Grande paura in Messico: alle 15.29 ora locale (17.29 ora italiana) è stato registrato un terremoto di magnitudo 7.6. Il sisma a venti chilometri di profondità ha come epicentro lo Stato di Oaxaca, a Santa Maria Zapotitlan, ma è stato avvertito in vari punti della Nazione, fino a Città del Messico. Per il momento non sono stati registrati danni a cose o persone. Le autorità hanno diramato un’allerta tsunami per il Messico ma anche per Guatemala, Honduras e El Salvador. Sui social network è partito il classico tam tam, con foto e video di quanto registrato nelle varie zone del Paese. Attese novità a stretto giro di posta, momenti di terrore in Centro America… (Aggiornamento di MB)



 

ULTIME NOTIZIE, MESSICO: TERREMOTO DI MAGNITUDO 7.6

La bufera nel mondo del tennis ora è servita: dopo i 4 casi di Covid-19 riscontati nel torneo di Adria Tour, organizzato da Novak Djokovic con finalità benefiche per riprendere la vita dello sport dopo l’emergenza pandemia, ora anche lo stesso numero 1 ATP annuncia di essere positivo al Sars-CoV-2. «Ho fatto il test e sono positivo al virus, così come mia moglie Jelena mentre i nostri figli sono negativi», ha scritto poco fa Djokovic alimentando le polemiche sorte contro di lui e contro i colleghi Coric, Zverev, Dimitrov e Thiem che hanno partecipato al torneo benefico. La presenza di pubblico, le feste in discoteca e gli assembramenti che si sono creati hanno portato alla luce un potenziale nuovo focolaio: sono numerose le polemiche viste le mancate protezioni, no mascherine e no distanziamento sociale anche se in Serbia e Croazia (le prime due tappe dell’Adria Tour) non sono obbligatorie come misure di sicurezza. «È nato tutto con un’idea filantropica, per indirizzare tutti i fondi raccolti verso le persone bisognose e mi ha scaldato il cuore vedere come tutti hanno fortemente risposto a questo […] sono dispiaciuto per quanto accaduto».



ULTIME NOTIZIE CORONAVIRUS GERMANIA: 1553 IN UN MATTATOIO

Torna a fare paura l’epidemia di coronavirus in Germania. Il distretto di Guetersloh, nel Land del Nordreno-Vestfalia, rischia infatti di tornare in lockdown a causa dell’incremento vertiginoso di casi covid negli ultimi giorni. Come riferito dai quotidiani locali, è scoppiato un enorme focolaio nel mattatoio di Toennis, e al momento sono ben 1.553 i casi di positività riscontrati. Stando a quanto comunicato dall’unità di crisi locale, durante una conferenza stampa, sul posto verrà istituito in queste ore un centro diagnosi per fare test rapidi a tutti i residenti della zona. Le autorità si attendono comunque un incremento dei casi, di conseguenza non è da escludere che si opti per una chiusura delle attività. Nel frattempo i casi a livello globale hanno sfondato quota 9 milioni, con gli Stati Uniti che restano il paese più colpito con ben 120mila vittima e 2.3 milioni di infetti. Gravissima la situazione in Brasile, mentre in Cina registrati altri 22 casi a Pechino. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



ULTIME NOTIZIE: STABILI MA GRAVI LE CONDIZIONI DI ZANARDI

In primo piano l’aggiornamento sulle condizioni di Alessandro Zanardi, che stanno tenendo con il fiato sospeso tutti gli italiani che in questi anni hanno amato la straordinaria forza di questo campione. Il bollettino medico diramato alle ore 12.00 dall’ospedale di Siena parla di condizioni stabili, che inducono nei medici un certo ottimismo anche se Zanardi resta in coma farmacologico.Saranno necessarie alcune settimane per valutare eventuali danni neurologici causati dall’impatto con il mezzo pesante che ha colpito violentemente la handbike dell’atleta. Procedono anche le indagini sulla dinamica dell’incidente. Oggi è stato ascoltato come testimone il ciclista che precedeva la bicicletta di Zanardi, che ha confermato di avere visto, poco prima dello schianto un movimento strano della handbike, come se il mezzo avesse perso stabilità.

ULTIME NOTIZIE CORONAVIRUS, CONTAGI ANCORA IN CALO IN ITALIA

Epidemia di Covid-19 continua a scendere ed in tutta Italia i risultati sono confortanti: nelle ultime 24 ore si sono registrati 218 nuovi positivi e soltanto 24 decessi su scala nazionale,il dato più basso da inizio marzo. Buono anche il dato relativo al numero di ricoverati in terapia intensiva, sceso a 127 in totale, a dimostrazione della significativa contrazione dell’impatto del Coronavirus sul sistema sanitario.

ULTIME NOTIZIE COVID-19, PREOCCUPA FOCOLAIO A LISBONA

In Europa migliora la situazione in Francia, che ha addirittura confermato le elezioni di luglio, e finalmente anche in Spagna in cui sono state riaperte le frontiere con l’estero. Preoccupa invece un nuovo focolaio a Lisbona, che potrebbe indurre le autorità portoghese ad un nuovo parziale lockdown nella regione. Ma il dramma più significativo si sta consumando in Brasile, paese che, nonostante la minimizzazione del problema da parte del Presidente Bolsonaro, ha superato il milione di contagi, restando solo dietro gli Stati Uniti nella triste classifica dei paesi più colpiti. In Nord America mentre New York sta ripartendo a fatica preoccupa la situazione della Florida, stato in cui Trump cerca consensi e che ha superato oggi i diecimila contagi.

ULTIME NOTIZIE CONTE SOTTO IL FUOCO INCROCIATO DEI PARTITI

Sul fronte politica interna Conte continua a scontentare i diversi schieramenti politici: è accusato di essere poco concreto e di non avere adottato misure idonee a sostenere realmente la ripartenza italiana. Il Premier respinge le accuse di passività e propone di seguire il modello tedesco adottando il taglio dell’Iva per aumentare il potere di acquisto dei cittadini e dare ossigeno alle imprese. Anche questa proposta tuttavia spacca il governo ed aumenta le frizioni tra i diversi schieramenti.

ULTIME NOTIZIE STONEHENGE, RILEVATI NUOVI MONOLITI

A Stonehenge, insolitamente deserta in questo solstizio d’estate 2020, sono stati rinvenuti a soli 3 km dal sito principale, alcuni nuovi monoliti risalenti a circa 4.000 anni fa, che potrebbero aiutare a svelare alcuni misteri di questo sito archeologico, al centro dell’interesse degli studiosi di tutto il mondo da moltissimi anni.