Il caso Navalny è “un affare interno della Russia”. Così ha parlato Dmitry Peskov, il portavoce del Cremlino citato dalla Tass, un messaggio di risposta alle numerose sollecitazioni esterne giunte negli ultimi giorni, per il rilascio immediato del dissidente russo. Una fonte vicina all’amministrazione comunale ha invece fatto sapere che la manifestazione dei sostenitori non si terrà per via delle restrizioni legate al covid: “Gli eventi pubblici a Mosca sono limitati – spiegano ad Interfax – per il periodo della pandemia in conformità con l’ordine del sindaco del 10 novembre 2020. Il divieto può essere revocato con un ordine separato”.
Il Partito Libertario, a sostegno di Navalny, aveva detto in precedenza di aver presentato all’amministrazione comunale, come si legge sull’agenzia Ansa, la richiesta di organizzare un raduno pro-dissidente per il prossimo 31 gennaio, ma la richiesta, come si legge sopra, è stata loro negata. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie Bolzano, scomparsa coniugi Neumair: indagato il figlio
Possibile svolta nell’indagine riguardante la scomparsa dei coniugi Peter Neumair e Laura Perselli: il figlio è stato iscritto sul registro degli indagati. I due insegnanti in pensione di 63 e 68 anni, erano spariti da Bolzano due settimane fa, e di loro si è persa ogni traccia. Come pubblicato poco fa dall’agenzia Ansa, la procura di Bolzano ha deciso di indagare il figlio Benno di 30 anni, notizia riportata anche dal Corriere dell’Alto Adige. Le forze dell’ordine hanno posto sotto sequestro l’appartamento dove vivevano i due coniugi con il figlio, sito in via Castel Roncolo, su ordine del pm Igor Secco e Federica Iovene. Il figlio è accusato ora di omicidio, e gli inquirenti hanno passato al setaccio il giardino della suddetta abitazione, forse alla ricerca di tracce che potessero far pensare ad un occultamento dei cadaveri di Peter Neumair e Laura Perselli (svaniti nel nulla il 4 gennaio 2021). Stando a quanto scrivono i quotidiani locali, le forze dell’ordine avevano battuto sin dall’inizio la pista del figlio. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
Ultime notizie, USA blindati per il giuramento di Biden
Come di consueto nella giornata di domenica sono stati effettuati un numero minore di tamponi da Coronavirus, 158.674 ed a questo ha corrisposto un minor numero di nuovi casi, 8.824. Le vittime delle ultime 24 ore sono state 377. Il tasso di positività scende, seppur in maniera minima, dal 5,9% al 5,6%. Per quanto riguarda i ricoveri, dopo alcuni giorni di diminuzione, tornano a salire di 41 unità le terapie intensive, mentre continua il calo dei ricoveri ordinari, oggi – 127.Le persone guarite sono 14.763 con un totale di positivi attuali di 547.058, 521,630 dei quali si trovano in isolamento domiciliare. La situazione per quanto riguarda le regioni vede il maggior numero registrato in Sicilia con 1,278, seguita da Lombardia ed Emilia Romagna, entrambe sopra i mille nuovi casi, con il Veneto che resta a 998, seguito dal Lazio e dalla Campania. Il minor numero di casi in assoluto in Basilicata con 7.
Ultime notizie, Ancora paura per mercoledì e Washington blindata per il giuramento di Biden
Mentre si avvicina il giorno dell’insediamento del nuovo presidente, gli Stati Uniti sono sempre preoccupati per eventuali manifestazioni di protesta e la capitale appare quasi una città blindata con polizia ed esercito che stanno presidiando il Campidoglio. Durante la mattinata era scattato anche un allarme sicurezza, mentre si stavano effettuando le prove, che fortunatamente dopo poco è rientrato. Nel frattempo Kamala Harris la futura vicepresidente, ha presentato ufficialmente le proprie dimissioni dalla carica di senatore dello stato della California. Secondo alcune voci il presidente uscente non lascerà nemmeno una lettera a Biden.
Ultime notizie, Arrestate 49 persone in provincia di Reggio Calabria
Nella giornata di ieri sono state arrestate 49 persone tra le quali anche Giuseppe Idà, sindaco di Rosarno, con l’accusa di collusione con la ‘ndrangheta. L’operazione è stata coordinata dagli uomini della prefettura di Reggio Calabria. Per il sindaco di Rosarno l’accusa è di voto di scambio nelle elezioni del 2016. Nel corso delle indagini erano emersi dei collegamenti con altri personaggi della politica ma dalle indagini sono scaturite prove solo contro Giuseppe Idà. Anche un componente del consiglio comunale si trova agli arresti domiciliari.
Ultime notizie, a Milano vietato fumare anche all’aperto
Milano fa un passo avanti nella lotta al fumo anche all’aperto. Da domani infatti sarà vietato fumare sia alle stazioni dei mezzi pubblici, nelle aree sportive e nei parchi, oltre che nelle aree riservate ai cani negli stadi e nei cimiteri. Per poter fumare all’aperto solo in luoghi isolati e le persone dovranno comunque rispettare la distanza di 10 metri dalle altre persone. Per chi trasgredisce queste norme sono previste delle sanzioni che vanno da un minimo di 40 euro ad un massimo di 240 euro.