Si è tenuto ieri sera come previsto il vertice fra il Governo e le Regioni. I governatori, alla presenza dei ministri degli Affari Regionali e della Salute Mariastella Gelmini e Roberto Speranza, e del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli, hanno chiesto che vengano introdotte nel prossimo decreto covid misure di restrizione solo per i vaccinati (in zona arancione e rossa), dando nel contempo certezze alle categorie produttive nonché all’economica invernale, di modo da salvaguardare il Natale. Sul tavolo anche le modifiche del green pass, che potrebbe vedere la validità ridotta a 9 mesi, nonché l’obbligo delle terze dosi per sanitari e il personale della Rsa. Inoltre, il governo avrebbe annunciato l’anticipo della terza dose non più a sei mesi ma a 5, di modo da vaccinare in anticipo e tamponare l’ondata in corso, ed ha spiegato che valuterà le richieste delle regioni. Giovedì con il cdm verrà ufficializzato il tutto con il nuovo decreto.
Ultime notizie, brutale assassinio a Rimini: caccia al responsabile
Nella serata di domenica, poco prima delle ore 20:00, si è verificato un brutale omicidio: un uomo residente nel riminese ma originario delle Filippine, classe 1947, è stato aggredito con una serie di coltellate, davanti alla stazione di Rimini, morendo dissanguato. Subito dopo l’assassinio, l’aggressore è fuggito in bicicletta e al momento è ancora ricercato, essendosi dato alla macchia. Non è stata rinvenuta nemmeno l’arma utilizzata per l’assassinio ma le forze dell’ordine stanno battendo palmo-palmo la zona per provare a risalire al colpevole. In ogni caso al momento non è ancora chiaro il movente, e nemmeno la dinamica di quanto accaduto, e si sta cercando di ricostruire il quadro completo anche per provare a battere qualche pista. La vittima, di anni 74, lavorava come giardiniere da anni nella zona di Rimini, e al momento si sta cercando di indagare in particolare negli ambienti ristretti e famigliari.
Ultime notizie, Winsconsin: auto su parata, uccise 5 persone
Dramma negli Stati Uniti dove un suv è piombato su una parata natalizia in corso di svolgimento in quel di Waukesha, cittadina di più di 60mila abitanti situata nei pressi di Milwaukee, nello stato del Wisconsin (Stati Uniti). Il bilancio è pesantissimo, visto che almeno 5 persone sarebbero morte, mentre i feriti sarebbero più di 40, fra cui anche dodici bambini che stavano appunto assistendo alla festa natalizia. Le forze dell’ordine hanno fermato un sospettato, quello che dovrebbe essere il guidatore del suv, e sarebbe un uomo di 39 anni uscito dal carcere soltanto due giorni fa. L’episodio è avvenuto attorno alle ore 17:00 locali, e secondo testimoni il suv avrebbe accelerato dietro ad una banda scolastica, provocando poi il caos e il panico fra gente che urlava, scappava e veniva travolta. Secondo alcune immagini apparse in rete il Suv rosso, molto probabilmente un Ford Escape, sarebbe arrivato a forte velocità dietro la parata, per poi scappare prima di essere fermato. L’uomo arrestato sarebbe un cittadino afroamericano, Darrell Edward Brooks Jr, già responsabile di moltissimi reati.
Ultime notizie, elezioni Cile: si va al ballottaggio
Non c’è stato un vincitore dopo le elezioni che sono tenute in Cile nello scorso weekend. Lo spoglio, conclusosi nella giornata di ieri, ha visto la vittoria al primo turno di votazioni del candidato di estrema destra Josè Antonio Kast, ma senza ottenere il numero di schede necessario per poter avere l’investitura. Kast ha ottenuto più voti rispetto al rivale Gabriele Boric, candidato della coalizione di sinistra (28 per cento contro 25), ma nessuno ha raggiunto la maggioranza, di conseguenza, bisognerà tornare alle urne, e il giorno prescelto è il prossimo 19 dicembre. Le elezioni in Cile sono state accompagnate da un clima di tensioni e polemiche soprattutto perchè Kast, ricordiamo il candidato che fino ad oggi ha ottenuto più voti, è un sostenitore dell’ex dittatore cileno Augusto Pinochet, inoltre è considerato omofobo e con posizioni molto dure nei confronti del fenomeno dell’immigrazione. Spesso e volentieri il suo approccio molto populista è stato paragonato a quello del presidente del Brasile, Jair Bolsonaro.
Ultime notizie, Mattarella: “Poche settimana alla fine del mio mandato”
Manca davvero poco alla fine del mandato del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e se ancora vi fosse qualche incerto, la conferma è giunta nella giornata di ieri. Il capo dello stato era presenta all’Università La Sapienza di Roma per l’inaugurazione dell’anno accademico 2021-2022 e nell’occasione ha spiegato: “Le vaccinazioni sono lo strumento che ci ha difeso, ci ha salvato letteralmente, e ci sta consentendo in questa violenta quarta ondata del contagio del Covid, che sta mettendo in grande difficoltà anche grandi Paesi tradizionalmente ben organizzati, di contenerne l’offensiva, i danni e i pericoli”. E ancora: “L’altro ieri sera 36 ore fa, avevano fatto ricorso alla vaccinazione, decidendo di sottoporvisi, l’87 per cento dei nostri concittadini sopra i 12 anni. Se a questi aggiungiamo quelli che non possono farla per motivi sanitari, o quelli di recente guariti dal Covid, siamo al 90 per cento piu’ o meno, quindi questo referendum sulla scienza e sul suo valore, in Italia vede 9 a 1 il vantaggio della scienza”. Lunghissimo l’applauso delle persone presenti nell’Ateneo, a cui Mattarella ha replicato: “Vorrei aggiungere un ulteriore significato di carattere personale che mi riguarda, perché a poche settimane dalla conclusione del mio ruolo, delle mie funzioni di Presidente della Repubblica, mi consente di tornare alla Sapienza dove ho studiato”.
Ultime notizie, il bollettino di ieri del coronavirus
Con 6.404 nuovi positivi su 267.570 tamponi effettuati, il rapporto di positività di ieri sale al 2,3%. Aumentano anche le vittime, oggi 70, e i ricoveri in ospedale. Il numero delle terapie intensive sale a 549, con aumento di 29 unità, mentre per i reparti ordinati, con 162 nuovi ricoverati, il totale arriva a quota 4.507. A livello delle regioni è l’Emilia Romagna ad aver fatto registrare il numero maggiore con 991 nuovi contagi, seguita dal Lazio che arriva a 940, Veneto con 870, e Lombardia con 662. Nella regione Alto Adige tornano obbligatorie le mascherine anche all’aperto, e quando si sale sui mezzi pubblici la mascherina deve essere del tipo Ffp2. In alcuni comuni della regione di colore “rosso”, i ristoranti ed i bar devono effettuare la chiusura alle 18.00 e alle 20.00 entra in vigore il coprifuoco che termina alle 5.00 della mattina successiva. Queste sono le misure che sono comprese in una ordinanza che sarà firmata da Arno Kompatscher, governatore della regione, nelle prossime ore.
Ultime notizie, la scelta di Joe Biden per la presidenza della Fed
La corsa alla presidenza della Fed si è chiusa con un sostanziale compromesso. Il presidente Biden ha infatti confermato nella carica l’attuale presidente Jerome Powell, che avrà così un secondo mandato, ma gli ha affiancato come vicepresidente la sua concorrente principale, Lael Brainard. L’annuncio della conferma e della nuova vicepresidenza è stato dato dalla Casa Bianca e Biden ha dichiarato di avere fiducia nel lavoro di entrambi per mantenere prezzi stabili e bassa inflazione.
Ultime notizie, incidente sul lavoro in Sardegna causa la morte di un 22enne operaio
Roberto Usai è morto schiacciato da un macchinario mentre stava lavorando a Villanovatulo. Il 22enne era un operaio impegnato presso una ditta di travi in cemento e la sua morte è stata causata dalle numerose ferite subite sia alle braccia che alla testa rimanendo schiacciato da un macchinario. L’allarme è scattato immediatamente da parte degli altri addetti che stavano lavorando nello stesso ambiente, ma all’arrivo del 118, l’operaio, che era stato assunto da 2 anni, era già deceduto. Ora sull’incidente stanno indagando le forze dell’ordine.
Ultime notizie, l’offerta del fondo americano Kkr per l’acquisizione di Tim
Dopo la presentazione, da parte del fondo statunitense Kkr dell’offerta per le azioni Tim, arriva la risposta dell’attuale principale azionista, la francese Vivendi che la giudica insufficiente. Secondo gli analisti francesi il prezzo per azione offerto è legato alle cattive performance della società italiana e alla gestione di Luigi Gubitosi, l’attuale ad di Tim. Il gruppo Vivendi ha confermato la sua intenzione di restare azionista come lo è da molti anni.