Il leader della Lega, Matteo Salvini, sta pensando di recarsi in Ucraina per fare sentire la presenza del popolo italiano e la vicinanza delle nostre istituzioni. L’ex ministro dell’interno, parlando stamane durante una conferenza stampa, ha spiegato: “Sto valutando la possibilità tecnico-logistica – parole riportate dall’edizione online dell’agenzia Ansa – di essere in presenza perchè al di là delle manifestazioni un conto è invocare la pace un conto è esserci in presenza. Mi piacerebbe che in entrata ci fosse un flusso di combattenti per la pace”.
Quindi il leghista ha aggiunto di essere al momento in contatto con l’ambasciata italiana e di essere al lavoro per la pace: “Sto ragionando con l’ambasciata italiana, la Caritas, Sant’Egidio. Ho inviato messaggi al premier polacco e ungherese per avviare dei corridoi di pace. Stiamo lavorando ad un grande movimento per pace che si frapponga alla guerra”. A questo punto bisognerà capire se sarà possibile per Salvini recarsi realmente in Ucraina, per lo meno non in una zona di guerra. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Ucraina: centinaia di paracadutisti russi a Kharkiv
Non si placa la guerra in Ucraina, e nelle ultime ore le attività militari russe si sono addirittura intensificate. Nella mattinata di ieri è stato intercettato un convoglio di mezzi militari lungo una sessantina di chilometri dirigersi verso l’Ucraina, chiaro indizio di come l’esercito russo sia tutt’altro che intenzionato ad allentare la morsa, e punti invece ad accerchiare ulteriormente gli ucraini. Intanto il Cremlino, alla luce del vis-a-vis di ieri in Bielorussia, ha fatto sapere che è troppo presto per parlare di negoziati, mentre Zelensky, presidente dell’Ucraina, è uscito nuovamente allo scoperto spiegando: “La difesa di Kiev è la nostra priorità”. Inoltre, i cittadini della capitale che abitano vicino ai ripetitori, sono stati invitati ad abbandonare le proprie abitazioni pena il rischio di essere colpiti da qualche bomba, alla luce anche della torre abbattuta che avrebbe provocato almeno 5 morti. I russi, intanto, sono arrivati con il paracadute a Kharkiv, una delle città più bombardate nelle ultime ore. Nel frattempo il premier britannico Johnson ha confermato che il Regno Unito continuerà a esercitare la massima pressione sulla Russia, sollecitando nuove sanzioni. La Farnesina raccomanda agli italiani ancora presenti in Ucraina di lasciare il paese con tutti i mezzi disponibili. Le autorità avevano fatto una richiesta analoga ieri, invitando i connazionali in Russia a rientrare immediatamente in Italia. Il Consiglio dei ministri ha deliberato anche una nuova dichiarazione di stato di emergenza per consentire il dispiegamento di aiuti umanitari e militari da parte dell’Italia. In tutta Europa è partita la gara di solidarietà a favore delle popolazioni ucraine. Si prevedono decine di migliaia di profughi in arrivo nelle prossime settimane.
Ultime notizie, il discorso di Draghi al Senato
Il premier Mario Draghi ha tenuto un’informativa urgente ieri in Senato per parlare nuovamente della guerra in Ucraina. Il presidente del consiglio ha spiegato che “l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia segna una svolta decisiva nella storia europea”. Per poi proseguire dicendo che “Negli ultimi decenni, molti si erano illusi che la guerra non avrebbe più trovato spazio in Europa – e che potessimo dare per scontate le conquiste di pace, sicurezza, benessere che le generazioni che ci hanno preceduto avevano ottenuto con enormi sacrifici. Le immagini delle bombe hanno messo fine a quell’illusione”. Draghi si è voluto lodare con la resistenza del popolo ucraino, e del suo presidente Zelensky, che “ci mettono davanti una nuova realtà e ci obbligano a compiere scelte fino a pochi mesi fa impensabili. Voglio ribadire, ancora una volta, tutta la mia solidarietà, quella del governo e degli italiani al Presidente Zelensky, al governo ucraino e a tutte le cittadine e cittadini dell’Ucraina”.
Ultime notizie, donna uccisa in provincia di Salerno
Una giovane donna di soli 30 anni è stata uccisa ieri mattina dal suo ex in quel di Pontecagnano Faiano, comune in provincia di Salerno. La vittima si trovava dal parrucchiere quando è stata raggiunta proprio dal suo ex compagno che l’ha freddata con una serie di colpi di pistola, uccidendola nel giro di pochi istanti. Nello scontro è rimasta ferita anche un’altra persona, tale A.C. che è stata successivamente soccorsa per poi essere ricoverata in ospedale. “Abbiamo appena appreso di una notizia che sconvolge la nostra comunità. – ha commentato via Facebook di Giuseppe Lanzara, sindaco di Pontecagnano Faiano – una giovane ragazza ha perso la vita a causa di un tragico omicidio. La città intera di Pontecagnano Faiano si stringe intorno alla famiglia. Pontecagnano Faiano si prepara ad osservare il lutto cittadino annullando ogni evento in programma”. L’omicida, subito dopo il folle gesto, è scappato.
Ultime notizie, vola l’inflazione anche a febbraio
Anche a febbraio l’inflazione registra valori record, con un aumento dello 0.9 per cento su base mensile e del 5.7 su base annua, contro il 4.8 per cento registrato a gennaio. I prezzi sono saliti per l’ottavo mese consecutivo, raggiungendo un livello che non si registrava addirittura dal novembre del 1995. “A spingere in alto la crescita – come fa sapere l’Istat, l’istituto di statistica italiana – seguendo la fiammata di gennaio degli energetici regolamentati: insieme, le due componenti spiegano due terzi della variazione tendenziale dell’indice Nic”. La crescita di tali beni è passata dal +38.6% di gennaio al +45.9 di febbraio, ed in particolare quelli della componente non regolamentata (da +22,9% a +31,3%). Crescono anche i prezzi dei beni alimentari sia lavorati che non, mentre i prezzi dei beni energetici regolamentati sono di fatto raddoppiati dal febbraio 2021 al febbraio 2022, +94,4%.
Ultime notizie, i nuovi numeri del covid
Sul fronte della pandemia continua la discesa della curva: ierisi sono registrati 46.631 nuovi positivi e 233 decessi, a fronte dei 17.981 contagi e 207 morti di lunedì. Prosegue anche il calo dei ricoveri nei reparti ordinari e nelle terapie intensive. Da ieri in Italia sono entrate inoltre in vigore nuove regole per i viaggi. L’ordinanza del ministero della Salute prevede che per gli arrivi extra europei si applichino le stesse norme interne all’Unione: viene eliminata la quarantena, e sarà sufficiente esibire un certificato di vaccinazione o guarigione, oppure un test negativo per entrare nel nostro paese.