Ultime notizie guerra Ucraina: Russia taglia gas alla Polonia dal 27 aprile
In attesa del sesto pacchetto di sanzioni alla Russia da parte dell’Unione Europea, le ultime notizie in arrivo dalla Polonia pongono nuovamente in allarme l’intera Europa per la guerra “parallela” a quella in Ucraina, ovvero la fornitura energetica.
Gazprom infatti interromperà da domani mattina – 27 aprile 2022 – le forniture di gas alla Polonia attraverso il gasdotto Yamal, dopo che Varsavia si è rifiutata di pagarle in rubli: a riferirlo all’agenzia Interfax è stato l’operatore polacco dell’impianto, PGNiG, spiegando di «aver ricevuto una notifica dalla compagnia russa secondo cui le forniture verranno totalmente interrotte dalla 9 di domani, ora di Mosca». Con la corsa del prezzo del gas in risalita in tutta Europa, la decisione presa da Gazprom sulla Polonia rischia di avere a cascata conseguenze per tutta la Ue. Il tutto nel giorno di massima tensione per il vertice Nato-Occidente a Ramstein (Germania) che pone gli alleati dell’Ucraina intenti a fare di tutto, invio di armi massiccio compreso, per fermare la Russia di Vladimir Putin. (agg. di Niccolò Magnani)
Guerra in Ucraina, ultime notizie: vertice Onu-Russia e allarme Cina
Si terrà oggi l’incontro tra il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres e il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. La richiesta di Guterres a Mosca è chiarissima: “Cessate il fuoco il prima possibile”. Mentre continuano i raid russi su Mariupol, con 35 attacchi aerei sull’acciaieria Azovstal nelle ultime 24 ore, la Russia spaventa parlando di rischio “reale” di una terza guerra mondiale. Secondo Kiev si tratta di una minaccia che arriva dal Cremlino dopo la presa di coscienza che sta perdendo la guerra. Nel frattempo anche Pechino prende posizione, affermando che la Cina non sta cercando la guerra mondiale. Dal Paese orientale arriva la richiesta di un accordo di pace.
Ultime notizie, parla Putin
Anche durante la Pasqua ortodossa non si placa la guerra in Ucraina fra i locali e l’esercito russo. Nella giornata di ieri non si è verificata alcuna tregua, nonostante appelli, per evacuare l’acciaieria Azovstal. Intanto è uscito allo scoperto il sindaco di Slavutich che ha posto l’accento sulla situazione di Chernobyl: ‘La zona di Chernobyl ancora sotto minaccia’. Nel frattempo è tornato a parlare anche Vladimir Putin, che ha puntato nuovamente il dito contro l’Occidente ‘Vogliono distruggerci dall’interno’, e il ministro degli esteri Lavrov, ha aggiunto “Si rischia la terza guerra mondiale”. Kiev ha invece invitato il segretario generale dell’Onu, Guterres, a non fare visita a Mosca ‘Non dovrebbe andare da Putin’. Infine da segnalare un deposito di carburante in fiamme a Bryansk, in Russia.
Ultime notizie, Mattarella all’Altare della Patria per il 25 aprile
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato nella giornata di ieri, come ogni 25 aprile, all’Altare della Patria in Roma per il consueto omaggio al Milite Ignoto. In occasione del 77/o anniversario della Liberazione hanno presenziato alla cerimonia, oltre al capo dello stato, le più alte cariche governative, leggasi la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, il vice-presidente della Camera, Ettore Rosato, il presidente della Corte Costituzionale Giuliano Amato. Presenti anche Lorenzo Guerini, ministro della difesa, il sindaco di Roma, Gualtieri, e Nicola Zingaretti, governatore della Regione Lazio. Quello di ieri è stato il primo 25 aprile con il ritorno in piazza degli italiani dopo due anni di blocco causa covid. Migliaia le persone scese in piazza in tutta Italia, con numerosi slogan inerenti la guerra in Ucraina.
Ultime notizie, lunghe code a Pechino: si teme lockdown
Lunghe code nelle ultime ore in quel di Pechino, la capitale della Cina: la popolazione locale teme un lockdown sulla falsa riga di quanto avvenuto nelle ultime settimane in quel di Shanghai, il centro economico cinese nonché uno dei poli più importanti dell’industria asiatica. Ai supermercati sono stati moltissimi i residenti di Pechino che si sono recati per fare scorte, e numerose file anche ai centri provvisori per i test di massa in quel di Chaoyang, il distretto centrale della capitale cinese. A Pechino si sono registrati nelle scorse ore 14 casi, per un totale di 55 dal 22 aprile, ma la politica del covid zero impone rigidissime restrizioni anche se vengono conteggiati solo pochi positivi. Il rischio è di rivedere le scene già viste a Shanghai.
Ultime notizie, il bollettino coronavirus di ieri
Durante il bollettino coronavirus di ieri sono stati segnalati 24.878 nuovi casi di positività in più nelle ultime 24 ore, contro i 56.263 di domenica 24 aprile. Le vittime da covid sono invece state 93, in crescita rispetto alle 79 di domenica. In totale sono stati effettuati 138.803 nuovi tamponi anti covid, contro i 326.211 del giorno precedente, ed è cresciuto il tasso di positività, passato dal 17.2 per cento di 48 ore, al 17.9 di ieri. Per quanto riguarda la situazione ospedaliera, infine, stabili i pazienti ricoverati in terapia intensiva, leggasi 416, mentre in area medica il numero è aumentato di 155, portandosi nuovamente sopra quota diecimila, per l’esattezza 10.050.
Ultime notizie, Macron confermato presidente della Francia
Alle elezioni presidenziali in Francia si è registrata la vittoria di Emanuel Macron: il presidente è stato rieletto con il 58% delle preferenze, conquistando così il suo secondo mandato. Dopo la conferma del risultato elettorale Macron ha raggiunto la Tour Eiffel mano nella mano con la moglie Brigitte, dichiarando di essere il presidente di tutti i francesi e rinnovando il suo impegno per guidare il paese nei prossimi 5 anni. La sfidante Marine Le Pen ha ottenuto il 41,45% dei voti mentre l’astensionismo si è attestato al 28%, il livello più alto dal 1969.