A dieci anni di distanza dalla strage dell’isola di Utoya e di Oslo, in cui 77 studenti persero la vita, il killer Anders Behring Breivik non sembra essersi pentito. Lo stragista, che freddò gli studenti con armi automatiche, è stato condannato a 21 anni di carcere, il massimo della pena in Norvegia, e oggi a 10 anni dall’evento che segnò il paese scandinavo punta alla libertà condizionale attraverso la revisione legale del processo del quale ha diritto trascorsi dieci anni in prigione.
Breivik, estremista di destra oggi 42enne, è detenuto nel carcere di massima sicurezza di Skien dove vive in isolamento in tre celle da dieci metri quadrati l’una con vista sulla campagna e comfort di ogni genere: dalla Tv, passando a una Playstation e un pc senza accesso a internet, le comodità di Breivik sono state aspramente criticate nel paese norvegese. L’uomo, che aveva fatto ricorso alla Corte Europea dei diritti umani di Strasburgo, nel 2017 ha anche cambiato nome in Fjotulf Hansen. Nonostante i comfort concessi in quello che risulterebbe essere a tutti gli effetti un trilocale dietro le grate, il “mostro” di Utoja si lamenta spesso della qualità del cibo, del caffè freddo e delle posa di plastica definite “improponibili” per consumare i pasti. (aggiornamento di Luca Bucceri)
Ultime notizie, bus in burrone a Capri: morto l’autista, grave un bambino
È morto l’autista del bus precipitato in un burrone a Capri intorno alle 11.30 nella zona della spiaggia di Marina Grande. Secondo le ultime notizie sono 19 le persone ferite arrivate all’ospedale Capilupi, di cui circa tre in gravi condizioni, trasportate in elicottero all’ospedale del Mare di Napoli. Uno è un bambino, che ha riportato una doppia frattura. In gravi condizioni sarebbe anche un bagnino dello stabilimento in cui il bus è precipitato.
L’elicottero con supporto medico infermieristico è stato inviato sull’isola dalla Asl Napoli 1 Centro, azienda sanitaria competente sul territorio dell’isola di Capri oltre che su quello del comune di Napoli. Sul posto le ambulanze del 118 e anche polizia e carabinieri dell’isola. Il minibus era partito dal porto di Marina Grande e aveva percorso alcuni metri quando in una salita ha urtato una ringhiera di protezione del marciapiede, rompendola, precipitando lungo una scarpata e finendo all’interno di uno stabilimento balneare. (aggiornamento di Andrea Murgia)
Ultime notizie, Capri: bus pieno di persone precipita in un burrone
E’ precipitato un autobus di linea in quel di Capri. Come riferito da numerosi organi di informazione online, a cominciare da Fanpage, l’incidente si sarebbe verificato in quel di Marina Grande, isola del Golfo di Napoli, vicino a lido Gemma, precisamente all’altezza dell’hotel Belvedere e Tre Re. L’autobus avrebbe colpito la ringhiera di protezione, che avrebbe poi ceduto, e il mezzo pesante sarebbe quindi finito di sotto, nel burrone sottostante. Il pullman era pieno di persone e sul posto si sono recati nel giro di pochi minuti i soccorsi con diverse ambulanze del 119.
Il mezzo, sempre stando a quanto riferisce Fanpage, sarebbe rimasto adagiato per qualche istante sulla ringhiera, poi la struttura sarebbe ceduta e il bus sarebbe quindi finito di sotto, rimanendo incagliato capovolto fra il muro di un edificio e le cabine del lido sottostante. Tanta paura anche in spiaggia, visto che diversi bagnanti hanno sentito un fortissimo rumore alle loro spalle, e sono quindi scappati temendo un crollo del palazzo. Vi sarebbero dei feriti e tre di questi sarebbero in condizioni gravi. A bordo vi erano anche dei bambini, tutti fortunatamente illesi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Arabia Saudita nega utilizzo Pegasus “E’ infondato”
L’Arabia Saudita non ha utilizzato il software Pegasus. Lo spyware prodotto dall’azienda israeliana NSO, è finito nell’occhio del ciclone in questi ultimi giorni, visto che lo stesso sarebbe stato utilizzato per spiare migliaia di persone in tutto il mondo, fra cui numerosi capi di stato (si parla anche del presidente francese Emmanuel Macron). Stando ad una pubblicazione di un’inchiesta internazionale, come spiega l’agenzia Ansa, fra gli utilizzato di Pegasus vi sarebbe anche l’Arabia Saudita, ma l’Emirato ha negato ogni accusa di spionaggio, definendola infondata.
L’agenzia di stampa ufficiale SPA, senza però citare il nome del software in questione, ha spiegato: “Un funzionario ha negato le accuse pubblicate dalla stampa secondo cui un’entità del regno ha utilizzato un software per monitorare le comunicazioni”. La sensazione è che si stia per scoperchiare un vero e proprio vaso di Pandora: vedremo come evolverà questa vicenda. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, Covid: casi e tasso di positività in aumento
In aumento il numero dei nuovi casi di contagio secondo il bollettino. I tamponi totali effettuati sono stati 235,097 e a questi sono corrisposti 4.259 nuovi casi, con un leggero aumento anche del tasso di positività che ha raggiunto l’1,8%, I decessi sono stati 21 mentre i ricoverati in terapia intensiva sono diminuiti di 7 unità, con un saldo totale di 158. Salgono invece di 2 unità i ricoverati nei reparti ordinari con in totale 1.196 ricoverati. Il numero odierno dei guariti è stato di 2.235 e quindi il numero degli attualmente positivi è salito a 51.308.
Ultime notizie, sparatoria con un ferito grave in una discoteca nel tarantino
Una sparatoria avvenuta nella tarda serata di martedì allo Yachting Club di San Vito, in provincia di Taranto, ha provocato il ferimento di 10 ragazzi di età compresa tra 18 e 28 anni. A innescare il litigio tra due gruppi di giovani sono state discussioni futili, poi la sparatoria per la quale è stato disposto il fermo di un uomo di 37 anni che aveva dei precedenti penali e che è stato notato dai video delle telecamere di sicurezza. Per lui l’accusa è di tentato omicidio, oltre ad altri reati minori come il porto illegale di armi. Uno dei feriti si trova in prognosi riservata con ferite gravi ed un secondo è ricoverato in ospedale. La polizia sta indagando sull’accaduto.
Ultime notizie, assessore leghista del comune di Voghera fermato dopo l’uccisione di un 39enne marocchino
Massimo Adriatici, attualmente in carica come assessore alla sicurezza nella giunta leghista di Voghera è stato fermato per l’uccisione di un uomo di 39 anni, marocchino, avvenuta nella tarda serata di martedì al termine di una lite. Per lui c’è l’accusa di eccesso di legittima difesa. La lite si è svolta in Piazza Meardi dopo che Adriatici aveva chiamato la Polizia, dove ha svolto in passato il ruolo di Sovrintendente, in seguito alle molestie del marocchino a delle persone ad un bar della piazza. Secondo la versione dell’assessore leghista il colpo è stato esploso casualmente a seguito di uno spintonamento da parte dell’uomo ucciso, che aveva già avuto problemi con la giustizia in precedenza.
Ultime notizie, in Cina un diluvio si è abbattuto su una città dello Henan
La metropoli di Zhengzhou ha subito un vero e proprio diluvio di piaggia che ha causato notevoli danni e 25 morti. Le piogge torrenziali hanno causato l’evacuazione di circa 200mila persone che abitavano nella zona, mentre ci sono anche 7 dispersi. Bloccato anche un treno che stava viaggiando da Fuzhou per raggiungere Luoyang e aveva a bordo 900 persone. Oltre all’allagamento di varie strade della città e delle vicine campagne, sono rimasti bloccati anche la metropolitana ed altri servizi. Le autorità della zona hanno dichiarato lo stato di calamità.
Ultime notizie, tra due giorni il via alle Olimpiadi
Manca veramente poco all’apertura delle Olimpiadi di Tokyo, alle prese con casi di covid che hanno costretto a far disputare le gare a porte chiuse. In alcuni tornei a squadre sono già iniziate le prime partite come nel calcio femminile e nel softball dove la nazionale azzurra è stata sconfitta nella gara di esordio dagli Stati Uniti. Intanto nella riunione del CIO è stata decisa la sede delle Olimpiadi del 2032, che si svolgeranno a Brisbane, in Australia, 32 anni dopo l’edizione di Sidney.