Ultime notizie, rimorchiatore affondato al largo di Bari: morti, feriti e dispersi

Sono tragiche le ultime notizie in arrivo da Bari, dove un rimorchiatore è affondato al largo della costa pugliese a circa 50miglia dal capoluogo forse ancora in acque della Croazia: la Capitaneria di Porto e la Guardia Costiera sono intervenuti appena lanciato l’allarme ma la situazione è parsa subito molto grave.



Almeno 2 persone sarebbero morte annegate, alcune ferite e altre purtroppo ancora disperse: secondo quanto riportato dalla Capitaneria, Iil comandante del rimorchiatore è stato trovato su una zattera di salvataggio alla deriva. La barca era partita da Ancona e pare fosse diretta in Albania. Indagano già sull’affondamento gli uomini della Capitaneria di porto di Bari, quelli di Ancona, coordinati dalla pm barese Luisiana Di Vittorio. Il vento molto forte – spiega “BariLive” – ha reso molto difficoltoso l’arrivo delle motovedette della Guardia Costiera per il salvataggio. (agg. di Niccolò Magnani)



La situazione della guerra in Ucraina: le ultime notizie

La guerra in Ucraina prosegue e il focus delle ultime ore è da una parte sull’annessione di Finlandia e Svezia alla Nato, e dall’altra sull’evacuazione dei militari dall’acciaieria Azovstal di Mariupol. Secondo quanto segnalato da Mosca, sarebbero quasi mille i militari ucraini che si sarebbero arresti nella giornata di lunedì scorso, precisamente 959. Inoltre, stando a quanto specificato da Kiev, sarebbero in corso i negoziati con i russi in quanto nella stessa acciaieria vi sarebbero ancora moltissimi civili. Intanto i media russi hanno fatto sapere che la Duma, il parlamento russo, starebbe “valutando il ritiro di Mosca da Oms e Wto”. Da segnalare, in merito al “fronte Nato”, la continua opposizione di Erdogan all’ingresso di Finlandia e Svezia nell’Alleanza Atlantica. Infine da segnalare l’espulsione da Mosca di 24 diplomatici italiani. La Farnesina ha replicato: “Un atto ostile”.



Ultime notizie, allarme sul clima da parte del Wmo

Nuovo allarme per quanto riguarda il clima. Stando a quanto fatto sapere dalla Wmo, l’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) nel suo rapporto diffuso ieri “Stato del clima globale nel 2021”, quattro indicatori chiave, ovvero concentrazione di gas serra, aumento del livello del mare, riscaldamento e acidificazione degli oceani, hanno raggiunto livelli record durante l’anno scorso. Si tratta dell’ennesimo chiaro segnale circa il fatto che le attività umane stiano causando dei cambiamenti su larga scala a terra, mari e atmosfera, ricorda l’agenzia Ansa, con conseguenze dannose e di lunga durata. Sempre nel rapporto viene specificato che gli ultimi sette anni sono stati i più caldi mai registrati, e in merito al 2021, l’aumento del calore è dovuto al fenomeno La Nina, registrato all’inizio dell’anno. Nel dettaglio è stata misurata una temperatura media di circa 1.1 gradi Celsius sopra i livelli pre-industriali.

Ultime notizie, Stefania Craxi presidente della commissione Esteri al Senato

Stefania Craxi è stata eletta con 12 voti a favore, nuova presidente della commissione Esteri al Senato. Battuto il candidato del Movimento 5 Stelle Ettore Licheri, che ha invece ottenuto nove voti a favore, ed elezione che, come ricorda l’agenzia Ansa, “Arrriva dopo che tutti i membri si della commissione si erano dimessi in polemica con l’ex presidente della Commissione, Vito Petrocelli, in quota M5s”. I pentastellati hanno convocato un consiglio nazionale straordinario, indetto dall’ex presidente del consiglio Giuseppe Conte, per cercare di capire come abbia fatto lo stesso Movimento a perdere la presidenza della commissione. “La prima cosa che mi sento di dire – ha commentato Stefania Craxi – è che la politica estera di un grande paese non deve essere un argomento che divide maggioranza e opposizione soprattutto in un momento così delicato della storia del mondo, quindi lavoreremo insieme – ha continuato la nuova presidente della commissione Esteri -. Bisogna immediatamente dare dei segnali chiari: c’è una guerra in corso, bisogna usare la durezza necessaria per condurre a un dialogo, la commissione darà segnali in questo senso”.

Ultime notizie, incontro Draghi-Marin a Roma

Si è tenuto nella giornata di ieri l’incontro a Roma fra la premier finlandese Sanna Marin, e il presidente del consiglio italiano, Mario Draghi. Un vis-a-vis significativo visto che è arrivato nel giorno in cui Helsink ha inviato ufficialmente la propria candidatura per il suo ingresso nella Nato assieme alla Svezia. La giovane leader socialdemocratica ha incontrato Mario Draghi attorno alle ore 11:30 di ieri, per poi vedere anche Enrico Letta, leader del Partito Democratico, e Giuseppe Conte, numero uno del Movimento 5 stelle, per discutere dell’invio delle armi a Kiev: i due la pensano diametralmente all’opposto ma sono concordi sull’ingresso nella Nato dei due paesi baltici.