«La manipolazione è un reato, teso a diffamare. è un imbroglio, una macchinazione»: così Franco Di Mare, direttore di Rai 3, ha risposto in merito al “caso Fedez” in audizione presso la Commissione di Vigilanza Rai. «La Rai è stata crocifissa e condannata prima ancora che Fedez salisse sul palco. Possiamo rimediare? Mi auguro di sì, ma il danno è gigantesco. La Rai e Ilaria Capitani si aspettano delle scuse che non arriveranno mai, io temo», prosegue il giornalista direttore di Rai 3. Si tratta di una polemica «basata sulla manipolazione dei fatti, che avrebbe dovuto dimostrare nelle intenzioni dell’autore l’esistenza di una censura che non c’è mai stata», attacca ancora durissimo Di Mare.



«La Rai, nel caso del Primo Maggio, fa un acquisto di ripresa per un evento e non ha alcuna responsabilità diretta su quanto avviene in quel luogo. Le scelte editoriali di chi produce l’evento non competono alla nostra azienda. I temi da veicolare sono di esclusiva pertinenza degli organizzatori che decidono il tono da dare alla serata e lo comunicano alla Rai», prosegue il n.1 di Rai 3 davanti ai membri della Commissione di Vigilanza, chiarendo di non aver mai richiesto il testo e dunque contraddicendo quanto invece sostenuto dal marito di Chiara Ferragni. Il presidente della Commissione Alberto Barachini, aprendo l’audizione, ha dichiarato «Quanto verificatosi ha reso evidenti le problematiche che possono insorgere con una eccessiva esternalizzazione da parte della Rai, che, nel rispetto degli obblighi del contratto servizio, non può sottrarsi a una supervisione editoriale che deve essere particolarmente accurata in caso di eventi di notevole rilevanza mediatica. Su questo valuterò e sottoporrò alla Commissione un atto di indirizzo specifico dopo le valutazioni su questi aspetti». (agg. di Niccolò Magnani)



Ultime notizie: blitz contro la ‘ndrangheta

Una vastissima operazione di polizia contro la ‘Ndrangheta, coordinata dalla Procura di Torino, è in corso in queste ore. Più di 200 fra donne e uomini della Dia, la direzione investigativa antimafia, con l’aggiunta di un altro centinaio di unità fra carabinieri, polizia e guardia di finanza, stanno eseguendo una serie di ordinanze di custodie cautelari sia sul territorio italiano quanto in Germania, Romania e Spagna. Secondo quanto riferisce l’agenzia Ansa, l’operazione si chiama “Platinum-Dia”, ed ha messo nel mirino alcuni soggetti attivi in quel di Volpiano, in provincia di Torino, considerati esponenti della famiglia Agresta di Plati (Reggio Calabria), nonché alcuni membri della famiglia Giorgi di San Luca, ritenuti responsabili di spaccio di droga a livello internazionale.



“La maxi operazione Platinum-DIA condotta a Torino – le parole di Nicola Morra presidente commissione Antimafia – e con ramificazione in Germania Spagna e Romania dimostra la pervasività della ‘Ndrangheta ma soprattutto la forza dello Stato. l mio personale plauso va alla DIA e al lavoro del direttore Maurizio Vallone e dell’ufficiale di collegamento della commissione Antimafia colonnello Luigi Grasso, che ha permesso tra l’altro di creare un filo diretto di sinergie e di scambio di informazioni. Locale di Volpiano legata alla famiglia Agresta di Platì, la famiglia Boviciani di San Luca questi gli elementi fondanti di una rete mafiosa europea. Questa la pericolosità della Ndrangheta calabrese che si continua a sottovalutare”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

Ultime notizie: tamponi, tasso di positività sotto il 3%

Dati in miglioramento nel bollettino del coronavirus, a partire dal tasso di positività per proseguire con i ricoveri. Sono stati eseguiti 315.506 tamponi, 9.116 dei quali sono risultati positivi, ma il tasso è sceso dal 3,9% del giorno precedente fino al 2,9%, un dato che rimanda allo scorso mese di ottobre. In aumento invece i decessi, che sono stati 305, 49 in più rispetto al giorno precedente. I dati relativi ai ricoveri parlano di un calo di 67 unità per quanto riguarda le terapie intensive, che sono così ora 2.423, mentre i reparti ordinari hanno visto un calo di ricoveri di 219 unità, ed un totale di 18.176.

Ultime notizie, il rebus delle regole per i pranzi al ristorante

Un caso accaduto a Padova ha fatto esplodere la protesta dei ristoratori riguardo alle regole da applicare per il pranzo all’aperto. I ristoratori hanno chiesto regole certe, mentre da parte del prefetto è stato dichiarato che le valutazioni devono essere fatte caso per caso. Il caso è nato per una multa da 400 euro che è stata sanzionata ad un ristoratore che aveva spostato al chiuso 22 clienti del suo locale quando era scoppiato un temporale mentre stavano pranzando all’aperto. Secondo l’associazione dei ristoratori, in questo caso, come per un forte vento che si alzasse all’improvviso, si hanno delle “cause di forza maggiore” che permettono di spostarsi all’interno, evitando così un vero e proprio disservizio nei confronti dei clienti. Oltre al gestore del ristorante la multa è stata applicata anche ad ognuno dei clienti.

Ultime notizie, le proposte dei sindacati per la riforma delle pensioni

I sindacati hanno rilanciato unitariamente una piattaforma per la riforma delle pensioni. Cgil, Cisl e Uil chiedono che si possa andare in pensione con 62 anni di età ed almeno 38 anni di contributi versati, oppure con 41 anni di contributi e anche l’introduzione di un assegno di garanzia destinato ai lavoratori giovani. Per le donne viene richiesto anche un anno di anticipo sul termine pensionistico per ogni figlio avuto. I leader delle tre associazioni hanno parlato della riforma nell’ambito di un convegno intitolato “Cambiare le pensioni adesso”, che si è aperto con il ricordo della giovane operaia morta sul lavoro a Prato negli scorsi giorni.

Ultime notizie, in arrivo il green pass per il turismo

Il Premier Mario Draghi ha lanciato il “green pass” italiano che sarà operativo a fine mese, in attesa di quello a livello europeo che dovrebbe arrivare a metà del mese successivo. Draghi ha invitato i turisti stranieri a prenotare le loro vacanze in Italia spiegando anche come funzionerà il “green pass”. Dal prossimo 16 maggio, scaduta l’ordinanza attualmente in vigore, per entrare nel nostro paese non sarà più necessario fare la quarantena, ma sarà sufficiente rispettare una delle condizioni tra tampone molecolare od antigenico nelle 48 ore prima dell’entrata in Italia, vaccinazione eseguita oppure attestato di guarigione dal covid 19.

Ultime notizie, José Mourinho nuovo allenatore della Roma

Colpo a sorpresa della Roma che, dopo aver annunciato la chiusura del rapporto con Paulo Fonseca, ha immediatamente comunicato il nome del nuovo tecnico, che sarà Josè Mourinho, che ha siglato con la società giallorossa un contratto triennale, tornando così ad allenare nel campionato italiano. L’annuncio ha un po’ spiazzato tutti, con lo “Special One” che ha bruciato la concorrenza di Sarri che tutte le testate sportive italiane davano come nuovo tecnico della Roma. L’incarico dell’allenatore già campione d’Italia con l’Inter inizierà ufficialmente nella nuova stagione, mentre l’attuale vedrà in panchina Fonseca fino all’ultima di campionato. Dopo l’annuncio il titolo della Roma in borsa ha avuto un aumento percentuale dell’11,7%.

Ultime notizie, City in finale di Champions, Olimpia in final four di Eurolega

Serata importante sui campi sportivi d’Europa. Il calcio fa registrare il primo approdo nella storia della Champions League del Manchester City in finale. I Citizens di Pep Guardiola volano a Istanbul, dove affronteranno una tra Chelsea e Real Madrid, battendo 2-0 il Paris Saint Germain grazie a una doppietta di Mahrez, che ha permesso agli inglesi di capitalizzare al meglio la vittoria per 1-2 in Francia all’andata. Per quanto riguarda il basket, dopo 29 anni l’Olimpia Milano torna nella final four di Eurolega. Dal 1992 i meneghini non ottenevano questo traguardo in Europa ma stavolta hanno centrato l’obiettivo superando il Bayern Monaco 92-89 in gara 5, mozzafiato, dei play off.