Il ministro dell’istruzione, Patrizio Bianchi, è tornato a parlare quest’oggi. In occasione della presentazione della Unesco Chair on Urban Health, presso l’università romana La Sapienza, il titolare del Miur ha sottolineato l’alto rischio di perdita di studenti nel prossimo decennio, anche per via delle basse natalità: “Da qui al 2032-33 – sono le parole del ministro Bianchi riportate poco fa dal sito dell’agenzia di stampa italiana Ansa – l’Italia avrà 1 milione e 400 mila studenti in meno, una caduta demografica di grande portata, che coinvolge la struttura sociale, le ambizioni e le speranze del Paese”.



Quindi il ministro ha rivolto un appello alla comunità: “Bisogna avere ancora più attenzione alla scuola. Come già stiamo facendo tutte le risorse che ci sono per la scuola devono rimanere sulla scuola. Bisogna ridurre il numero delle classi e aumentarne la qualità. La scuola non deve essere solo scuola di apprendimento ma anche avere capacità di costruzione di una comunità”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie Ucraina, nuova offensiva sull’acciaieria Azovstal

Dopo l’evacuazione di centinaia di civili dall’acciaieria Azovstal di Mariupol, sono ripresi i bombardamenti da parte dell’esercito russo proprio presso il sito della stessa azienda. I civili evacuati da Mariupol hanno parlato di “Due mesi di buio e paura”, mentre Kiev ha fatto sapere di aver distrutto due motovedette russe. Intanto la giornata di ieri è stata particolarmente dedicata alle parole rilasciate dal ministro Lavrov a Zona Bianca, su Rete 4, nella serata di domenica. L’esponente del governo moscovita ha detto che “Zelensky ebreo? Per me anche Hitler lo era”, causando l’ira di Israele, che ha convocato l’ambasciatore della Russia a Tel Aviv. Infine Mosca ha dichiarato “Criminale di guerra chi arma l’Ucraina”, puntato il dito contro la Nato e l’Occidente. Infine da segnalare la ripresa dei bombardamenti dei russi sull’acciaieria Azovstal nella notte.



Ultime notizie, donna uccisa dal fratello con 17 coltellate

Nella giornata di ieri è giunta la notizia circa la morte di Alice Scagni, una 35enne che è stata uccisa dal fratello Alberto. L’episodio si è verificato in quel di Genova, nel quartiere di Quinto, in mezzo alla strada: la vittima si trovava in compagnia del marito mentre stava accompagnando il cane, quando è nato un diverbio con il fratello. Questi ad un certo punto ha estratto un coltello ed ha colpito ripetutamente la sorella, ferendola poi mortalmente. I dettagli sono emersi dalla prima ricognizione fatta sul corpo dal medico legale Sara Lo Pinto, colei che nei prossimi giorni eseguirà l’autopsia alla 35enne. Alberto Stagni, 42enne disoccupato, pare abbia chiesto dei soldi alla sorella per l’ennesima volta, riporta l’agenzia Ansa, e sembra che fra i due i rapporti fossero piuttosto tesi. L’uomo aveva sviluppato anche delle manie persecutorie, convinto che qualcuno lo seguisse, e per questo era in cura.

Ultime notizie, baby vandali denunciati per atti blasfemi

Dei ragazzi minorenni sono stati denunciati nella giornata di ieri per alcuni atti di vandalismo avvenuti in una scuola di Novara. In occasione del ponte del 25 aprile scorso, i giovani, che avrebbero meno di 14 anni come riferito dall’agenzia Ansa, si sarebbero introdotti nell’edificio scolastico approfittando della chiusura, distruggendo alcuni crocifissi, danneggiando i muri con scritte sataniche e blasfeme, e postando i video di quanto fatto poi sui social network. Il gruppo è stato in seguito identificato dalla polizia e denunciato. Anche se i minori di 14 anni in Italia non possono essere imputati, si procederà comunque all’identità degli stessi in quanto i genitori potrebbero essere obbligati a risarcire il danno causato.

Ultime notizie, occupazione record durante il mese di marzo

E’ un tasso di occupazione record quello registrato in Italia durante il mese di marzo 2022: nel dettaglio il numero è cresciuto di 81mila unità rispetto a febbraio, e soprattutto di 804mila rispetto allo stesso periodo dell’anno 2021, in piena seconda ondata di covid. A comunicarlo è stato l’Istat, che ha sottolineato che il tasso di occupazione è salito al 59.9%, il record dal 2004. Nei primi tre mesi dell’anno 2022 il tasso di occupazione è cresciuto rispetto al precedente trimestre di 0.6 punti percentuali, pari a 133mila occupati in più. In totale le persone che lavorano sono più di 23 milioni in Italia, mentre coloro che sono disoccupati sono l’8.3 per cento, in calo dello 0.2 per cento rispetto a febbraio e dell’1.8% rispetto al marzo del 2021.

Ultime notizie, il bollettino di ieri del coronavirus

Il bollettino di ieri, 2 maggio, evidenzia 18.896 nuovi casi di contagio a cui si aggiungono 124 decessi. Il tasso di positività, con 122.444 tamponi processati, è del 15,4%. Confrontando i dati con quelli di lunedì della scorsa settimana, si nota che i nuovi casi erano 24,878, con il calo settimanale che è stato quindi di circa il 25%. Il numero dei decessi odierni cresce rispetto ai 105 di ieri, e così anche i ricoveri, con le poche dimissioni che si effettuano nei weekend. Le terapie intensive sono 368, mentre i reparti ordinari hanno un totale di 9.794 ricoverati con un aumento di 58 rispetto al giorno precedente.

Ultime notizie, dimesso Sinisa Mihajlovic

L’allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic, che era tornato in ospedale per una nuova sessione di cure per la sua malattia, è stato dimesso e domenica prossima potrà tornare in panchina ad allenare i suoi ragazzi nella partita contro il Venezia. La notizia delle dimissioni del proprio tecnico dall’ospedale Sant’Orsola, è stata comunicata proprio dal club felsineo che ha anche comunicato che l’allenatore sta meglio ed è in grado di tornare a svolgere le sue mansioni. Mihajlovic era tornato in ospedale lo scorso 28 marzo.

Ultime notizie, i dati settimanali del covid 19

Le notizie relative alla pandemia da coronavirus questa settimana sono positive con il numero dei nuovi casi che diminuisce del 13% rispetto a quella precedente con il numero totale che è stato inferiore a quota 400mila, dopo sei settimane. Anche il numero dei ricoveri in terapia intensiva fa registrate un calo arrivando a quota 366. Naturalmente ora si attendono i numeri dei prossimi giorni che, causa la festa del 1° maggio potrebbero far risalire i contagi, anche per l’alto grado di contagiosità della variante Omicron. Nell’ultima settimana è calato anche il numero dei tamponi effettuati, da 2,5 milioni a 2,3milioni. Nelle prossime settimane si dovrà anche valutare l’effetto dovuto all’eliminazione dell’obbligo di indossare le mascherine in varie situazioni.