Ultime notizie: la Russia è stata dichiarata responsabile dell’uccisione di Alexander Litvinenko. Lo ha sancito la Corte europea dei diritti dell’uomo, ritenendo che in merito alla morte per avvelenamento dell’ex spia russa diventata cittadina britannica, avvenuta nel 2006 a Londra, “vi sia una forte presunzione” che gli autori dell’assassinio, individuati da un’indagine britannica, “agissero come agenti dello Stato russo“. Nel suo pronunciamento la CEDU ha inoltre rimarcato come Mosca, che nega qualsiasi coinvolgimento rispetto alla morte da Litvinenko, non abbia fornito una spiegazione alternativa “soddisfacente e convincente“, né “ha confutato i risultati dell’inchiesta pubblica britannica“. Quest’ultima, nel 2016, ha concluso che l’uccisione è stata “probabilmente approvata” dal presidente russo Vladimir Putin. (agg. di Dario D’Angelo)



Ultime notizie: “Pfizer efficace anche su bambini da 5 a 11 anni”

Nelle ultime notizie di oggi, un’importante notizia relativa ai vaccini arriva dagli USA, dove da fine ottobre inizieranno le vaccinazioni anche per i bambini dai 5 agli 11 anni. Il vaccino Pfizer è stato infatti approvato per questo utilizzo da parte delle autorità sanitarie e successivamente questa approvazione si potrebbe estendere, a fine novembre, anche ai paesi dell’Europa. Per quanto riguarda le somministrazioni, dovrebbero essere fatte sempre in due soluzioni, a distanza di 21 giorni tra di loro, mentre la dose dovrebbe essere ridotta ad 1 / 3 rispetto a quella degli adulti. Per quanto riguarda gli effetti collaterali del vaccino, sono lievi, in linea con quelli che si sono registrati nelle altre fasce di età.



Oggi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha detto a Pizzo Calabro durante l’inaugurazione dell’anno scolastico: “Oggi è un giorno speciale, di speranza e di impegno per l’intero Paese. Quest’anno a essere speciale è l’anno che comincia. Voi tornate tutti in aula. Dopo le tante sofferenze la ripartenza delle scuole è il segno più evidente della ripartenza dell’Italia. Con le scuole ripartono si riallacciano i fili che si erano interrotti, anzitutto lo studio, ma anche le relazioni e le amicizie, e questo trasmette energia a tutta la nostra comunità Nazionale. La scuola è ossigeno della società, il suo funzionamento è specchio di quello del Paese, abbiamo una scuola di valore, grazie agli insegnanti, al personale, agli studenti, sappiamo che ci sono aspetti che vanno migliorati, soffriamo ritardi antichi, inefficienza, diseguaglianze, non mancano le capacità per superarle”.



Ultime notizie, il bollettino del coronavirus

Nel bollettino dell’epidemia di covid 19 sono stati 2.407 i nuovi casi di contagio, con un netto calo rispetto alla giornata di domenica, ma dovuto alla diminuzione del numero dei tamponi, soltanto 122.441 quelli eseguiti, con il tasso di positività che è salito al 2%. I decessi registrati sono stati 44, mentre le persone guarite o dimesse sono 3.383 con un calo degli attualmente positivi di 1.022 unità. Numeri contrastanti per quanto riguarda i ricoveri, con un calo di 7 unità per le terapie intensive ed un aumento di 53 per i ricoveri ordinari. Nel computo regionale la Sicilia è la prima per numero di nuovi casi con 514, mentre l’Emilia Romagna ne ha fatti registrare 333 ed il Lazio 243. Dal lato opposto non si sono registrati nuovi casi in Valle d’Aosta, con 1 solo nella regione Molise.

Nel primo giorno utile sono 3.191 gli italiani ai quali è stata somministrata la dose aggiuntiva di vaccino anti Covid, destinata ai soggetti immunocompromessi, trapiantati e malati oncologici con determinate specificità. In totale si tratta di circa tre milioni di persone. Il dato emerge dal sito della struttura del commissario Francesco Figliuolo. Le persone immunizzate hanno intanto raggiunto quota 41.076.003, pari al 69,3% della popolazione complessiva.

Ultime notizie, bloccati i licenziamenti alla GKN di Campi Bisenzio

I sindacati hanno vinto la loro prima battaglia contro i licenziamenti alla Gkn di Campi Bisenzio. Il giudice del lavoro ha infatti sospeso il documento con il quale i lavoratori erano stati licenziati, parlando di comportamenti “anti sindacali” e violazione dell’articolo 28 dello “Statuto dei Lavoratori”. Il tribunale nella sentenza parla anche di una azienda che ha agito in malafede. Il provvedimento di licenziamento che è stato impugnato da lavoratori e sindacati riguarda 422 licenziati. Ora le parti dovrebbero confrontarsi per raggiungere un accordo.

“Abbiamo vinto insieme ai lavoratori perché avevamo ragione, i licenziamenti alla GKN sono illegittimi. Ora il Presidente del Consiglio e il Ministero dello Sviluppo Economico facciano la loro parte e intervengano in tema di delocalizzazioni e ad una soluzione che garantisca la ripresa produttiva e l’occupazione nello stabilimento per i lavoratori di Campi Bisenzio e di tutto l’indotto”. Lo dichiarano in una nota congiunta Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil e Daniele Calosi, segretario generale della Fiom-Cgil Firenze e Prato.

Ultime notizie, tragedia in Russia all’università di Perm

Uno studente dell’Università di Perm ha sparato uccidendo 6 persone, mentre i feriti sono 28. Il killer è un ragazzo di 18 anni che frequentava il primo anno del corso di Giurisprudenza e che secondo la polizia è ferito e si trova ora piantonato in ospedale. Alcune fonti dell’università parlano invece della sua morte, ucciso proprio dalle forze dell’ordine intervenute sul posto e che ora stanno anche indagando alla ricerca di possibili complici. Perm si trova a circa 1300 chilometri da Mosca e al momento dell’esplosione dei primi colpi di arma da fuoco molti ragazzi hanno cercato di scappare buttandosi dalle finestre.

Sempre in Russia, si è votato per tre giorni per il rinnovo del Parlamento, mentre si attendono i risultati ufficiali, le prime notizie parlano del raggiungimento del 54% da parte del gruppo Russia Unita, del presidente Putin. Il risultato del gruppo è in calo rispetto alle elezioni precedenti, ma si devono ancora conteggiare dei seggi uninominali. Intanto il partito comunista contesta la regolarità del voto ed annuncia reclami.