Il riscaldamento globale è una seria minaccia per la popolazione mondiale. Questo quanto emerso da una bozza del rapporto del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (Ipcc) dell’Organizzazione delle Nazioni unite (Onu), pubblicata stamane dall’edizione online dell’agenzia Ansa. Se l’aumento di temperatura dovesse salire al di sopra della soglia fissata dall’accordo di Parigi, si avrebbero “impatti irreversibili sui sistemi umani”. Il rischio è che l’aumento tocchi quota 2 gradi centigradi e a quel punto circa 420 milioni di persone sulla faccia della Terra dovrebbero affrontare “ondate di caldo estremo” con 80 milioni che invece potrebbero essere minacciate dalla fame.
“La vita sulla Terra – sottolinea l’Ipcc – può riprendersi dai grandi cambiamenti climatici evolvendosi in nuove specie e creando nuovi ecosistemi, ma l’umanità non può”. E così che per il 2050, qualunque sia il tasso di riduzione delle emissioni di gas terra, gli effetti del riscaldamento globale diverranno dolorosi e impatteranno in maniera negativa sulla terra. Il rapporto verrà pubblicato in via ufficiale non prima del febbraio 2022. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, scomparso bambino in zona Mugello
Numeri ancora in calo nel bollettino di oggi 22 giugno del coronavirus. I nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore sono stati 835, in netto calo rispetto ai 1.255 registrati lo scorso martedì. Con 192.882 tamponi effettuati, il tasso di positività è sceso allo 0,4% il più basso da quando è scattata la pandemia. Leggero aumento per quanto riguarda i decessi, oggi 31 contro i 21 del giorno precedente, ma continua il calo del numero dei ricoverati. Nei reparti di terapia intensiva i ricoverati sono 23 in meno rispetto a lunedì, mentre il totale cala a 362. Nei reparti ordinari il calo è stato di 101 unità, con 2.289 ricoverati totali. Per quanto riguarda le regioni la Sicilia ne ha fatti registrare 133, mentre la Lombardia 126. Tutte le altre regioni sotto quota 100, con il Veneto a 96 e la Campania 94. Per quanto riguarda il numero dei guariti è stato incrementato di 4.682, con il totale degli attualmente malati che scende a 72,964.
Ultime notizie, scomparso un bambino nella notte nel comune di Palazzuolo sul Senio
La notte scorsa nel comune di Palazzuolo sul Senio, nella zona del Mugello, è scomparso Nicola Tanturli, un bambino di soli 21 mesi di età. Il piccolo faceva parte di una comunità, composta sia da italiani che da stranieri, che da alcuni anni ha scelto di vivere all’interno di un borgo abbandonato in mezzo ai boschi. I genitori del bambino, che lavorano come apicultori, hanno messo a letto il figlio e non lo hanno trovato più al mattino seguente. Le ricerche, coordinate dai carabinieri sono scattate immediatamente con l’impiego dei vigili del fuoco e di molte squadre di volontari, ma non conoscendo esattamente l’ora della scomparsa, il raggio di ricerca è forzatamente molto vasto. La ricerca ha interessato anche un piccolo laghetto vicino alla casa ma i sommozzatori non hanno riscontrato tracce del bambino.
Ultime notizie, un incidente tra mezzi pesanti ha causato la chiusura dell’A1 a Piacenza
Un incidente, che ha causato la morte degli autisti dei due mezzi pesanti coinvolti, ha costretto la direzione dell’Autostrada del Sole a chiudere un tratto della stessa a Piacenza. Nell’incidente è stata coinvolta anche un’autovettura, ed uno dei due camion, che trasportava gas, ha preso fuoco. Il transito in autostrada è stato chiuso in entrambi i sensi di marcia e subito si sono formate delle lunghissime code. L’uscita del gas ha fortunatamente evitato l’esplosione della cisterna che lo conteneva. Sull’auto rimasta coinvolta viaggiavano due donne di nazionalità svizzera ma entrambe non hanno subito conseguenze.
Ultime notizie, 28 giugno stop all’obbligo di mascherine all’aperto
Dal prossimo 28 giugno, nelle regioni in zona bianca non sarà più obbligatorio indossare la mascherina negli spazi aperti. Sarà però sempre obbligatorio averla a disposizione sia per entrare nei luoghi chiusi che quando si presentano le condizioni di un assembramento all’aperto. In questi casi dovrà essere indossata con le stesse prescrizioni valide sino a quel momento. Restano valide le norme che riguardano il distanziamento, per cui le mascherine devono essere indossate ad esempio, se si parla vicino ad un’altra persona. Nei locali di ristorazione resta l’obbligo di mascherina per tutto il personale che opera all’interno degli stessi.