La guerra in Ucraina prosegue, e nella giornata di ieri i presidenti della Polonia e degli Stati Baltici, Gitanas Nauseda, Egils Levits, Andrzej Duda, Alar Karis, e Denys Shmyhal sono sbarcati a Kiev. Il capo dell’Ufficio di politica internazionale della cancelleria del presidente della Polonia ha fatto sapere via Twitter: ‘I presidenti di Polonia, Lettonia, Lituania ed Estonia sono partiti per l’Ucraina per una visita’. E’ però scoppiato un caso dopo che il presidente Zelensky ha detto no al collega tedesco Stenmeier, accusato di aver “appoggiato” la Russia in passato. Intanto è uscito nuovamente allo scoperto il sindaco di Mariupol, fra le città più bombardate dall’inizio del conflitto, spiegando: “Finché resisteremo, resisterà l’Ucraina. Questo è un genocidio lanciato dal criminale di guerra Putin”.
Ultime notizie, a New York arrestato al presunto autore della sparatoria
Dopo una lunga caccia è stato arrestato il criminale che due giorni fa ha esploso una serie di colpi pistola ad una fermata della metropolitana di New York, ferendo 16 persone e causando il panico. Si tratta di un uomo di origini afroamericane, tale Frank James, 62enne considerato inizialmente una ‘persona di interesse’ nelle indagini. Sarebbe stato lui il titolare della carta di credito utilizzata per affittare il furgoncino collegato all’attacco alla metro di New York e poi trovato dalla polizia a poca distanza dalla stazione di Sunset Park, a Brooklyn. L’uomo avrebbe pubblicato sui social dei video definiti dagli inquirenti “preoccupanti”, in cui parlava del problema dei senzatetto di New York e del sindaco Eric Adams. La polizia aveva offerto 50mila dollari a chiunque fosse in grado di fornire informazioni utili che portino all’arresto del responsabile, prima del suo arresto.
Ultime notizie, Calenda: “C’è il rischio che Draghi lasci”
Secondo il leader di Azione, ex ministro dello sviluppo economico e del lavoro, Carlo Calenda, c’è il serio rischio che il presidente del consiglio, Mario Draghi, possa lasciare il suo incarico. Il noto politico ha sottolineato infatti una situazione tutt’altro che serena, di conseguenza non è impossibile prefigurare il nefasto scenario: “Penso che ci sia un impazzimento generalizzato – le parole di Carlo Calenda rilasciate ieri ai microfoni di TgCom24.it – che in un tempo di guerra può determinare che Draghi a un certo punto dica: se volete fare i bambini vi ridò le chiavi”. Quindi, a domanda preciso su un possibile rischio concreto che Draghi salga al Colle, da Mattarella, ha replicato: “Secondo me sì, è già andato a fare un confronto con Mattarella. Può avvenire in ogni momento”.
Ultime notizie, Papa Francesco: “Guerra è blasfemia”
Nuovo appello di Papa Francesco nella giornata di ieri contro la guerra in Ucraina. Nel corso dell’udienza generale in San Pietro, il Pontefice è tornato ad invocare la pace nei territori devastati dalle bombe russe da quaranta giorni, spiegando: “L’aggressione armata di questi giorni, come ogni guerra, rappresenta un oltraggio a Dio, un tradimento blasfemo del Signore della Pasqua, un preferire al suo volto mite quello del falso dio di questo mondo”. Quindi il Santo Padre ha aggiunto: “Sempre la guerra è un’azione umana per portare all’idolatria del potere. La pace di Gesù non sovrasta gli altri, non è mai una pace armata, mai. Le armi del Vangelo sono la preghiera, la tenerezza, il perdono e l’amore gratuito al prossimo, a ogni prossimo. È così che si porta la pace di Dio nel mondo”.
Ultime notizie, il bollettino di ieri del coronavirus
Numeri in calo per quanto riguarda i nuovi casi di contagio per il coronavirus, con 62.037 contro gli 83.643 di ieri, anche se il tasso di positività, a causa del minor numero di tamponi eseguiti resta al 14,8%, stabile rispetto al giorno precedente. Leggero calo anche per il numero dei decessi che sono stati 155 contro i 169 del giorno precedente. Calano di 14 unità i ricoverati in terapia intensiva con il numero che ora è di 449, e di 41 unità quelli dei reparti ordinari, ora 10.166. Con 63.318 guariti, il numero totale dei positivi al covid è sceso di 887 unità, a 1.227.858. A livello regionale la Lombardia torna ad essere quella con il maggior numero di casi, 8.723, seguita da Veneto, Campania e Lazio. Il monitoraggio dei ricoveri per quanto riguarda la settimana che va dal 5 al 12 aprile ha evidenziato un calo dell’1% con una inversione di tendenza rispetto all’aumento del 3,6% che era stato registrato nei 7 giorni precedenti.
Ultime notizie, grave una bambina di 2 anni ustionata dall’acqua bollente
A Sabaudia, una bambina di 2 anni è rimasta gravemente ustionata dopo aver rovesciato inavvertitamente una pentola contenente acqua bollente ed è stata trasportata immediatamente all’ospedale gemelli, dove ora si trova in terapia intensiva. Il fatto è accaduto all’interno del complesso ex Somal dove vivono molte persone di etnia sikh, ed anche la bambina ustionata è di etnia indiana. L’incidente è avvenuto nella tarda serata di lunedì.
Ultime notizie, ragazza di 13 anni picchiata dai compagni di scuola durante le lezioni
Insulti razzisti e calci in faccia che hanno provocato la rottura del naso. Questo è accaduto ad Anzio, presso la scuola media Falcone durante l’ora di lezione di educazione fisica. I quattro aggressori, tre ragazzini ed un ragazzo, da tempo stavano bullizzando la compagna di scuola. Dopo il ricovero in ospedale la prognosi è stata di 25 giorni a causa della rottura del naso e di numerose escoriazioni sul corpo dovute ai colpi inferti dai 4 compagni di scuola. I genitori hanno denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine.
Ultime notizie, sul fisco incontro tra il Premier e la delegazione del centrodestra
Nella mattinata di ieri si è svolto a Palazzo Chigi l’incontro tra il Premier Draghi e la delegazione dei partiti di centrodestra che sostengono il governo per parlare della riforma del catasto. La riunione è durata circa 90 minuti e Draghi ha confermato ai suoi interlocutori che non ci saranno aumenti di tasse. La delegazione era composta da Matteo Salvini, Lorenzo Cesa, Maurizio Lupi e Antonio Tajani. A margine della riunione è arrivata anche la precisazione da parte del segretario del Partito Democratico, Letta, che ha dichiarato che si tratta solo di propaganda, in quanto le proteste del centrodestra vertono su questioni che il governo ha già chiarito.