 17,92%, è calata in modo notevole. Anche l’indice Rt migliora in tutte le regioni.



Ultime notizie, il prefetto Guido Longo nominato nuovo commissario alla sanità per la Calabria

Il Cdm ha nominato il nuovo commissario per la Sanità della Calabria. L’annuncio è stato dato ieri sera e il premier Conte lo ha anche twittato. Si tratta di Guido Longo, che in passato è stato prefetto a Vibo Valentia. Conte ne ha sottolineato le grandi capacità ed il senso delle istituzioni. La nomina di Longo è arrivata dopo una lunga serie di rinunce, imbarazzi e gaffe da parte del governo. L’ultima svolta è avvenuta nella mattina di oggi con la rinuncia definitiva di Miozzo, coordinatore del Cts ed un Cdm che in appena 15 minuti ha effettuato la nuova nomina.



Ultime notizie, cambio del colore per le regioni a partire da domenica

Con una ordinanza del ministro Speranza, da domenica 3 regioni passano dalla zona rossa a quella arancione per l’allarme Coronavirus. Si tratta di Lombardia, Piemonte e Calabria, mentre altre 2 da zona arancione tornano a zona gialla. Si tratta in questo caso della Liguria e della Sicilia. Questa notizia ha provocato le rimostranze da parte della Valle d’Aosta che resterà zona rossa. Il governatore lombardo, Fontana, dopo la notizia del passaggio ha ribadito che questo non significa un generale “liberi tutti”, ma che devono essere mantenute le attenzioni delle scorse settimane. Anche il governatore della Toscana, Giani, ha parlato di questo movimenti, assicurando che dal prossimo 4 dicembre anche la sua regione tornerà al colore arancione. Intanto sono ancora allo studio le misure per quanto riguarda le feste natalizie ed i cenoni.

Ultime notizie, i funerali di Diego Armando Maradona

Si sono tenuti nella giornata di giovedì i funerali del fuoriclasse argentino Diego Armando Maradona, la cui salma si trova ora in un cimitero della capitale Buenos Aires. Intanto continuano le polemiche che sono nate per le dichiarazioni del medico curante e dell’avvocato del calciatore, che lamentano cure non adeguate da parte dei sanitari. Partita anche la lotta per la successione tra gli eredi che puntano ad ottenere l’eredità del Pibe de Oro.

Ultime notizie, a Reggio Calabria indagato per riciclaggio un noto imprenditore

L’imprenditore Roberto Recordare è stato messo sotto indagine da parte della Guardia di Finanza per una serie di operazioni di riciclaggio di denaro volte a favorire le mafie. Una operazione del valore di 136 miliardi di euro, che veniva gestita dall’imprenditore che i magistrati ritengono essere la vera mente finanziaria dell’operazione.