Le ultime notizie che giungono dall’Ucraina sono legate all’intervista concessa dal presidente della Bielorussia, Alexander Lukashenko, ai microfoni dell’emittente televisiva nipponica “Tbs”. Stando a quanto scrive l’agenzia bielorussa “Belta”, il numero uno di Minsk avrebbe riferito che sarebbe stato il presidente russo Vladimir Putin a interessarsi in prima persona per ripristinare l’energia elettrica alla centrale di Chernobyl ed evitare così un disastro. In relazione alle voci che si sono diffuse nei giorni scorsi circa un presunto problema di salute di Putin, Lukashenko ha sottolineato come il leader russo sia più in forma che mai: “Questi rumors sono solo sciocchezze”, ha affermato.
Che ruolo ha la Bielorussia in questo conflitto? “Non saremo coinvolti in questa guerra – ha asserito Lukashenko –. L’ho detto molte volte, faremo tutto il possibile per porre fine a questa. Nessuno ci chiede di prendere parte direttamente all’operazione delle truppe russe. Ne ho parlato di recente. Non saremmo in grado di aggiungere nulla a questa operazione in Russia. Hanno abbastanza truppe, hanno abbastanza equipaggiamento”. Parole che, se veritiere, lasciano sperare in venti di pace. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Ultime notizie dall’Ucraina: “Kiev temporeggia…”
Un’altra giornata di guerra è iniziata da poche ore in Ucraina. Nonostante qualche spiraglio nelle ultime ore, la pace sembra ancora lontana e lo si è capito anche da quanto spiegato ieri dal Cancelliere tedesco. Scholz ha sentito telefonicamente Vladimir Putin, e quest’ultimo avrebbe riferito al collega: “Kiev temporeggia e avanza proposte sempre più irrealistiche alle negoziazioni”. Nelle scorse ore si parlava della possibilità di trovare un accordo in una decina di giorni, ma a sentire Putin la strada per la pace appare tutta in salita. Intanto non si placano i bombardamenti, soprattutto a Mariupol e Kiev, mentre l’Unione Europea sta preparando nuove pesantissime sanzioni ai danni della Russia. Il Presidente russo intanto ha parlato ieri allo stadio di Mosca di fronte ad una folla immensa dichiarando che l’obiettivo dell’operazione speciale in Ucraina è evitare il genocidio nel Donbass. Putin ha quindi citato la Bibbia, di cui ha ricordato la frase non c’è amore più grande che dare la vita per i propri amici. Secondo fonti ucraine il Presidente Zelensky sarebbe pronto ad incontrare Putin per trovare un accordo negoziale. Anche sul fronte diplomatico continua il lavoro per arrivare ad un cessate il fuoco: il capo negoziatore ucraino Podolyak sostiene che un accordo sui punti più controversi potrebbe essere raggiunto entro 10 giorni per porre fine alla fase più drammatica del conflitto. Sempre ieri è avvenuta una telefonata tra il Presidente americano Biden e il leader cinese Xi, che la Casa Bianca ha definito come uno degli sforzi in corso per tenere aperte le comunicazioni tra i 2 Paesi. Si è trattato della prima telefonata tra Stati Uniti e Cina da quando la Russia ha invaso l’Ucraina. Il Presidente Xi ha dichiarato che la guerra non conviene a nessuno e che Cina e Usa devono mantenere la pace. Anche l’Australia ha annunciato nuovi pacchetti di sanzioni contro banche ed enti governativi vicini a Putin, che prendono di mira tutte le entità governative responsabili dell’emissione e della gestione del debito sovrano russo.
Ultime notizie, i dati sul covid del monitoraggio settimanale
Come sempre nella giornata di ieri sono stati resi noti i dati riguardanti al covid inerenti il monitoraggio settimanale Iss-ministero. Nonostante i contagi siano saliti negli ultimi dieci giorni, non si registrano numeri preoccupanti per quanto riguarda gli ospedali, a cominciare dal tasso di occupazione dei reparti di terapia intensiva degli ospedali italiani che è sceso al 4.8 per cento rispetto al 5.5 per cento della scorsa settimana, per un calo quindi dello 0.7%. Per quanto riguarda invece il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale il dato è restato stabile al 12.9 per cento (dato aggiornato al 17 marzo), identico quindi a quello del 10 marzo. Sale ancora invece l’Rt, l’indice di trasmessibilità, portatosi dallo 0.84 di una settimana fa all’attuale 0.94, e nel contempo cresce anche l’incidenza covid ogni 100mila abitanti, passata dai 524 contagi di settimana scorsa ai 725 di una settimana fa.
Ultime notizie, le parole del presidente Mattarella
Ieri è tornato a parlare il presidente Mattarella, un messaggio in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da Coronavirus: “La Repubblica è fortemente impegnata – le parole del Capo dello Stato riportate da Skytg24.it – a garantire i ritmi di una rinnovata vita della nostra comunità, senza dimenticare la lezione di quanto è avvenuto”. Mattarella ha invitato gli italiani ad inchinarsi alla memoria delle migliaia di vittime, più di 157mila, causate dall’infezione: “La data del 18 marzo 2020 rimane incisa nella memoria degli italiani. Una immagine, quella dei mezzi militari che a Bergamo trasportavano le vittime falcidiate da un virus allora ancora sconosciuto, che racchiudeva il dramma dell’intera pandemia. Alla memoria delle vittime ci inchiniamo. Nel dolore dei loro familiari si riconosce l’intera comunità nazionale”.
Ultime notizie, Draghi: “La sfida più urgente è quella dell’energia”
Il premier Draghi ha parlato ieri a seguito di un incontro avuto con i primi ministri di Spagna, Grecia e Portogallo, in quel di Villa Madama a Roma. “Abbiamo molte sfide comuni a cui vogliamo trovare risposte comuni insieme a tutti gli altri parter dell’Unione europea – le parole del presidente del consiglio riportate dall’agenzia Ansa – la sfida più urgente argomento di questo incontro è quella dell’energia. L’invasione ucraina ha aperto un periodo di forte volatilità sui mercati delle materie prime che si è aggiunta ai rincari”. Draghi, durante la conferenza stampa susseguita al vertice, ha sottolineato l’urgenza degli interventi: “Dobbiamo intervenire subito, c’è in tutti noi la sensazione che occorra fare qualcosa di sostanziale, significativo, immediatamente. Dobbiamo sostenere il potere d’acquisto delle famiglie, soprattutto le più vulnerabili, e le nostre imprese”.
Ultime notizie, Guerini: “Militari italiani siano pronti”
Il Ministro della Difesa Guerini ha dichiarato che i nostri militari devono essere pronti per intervenire a difesa del territorio italiano qualora fosse necessario. Avere a disposizione forze armate efficienti rappresenta una garanzia per la sicurezza dei cittadini e per sottolineare il ruolo dell’Italia nel mondo: questo spiega l’approvazione del voto che porterà l’investimento in spese militari al 2% del Pil.
Ultime notizie, il bollettino covid
Per quanto riguarda l’andamento della pandemia si sono registrati 76.250 nuovi casi e 165 decessi, a fronte dei 79.895 nuovi positivi e 128 morti di ieri. Il tasso di positività sale al 15.5%. Secondo i dati della Fondazione Gimbe la curva dei nuovi casi è aumentata del 36% negli ultimi 7 giorni, mentre resta stabile l’occupazione delle terapie intensive. Nonostante l’aumento della curva è stato firmato il Decreto Legge che sancisce il termine dello stato di emergenza. A partire dal 1 Aprile decadranno il Comitato Tecnico Scientifico, la struttura commissariale, l’attribuzione delle fasce di colori alle regioni e l’obbligo di presentare il Super Green Pass sul luogo di lavoro per gli over 50.