Continua ad essere sempre drammatica la situazione in Sudan dove da diversi giorni è ormai in corsa una sorta di guerra civile fra l’esercito locale e i paramilitari delle forze di supporto rapido, Rsf, Ieri è partito un aereo, decollato da Khartum, con a bordo 140 italiani che si trovavano appunto in Sudan. Si tratta dell’ultimo velivolo di nostri connazionali, con a bordo anche l’ambasciatore e il personale militare, un C-130 che ha prelevato i nostri concittadini, così come fatto sapere in queste ore dal ministro della difesa, Guido Crosetto.



Il vice presidente del consiglio nonché ministro degli esteri, Tajani, ha confermato il rimpatrio dei nostri connazionali che avverrà nella giornata di oggi, mentre il premier Giorgia Meloni ha aggiunto: “Non lasciamo indietro nessuno”. Fra le nazioni che stanno evacuando anche gli Stati Uniti, che ha chiuso l’ambasciata e nel contempo ha completato l’evacuazione del proprio personale, così come la Francia e la Germania. Borrell, alto esponente dell’Ue, ha sentito i leader delle due fazioni in lotta, chiedendo “Subito il cessate il fuoco”.



Ultime notizie, psichiatra in fin di vita: arrestato un uomo

Un uomo di 35 anni è stato arrestato nella giornata di ieri, ritenuto il presunto responsabile dell’aggressione ai danni della psichiatra Barbara Capovati, aggredita venerdì pomeriggio a Pisa, davanti all’ospedale Santa Chiara, e al momento in condizioni molto critiche. Il fermato è accusato di tentato omicidio premeditato e il fermo è stato eseguito dalla polizia e disposto dalla procura di Pisa, in seguito a indagini condotte dalla squadra mobile.

Come si legge sul sito dell’agenzia di stampa Ansa, la dottoressa ha subito un intervento chirurgico e versa in condizioni gravissime dopo che è stata colpita più volte alla testa con un oggetto appuntito, sembrerebbe addirittura una spranga. Il 35enne, dopo aver colpito la donna, è scappato lasciandola esanime a terra, dinanzi all’uscita dell’edificio di psichiatria dell’ospedale pisano. “Le condizioni cliniche della paziente sono estremamente critiche, nonostante le procedure chirurgiche e anestesiologico-rianimatorie messe subito in atto in azienda ospedaliero-universitaria pisana le quali hanno stabilizzato il quadro”, recita l’ultimo bollettino della Asl.



Ultime notizie, Elon Musk ci ripensa sulla spunta blu di Twitter

Netto passo indietro di Elon Musk per quanto riguarda la spunta blu di Twitter. Dopo aver deciso di metterla a pagamento per tutti, il miliardario di origini sudafricane ha pensato di lasciarla ai super vip alla luce del fatto che negli scorsi giorni, da quando cioè è scattata la stretta, sono state moltissime le celebrità che si sono rifiutate di pagare gli 8 dollari dell’abbonamento, a cominciare da Papa Francesco e Beyonce, giusto per citare i due casi più noti.

Non è ben chiaro ancora come funzionerà il tutto, ma secondo alcune voci Elon Musk dovrebbe lasciare la spunta blu ai super account, quelli cioè da almeno un milione di follower. Da quanto l’abbonamento è divenuto ufficiale, meno del 5 per cento dei 407mila profili “spuntati” ha deciso di pagare la spunta blu, di conseguenza Twitter ha dovuto fare un passo indietro dopo un clamoroso autogol.

Ultime notizie, appello del Papa alla pace in Sudan

Nuovo appello di Papa Francesco affinchè cessi la guerra civile in Sudan. In occasione del Regina Coeli di ieri, il Santo Padre si è rivolto così ai fedeli: “Rimane purtroppo grave la situazione in Sudan. Perciò rinnovo il mio appello affinché cessi al più presto la violenza e sia ripresa la strada del dialogo. Invito tutti a pregare per i nostri fratelli e sorelle sudanesi”, parole riportate dall’agenzia di stampa Ansa. Intanto l’esercito sudanese e il gruppo paramilitare delle forze di supporto rapido Rsf, si sono accusati a vicenda di aver attaccato un convoglio di cittadini francesi, così come riporta l’agenzia Reuters.

“Forze di supporto rapido sono state attaccate da aerei durante l’evacuazione di cittadini francesi dall’ambasciata del loro paese, passando per Bahri verso Omdurman”, in un’azione che, oltre a bloccare il trasferimento, “ha messo in pericolo la vita di cittadini francesi, uno dei quali è stato ferito”, scrivono le Rsf su Facebook. “Di fronte a questo vile attacco – si legge ancora – e per preservare l’incolumità dei cittadini francesi, le Forze di supporto rapido hanno dovuto riportare il convoglio al punto di partenza”.