Inizia oggi un nuovo giorno di guerra in Ucraina, conflitto che non sembra affatto vicino alla sua fine. L’opinione pubblica è ancora scossa dal raid aereo russo della giornata di ieri, i missili sparati su un mall, un centro commerciale di Kremenchuk, dove almeno 20 persone sarebbero morte. Il bilancio resta davvero parziale in quanto i feriti, fra cui alcuni molto gravi, sarebbero una cinquantina, ed inoltre vi sarebbero 36 persone che mancano all’appello. Mosca nega di aver colpito volutamente il mall di Kremenchuk, spiegando di aver bombardato l’obiettivo principale, ovvero “un deposito di armi Usa e europee poi le fiamme propagate al centro commerciale”. Secondo Kiev, comunque, si tratta di “Un altro crimine di guerra”. Intanto vanno segnalate le nuove minacce dell’ex presidente russo Medvedev: ‘Nato in Crimea sarebbe Terza guerra mondiale’. E a proposito della Nato, da segnalare che la Turchia ha deciso di ritirare il veto per l’ingresso di Svezia e Finlandia nell’Alleanza Atlantica.
Ultime notizie, ex sindaco del lodigiano ucciso in casa
Choc in provincia di Lodi, dove Pierangelo Repanati è stato trovato senza vita, sgozzato in casa sua. L’episodio, raccontato da numerosi organi di informazione online, a cominciare da TgCom24, si è verificato attorno alle ore 22:00 di ieri sera, quando l’uomo si trovava nella sua abitazione di Corte Palasio, nel lodigiano, comune che lo stesso aveva amministrato come sindaco dal 2004 al 2009. Stando a quanto emerso, i vicini di casa avrebbero sentito diverse urla provenienti dalla casa di Pierangelo Repanati e anche delle grida di aiuto, ma una volta che sono giunti presso la casa dello stesso, l’ex primo cittadino era già morto, riverso a terra in una pozza di sangue a ridosso della porta di casa. Come specificato dai quotidiani online l’ipotesi più accreditata è che l’ex sindaco, di anni 57, possa essere stato ucciso a seguito di una rapina finita nel sangue. Il giornalista professionista viveva da solo e lavorava come consulente in uno studio di ladri: è probabile che la vittima abbia sorpreso dei ladri in casa sua, e questi abbiano reagito uccidendo lo stesso.
Ultime notizie, strage di migranti in Texas: 46 cadaveri in un camion
E’ stata una vera e propria strage quanto accaduto in Texas. Nelle scorse ore, così come riferito dai principali organi di informazione internazionali, a cominciare da SkyTg24.it, ben 46 migranti sono stati rinvenuti senza vita in un camion abbandonato a San Antonio. Trovate anche sedici persone ancora in vita, fra cui alcune in condizioni critiche, e quattro bambini. In Texas sono giorni che la colonnina di mercurio sta toccando livelli record, sopra i 39 gradi, di conseguenza è probabile che i 46 migranti siano deceduti per via delle alte temperature venutesi a creare all’interno del camion, ben al di sopra di quella esterna. Il macabro rinvenimento è stato effettuato da parte degli agenti della Homeland Security Investigation, agenzia specializzata nei casi di traffico di esseri umani. L’autista del mezzo incriminato sarebbe scappato poco prima di essere scoperto.
Ultime notizie, 299 migranti su Sea Watch 4 a Porto Empedocle
Sono sbarcati ieri mattina ben 299 migranti in quel di Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, Sicilia. Il gruppo era a bordo della Sea Watch 4, e fra i naufraghi vi erano anche 24 donne 3 bimbi e 22 minori non accompagnati. Le condizioni dei poveretti sull’imbarcazione non erano semplici, essendo da giorni in mare, e prima dello sbarco sono state diverse le evacuazioni mediche urgenti registrate negli scorsi giorni da parte della motovedetta della Guardia Costiera. “Il nostro equipaggio e la Guardia costiera hanno messo tutti in salvo – ha spiegato l’ong tedesca Sea Watch – è scandaloso che alle persone venga riconosciuto il diritto a un porto sicuro solo quando sono in pericolo di vita. Lunghe ed estenuanti attese spingono le persone a rischiare nuovamente la vita nel disperato tentativo di sbarcare”.