Scatta l’allerta coronavirus anche nel regime comunista della Corea del Nord: dopo il primo caso (sospetto) di Covid-19 nel Paese a nord del 38esimo parallelo, il leader Kim Jong-un ha lanciato «allerta massima» in tutta la Nord Corea presiedendo d’urgenza una riunione dell’ufficio politico del partito comunista. Secondo quanto riportato dalla agenzia di regime “KCNA”, il caso sospetto di coronavirus riguarderebbe una persona fuggita dalla Corea del Nord tre anni fa e rientrata in patria lo scorso 19 luglio «dopo aver varcato illegalmente la linea di demarcazione con la Corea del Sud attraverso la Zona demilitarizzata (Dmz)». La città di Kaesong, a ridosso del confine sudcoreano, è stata posta in lockdown e non si escludono altri provvedimenti imponenti nella Corea del Nord che fino ad ora, almeno ufficialmente, non avrebbe avuto alcun caso di Covid-19.



ULTIME NOTIZIE PESCARA: 21ENNE MORTO DISSANGUATO A PESCARA

Ultime notizie: 21enne morto dissanguato a Pescara. E’ notizia dell’ultima ora la morte di Alessandro Di Nino, un ragazzo di 21 anni ritrovato in fin di vita dall’amico in una camera di hotel a Pescara. A chiamare i soccorsi è stato proprio l’amico di stanza che era uscito per comprare delle sigarette. Al rientro in hotel, stando a quanto raccontato da Il Messaggero, il ragazzo ha trovato Alessandro Di Nino con una serie di tagli sul corpo e riverso a terra pieno di sangue. Immediatamente ha chiamato i soccorsi, ma il 21enne una volta arrivato in ospedale è morto dopo poche ore. E’ giallo sul decesso: sarà l’autopsia a chiarire cosa è successo davvero al giovane Alessandro Di Nino. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



Ultime notizie: Speranza “Covid, tutelare Italia”

Ultime notizie: nel giorno in cui il bollettino del coronavirus in Italia fa segnare 289 nuovi casi di contagio, il ministro della Salute Roberto Speranza non nasconde la propria preoccupazione per come si sta evolvendo la situazione nel resto del mondo e nei Paesi vicini allo Stivale. Intervenuto su Facebook, Speranza ha dichiarato: “Il numero di nuovi casi nel mondo continua a crescere in modo preoccupante. Ieri sono stati registrati 284.196 positivi in più in sole 24 ore. Dobbiamo tutelare il nostro Paese dentro un quadro internazionale che sta peggiorando. Viviamo in un solo pianeta. Questa battaglia si vince con determinazione e solidarietà”. Da capire in quali decisioni concrete si tradurrà la volontà di proteggere l’Italia dal rischio concreto di una seconda ondata.



ULTIME NOTIZIE: ATTILIO FONTANA INDAGATO PER CAMICI LOMBARDIA

Attilio Fontana è indagato nell’ambito dell’inchiesta in Lombardia riguardante la fornitura da mezzo milione di euro di camici e altro materiale da parte della società Dama Spa gestita dal cognato Andrea Dini e di cui la moglie, Roberta Dini, detiene il 10%. L’accusa è di turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente. Secondo le indagini dell’aggiunto Maurizio Romanelli e dei pm Filippini, Furno e Scalas, quell’affidamento diretto senza gara della fornitura, risalente al 16 aprile, sarebbe avvenuto in conflitto di interessi e l’ordine sarebbe stato trasformato in donazione solo il 20 maggio, dopo che Report iniziò a indagare sulla vicenda. Accertamenti su un presunto “ruolo attivo” di Fontana erano in corso già da giorni.

ULTIME NOTIZIE CORONAVIRUS: RECORD DI CASI NEL MONDO

Nel mondo si registra un nuovo record giornaliero di casi di coronavirus: nelle ultime 24 ore sono 284.196 i nuovi contagi. A fare la parte del leone, suo malgrado, sono ancora gli Stati Uniti, che segnano 1150 vittime in un giorno. Anche il Brasile non vede il miglioramento atteso sul fronte dei nuovi contagi: con oltre 1500 nuovi positivi, il numero totale dei casi sfonda il muro delle 86 mila unità. Il Ministero della salute brasiliano ha contato casi di contagio soprattutto nelle aree industrializzate e nelle zone di mercato. Per i ricercatori dell’Istituto Fiocruz è opportuno instaurare un lockdown per limitare la diffusione dell’epidemia, prima di paralizzare completamente gli ospedali ed i centri specializzati in malattie infettive. Presto il governo brasiliano si riunirà per decidere le sorti del Paese. Difficile che il presidente Bolsonaro opti per questa soluzione.