Il lancio di un nuovo missile da parte della Corea del Nord si è verificato nelle ultime ore, precisamente un “proiettile non identificato” che sarebbe esploso in volo, così come riferito dai militari di Seul. “La Corea del Nord – si legge sulla nota del Comando di Stato maggiore congiunto sudcoreano riportata dall’agenzia Ansa – ha sparato un proiettile sconosciuto dall’area di Sunan intorno alle 09:30 di oggi (1:30 in Italia, ndr), ma si presume che abbia fallito i suoi scopi subito dopo il lancio”. La notizia è stata riportata anche dalla tv pubblica giapponese Nhk, citando il ministero della Difesa nipponico, e sottolineando appunto un nuovo lancio di un missile balistico da parte di Pyongyang. Il razzo sarebbe stato lanciato dall’aeroporto di Sunan, già usato per sparare nel cielo altri due razzi sperimentali il 27 febbraio e il 5 marzo scorsi.
“A questo punto – ha commentato in forma anonima un funzionario del Comando di Stato maggiore congiunto – la nostra valutazione è che il lancio del proiettile sembra aver mancato i suoi obiettivi poiché non è riuscito a raggiungere una certa altitudine nella sua fase iniziale di spinta”. E ancora: “Per altre valutazioni specifiche, abbiamo bisogno di un’analisi più dettagliata in quanto non possiamo commentare sulla base di ipotesi”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Ucraina: bombardamenti continui su Odessa e Kiev
Altro, ennesimo giorno di guerra in Ucraina, e come ormai sta avvenendo da quasi tre settimane a questa parte, non si placano i bombardamenti. Nella giornata di ieri è uscito nuovamente allo scoperto il presidente ucraino Zelensky che ha rivolto un disperato appello all’Unione Europea e alla Nato: “Non ci date abbastanza armi”. Intanto proseguono i negoziati fra Mosca e Kiev anche se le parti in gioco restano estremamente distanti e per ora non sembrerebbe intravedersi il bandolo della matassa. Il dramma maggiore ovviamente lo stanno vivendo i poveri civili ucraini, che ogni giorno si mettono in fuga per fuggire alle bombe. L’Unicef, a riguardo, ha fatto sapere che ogni secondo che passa un bambino ucraino diventa un rifugiato. Intanto, mentre continuano i colloqui a distanza tra le parti, sono stati uccisi sia una giornalista ucraina che un cameraman della rete televisiva Fox. Fonti ucraine hanno dichiarato che sono 96 i bambini rimasti uccisi dall’inizio della guerra. Nella giornata di oggi tre primi ministri di nazioni europee, Slovenia, Cechia e Polonia, si sono recati a Kiev per dimostrare il loro appoggio alle posizioni ucraine. Intanto dalla città ucraina più colpiuta, Mariupol, sono uscite circa 700 persone a bordo di 160 auto, che hanno percorso il corridoio umanitario lasciato aperto verso Zaporizhzhia, non bombardato dagli assalitori.
Ultime notizie, ultim’ora oggi: occupazione ospedali al 13%
Nonostante i contagi di covid siano in aumento, resta stabile il tasso di occupazione in area medica, così come sottolineato dal report classico di Agenas. Nel dettaglio, negli ospedali italiani troviamo al momento il 13 per cento di posti letto occupati, ma nelle ultime 24 ore sono cresciute le occupazioni in dieci regioni e per l’esattezza Calabria (al 29%), Campania (14%), Liguria (16%), Lombardia (8%), Marche (16%), Molise (14%), Sardegna (20%), Sicilia (23%), Toscana (13%), Umbria (25%). I dati restano comunque positivi se paragonati a quanto accadeva un anno fa di questi tempi, in piena terza ondata, quando i ricoveri del Belpaese continuavano a salire, toccando quota 38 per cento. Per quanto riguarda invece le terapie intensive, il dato di ieri segnava quota 5 per cento a livello nazionale, mentre un anno fa era in crescita al 34 per cento.
Ultime notizie, scomparsa giornalista russa che ha attaccato Putin
E’ scomparsa nella giornata di ieri Maria Ovsyannikova, la giornalista russa che in occasione del telegiornale della tv di Stato ha interrotto le trasmissioni apparendo con un cartello in mano per protestare contro la guerra in Ucraina. Come fatto sapere nella giornata di ieri dall’emittente americana Cnn, citando il suo avvocato, la donna non si trova più. “Non riusciamo a trovarla”, ha spiegato Dmitry Zakhvatov, i legge sull’agenzia ANSA. Stando agli amici la giornalista era al dipartimento di polizia di Ostankino, a Mosca, ma in seguito si è persa ogni sua traccia. E’ probabile che la stessa sia stata arrestata, poi quanto accaduto in seguito non è chiaro.
Ultime notizie, al via i test sul vaccino anti Hiv
Sono partiti i test sull’uomo del primo vaccino Hiv, quello firmato Moderna. L’azienda americana ha fatto sapere che il siero verrà testato nelle prossime settimane su cento adulti di età compresa fra i 18 e i 55 anni, con l’obiettivo appunto di individuare la prima “cura” contro l’infezione. I ricercatori di tutto il mondo sono al lavoro su un vaccino di questo tipo da circa 40 anni, ma la luce sembrerebbe intravedersi in fondo al tunnel. «Nonostante quattro decadi di sforzi da parte della comunità scientifica mondiale – ha commentato il virologo Anthony Fauci – un vaccino efficace per prevenire l’Aids resta un traguardo sfuggente. Questo vaccino sperimentale mette insieme diverse caratteristiche che possono superare i fallimenti di altri vaccini sperimentali sull’Hiv e quindi costituisce un approccio promettente».
Ultime notizie, il bollettino di ieri del coronavirus
I numeri del bollettino di ieri del coronavirus segnalano 85.288 nuovi casi di contagio, a cui si aggiungono 180 decessi- Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 587.015 tamponi e il tasso di positività ha subito un leggero aumento rispetto al giorno precedente, passando dal 14,1% al 14,5%. Per quanto riguarda i ricoveri nei reparti ospedalieri, quelli ordinari sono aumentati di 5 unità, mentre le terapie intensive hanno visto una diminuzione di 16 unità.
Ultime notizie, l’Italia accoglie i profughi ucraini
In Italia sono già 40mila i profughi arrivati dall’Ucraina, mentre i posti disponibili nei centri di accoglienza sono soltanto 13mila. Dalle regioni è scattata una richiesta allo stato centrale perché siano predisposti degli aiuti in denaro per le famiglie che stanno ospitando i profughi. Infatti si corre il rischio che la grande volontà di aiuto messa in campo dalle famiglie di tutte le regioni italiane vada ad infrangersi contro le disponibilità economiche che devono fare i conti anche con gli aumenti dell’energia e dei carburanti ai quali si stanno sommando anche quelli dei generi alimentari. Il sistema di accoglienza che ha pochi posti a disposizione potrebbe andare al collasso in breve tempo.
Ultime notizie, possibile taglio dei prezzi dei carburanti
Di fronte ai continui incrementi del presso dei carburanti delle ultime settimane, il governo italiano è pronto a tagliare i prezzi con un provvedimento che dovrebbe essere varato domani. Per effettuare questo taglio si attingerà all’extra gettito dell’IVA che è arrivato grazie a questi aumenti. La misura si è resa necessaria a causa degli aumenti indiscriminati che i gestori degli impianti hanno effettuato a seguito dell’aumento del costo del petrolio in seguito alla crisi Ucraina – Russia. Nella stessa delivera dovrebbero essere contenuti anche altre misure come la rateizzazione per il pagamento delle bollette e nuovi sostegni per evitare gli aumenti dell’energia elettrica. le richieste per un intervento che calmieri i prezzi dei carburanti sono arrivate sia da tutti i partiti politici che dalle associazioni dei trasportatori e degli automobilisti.