E’ ritornato alla normalità il traffico marittimo presso il Canale di Suez, la striscia di mare lunga circa 190 chilometri che collega il Mar Rosso al Mar Mediterrano, e da cui transita il 10% di tutte le merci mondiali trasportate via acqua. Nella giornata di ieri la Ever Given, la gigantesca portacointainer della Evergreen che si era incagliata, è stata finalmente rimessa in moto e di conseguenza le centinaia di imbarcazioni in coda, hanno potuto riprendere la loro marcia. Ad annunciare il ritorno alla consuetudine è stato poco fa il presidente dell’Egitto, Abdel Fattah al-Sisi, in occasione di una conferenza stampa tenutasi a Ismailia.
“Sono qui – le parole del numero uno egiziano in riferimento alla situazione nel Canale di Suez – per lanciare un messaggio attraverso i media e dire che il canale di Suez è potente e in grado di assumersi la responsabilità del commercio internazionale”. Al-Sis ha quindi voluto sottolineare che “la situazione è tornata alla normalità”. Durante il blocco si era calcolato che erano fermi in attesa circa 10 miliardi di dollari di merce. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Myanmar: più di 500 civili uccisi durante le proteste
Sono più di 500 i morti in Myanmar, ex Birmania, da quando sono scoppiate le proteste contro il colpo di stato militare che ha destituito il precedente governo. 500 vittime fra civili, la maggior parte dei quali studenti e adolescenti (e anche bambini), uccisi dalle forze dell’ordine, così come reso noto dall’Associazione per l’assistenza ai prigionieri politici: “Abbiamo la conferma di 510 morti – le parole della stessa Ong specificando che il bilancio – è probabilmente molto più alto“. Solamente nella giornata di sabato scorso, quella in cui si celebravano le forze armate birmane, sono state uccise più di 110 persone fra cui anche sette minori. Le proteste comunque continuano nonostante il sangue scorra sulle strade, e ieri altre 14 persone sono morte fra i manifestanti, la maggior parte in quel di Yangon, capitale economica del paese. La Francia ha denunciato “la violenza indiscriminata e omicida” del regime e ha chiesto il rilascio di “tutti i prigionieri politici”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, a Londra 0 morti per Covid dopo 6 mesi
I dati del bollettino del coronavirus mostrano un incremento di 12.916 nuovi casi su 156,691 tamponi effettuati. Questo fa salire l’indice di positività all’8,2% dal 7,2% di domenica. I decessi registrati sono stati 417, in netto aumento rispetto ai 297 del giorno precedente. Aumentano di 42 unità anche i ricoveri nei reparti di intensiva con un + 43 stabile rispetto al + 44 di domenica. Tra le regioni la più colpita è l’Emilia Romagna che ha fatto registrare 2.011 nuovi casi, seguita dalla Lombardia che scende sotto quota 2mila con un aumento di 1.793, 1.504 i nuovi casi del Piemonte, 1,493 quelli del Lazio e 1.159 quelli della Campania. Sopra quota mille anche la Toscana, con 1.021, mentre il totale dei casi dall’inizio dell’epidemia ha superato quota 3 milioni e 500mila. Per quanto riguarda le guarigioni sono state 19,725, con il totale dei pazienti che cala a 565,993.
Ultime notizie, la portacontainer Ever Given liberata nel canale di Suez
Grazie al picco di alta marea che si è registrato nella zona in occasione del plenilunio ed all’aiuto di due rimorchiatori con 400 tonn di potenza, la portacontainer Ever Given si è mossa dalla sua posizione all’interno del canale di Suez e il traffico è potuto riprendere. Uno dei due rimorchiatori è italiano, Carlo Magno, e subito dopo essere arrivato sul posto ha contribuito, insieme all’olandese Alp Guard, alla liberazione della grande nave portacontainer dopo sei giorni di stop. La prima mossa è stata questa mattina intorno alle 5.40, poi alle 15,00 si è mossa definitivamente ed ora sta facendo rotta verso i laghi che si trovano al centro del canale. Termina così una situazione molto problematica, che ha causato gravi danni in termini economici con le navi costrette ad attendere lo sblocco del canale per poter passare che hanno raggiunto una cifra imponente, 350.
Ultime notizie, zero morti per Covid a Londra il 28 marzo
In Inghilterra si è festeggiato il primo giorno senza morti da Covid a Londra, I dati del 28 marzo resi noti dalla Sanità inglese, hanno confermato il netto calo dei contagi e dei morti e sono una vera speranza per il ritorno alla normalità. Secondo quanto dichiarato da Boris Johnson l’uscita del covid si dovrebbe realizzare poco dopo la metà di giugno. La BBC ha riportato i dati segnalando la situazione completamente mutata rispetto allo scorso mese di aprile quando la media giornaliera di decessi a Londra era di circa 230 persone.
Ultime notizie, firmata l’intesa con i farmacisti per le vaccinazioni
Il ministro Speranza ha firmato una intesa con l’ordine dei farmacisti riguardante la possibilità di effettuare le vaccinazioni anche nelle farmacie. In questo modo, viene sottolineato, la campagna vaccinale avrà tempi più rapidi e soprattutto sarà maggiormente capillare. Per quanto riguarda l’arrivo del vaccino Johnson & Johnson la prima data dovrebbe essere il 19 aprile. Secondo gli accordi dell’Europa nel secondo trimestre dovrebbero essere consegnate 7,3 milioni di dosi del vaccino e nel terzo 15,9 milioni di dosi. Un passo avanti deciso nelle vaccinazioni in quanto richiede una sola inoculazione. Per quanto riguarda i farmacisti sarà necessario partecipare ad un apposito corso, con esclusione delle vaccinazioni verso soggetti con estrema vulnerabilità.