E’ pesantissimo il bilancio degli scontri avvenuti nelle scorse ore in Bolivia. Dopo che i manifestanti pro Evo Morales sono entrati in contatto con i soldati e la polizia, si sono verificati otto vittime e 75 feriti. La “guerriglia” è andata in scena precisamente a Sacaba, città vicino a Cochabamba, nel centro del paese, e la maggior parte di coloro che sono morti, sono stati raggiunti da colpi di arma da fuoco, come riferisce l’edizione online dell’agenzia Ansa. Fin dal mattino un migliaio di manifestanti si era riunito a Sacaba per manifestare in maniera pacifica, ma quando un gruppo ha cercato di forzare un checkpoint militare, a quel punto sono iniziati gli scontri. Stando a quanto sottolineato da alcuni media boliviani, un centinaio di manifestanti avrebbe sequestrato a El Alto due sottufficiali della polizi: sono in corso le negoziazioni per la loro liberazione. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, nuova allerta acqua alta a Venezia
Il Dipartimento della Protezione Civile ha dichiarato l’allerta rossa in seguito alle avverse condizioni meteorologiche che si sono abbattute per tutto il giorno su tutto il territorio veneto. In mattinata il sindaco di Venezia ha invitato tutta la popolazione a non uscire dalla propria abitazione se non per stretta necessità. Le scuole, la maggior parte dei centri commerciali e alcune farmacie sono rimaste chiusi. Tuttavia, il servizio di assistenza farmaceutica è stato assicurato sia nelle ore diurne e sia di notte. Nel capoluogo veneto non è cessato l’incubo dell’acqua. Il vento forte che ha soffiato sulla laguna ha comportato un innalzamento dell’acqua fino a 154 cm. Il governo, nel dichiarare lo stato di emergenza, ha provveduto a stanziar in favore dei veneziani 20 milioni di euro. Il ministro dei Beni Culturali Franceschini, giunto oggi a Venezia, ha asserito di “danni non irreparabili” a San Marco a causa dell’innalzamento dalla marea. Salvini, il governatore Zaia e il sindaco sollecitano l’attivazione di Mose. Intanto per cinque anni Mose è rimasto praticamente inattivo. Il suo fermo comporta un arretramento dello stato dei lavori, perché con il trascorrere del tempo molte strutture di Mose si sono usurate. Allo stato attuale Mose avrebbe bisogno di costosissime manutenzioni. L’ingegnere Giovanni Cecconi, capo dei sistemi informativi del Consorzio Venezia Nuova, ha affermato che se Mose fosse stato attivo Venezia non avrebbe subito ingenti danni.
Ultime notizie, arrestato avvocato del comune di Taormina
Un avvocato di Taormina, Francesco La Face, nominato dall’amministrazione comunale per recuperare il credito relativo alla fornitura dell’acqua è stato arrestato dalle forze dell’ordine di Messina. Il professionista è indagato per i reati di peculato e di corruzione. La somma indebitamente percepita ai danni del comune ammonterebbe a oltre un milione di euro. Nell’abitazione dell’ex dirigente comunale è stato rinvenuta la prova scritta dell’accordo illecito con l’avvocato. Francesco La Face, con in benestare del responsabile dell’ufficio idrico, trattava senza intermediari con i debitori. I pagamenti avvenivano in contanti con la promessa di forti sconti oppure tramite bonifici bancari sul proprio conto corrente. Tale condotta è stata definita dallo stesso giudice delle indagini preliminari “inquietante”.
Ultime notizie Bologna, piena la piazza contro la Lega
Si è aperta la campagna elettorale per le regionali del 26 gennaio 2020 a Bologna. A confronto c’erano Lucia Borgonzoni, ex candidata sindaco di Bologna e senatrice della Lega di Matteo Salvini ed il presidente uscente del Pd Stefano Bonaccini. Fra i dimostranti del Pd c’era anche Giambattista Borgonzoni, padre della candidata del Carroccio. Presenti alla manifestazione più di 5000 mila persone. L’argomento principale della Lega è stato l’immigrazione, un tema che ha saputo scaldare gli animi dei bolognesi. Durante la convention di Salvini in Piazza Maggiore la polizia è intervenuta con gli idranti per bloccare i lanci di fumogeni, di petardi e di palloncini di vernice da parte del corteo dei centri sociali. Tramite il servizio di rete sociale Facebook Nicola Zingaretti, segretario del PD, al termine della prima propaganda politica, ha ringraziato tutti i partecipanti.
Ultime notizie, che Italia!
Il weekend della sosta porta come sempre qualche malumore tra i tantissimi tifosi di calcio italiani. Ancora una volta ci si ferma per lasciar spazio alle nazionali, ma stavolta è un piacere perché l’Italia di Roberto Mancini vince e convince. Ieri sera è arrivato un secco 0-3 contro la Bosnia grazie alle reti di Francesco Acerbi, Lorenzo Insigne e Andrea Belotti. Per chi proprio non potesse fare a meno del calcio ci saranno altre gare di qualificazioni a Euro 2020 anche oggi con in campo l’Olanda di De Vrij e De Ligt oltre alla Croazia di Brozovic. Occhi anche sul Belgio di Romelu Lukaku che gioca fuori casa in Russia.