Cernusco, arrestato ultras dell’Inter per droga: il 35enne C. A. C. è stato fermato con l’accusa di spaccio. Come riportano i colleghi di Fanpage, si tratta di un ex buttafuori di molti locali milanesi ed è noto per essere uno dei supporter più famosi della Curva Nord, dedicata appunta al Biscione. Sottoposto a Daspo per la partita Inter-Roma del 2017, il 35enne è stato sorpreso con 50 chili di droga, tra hashish e marijuana. L’operazione è partita da lontano, dal 29 gennaio 2020: gli agenti del commissariato di Lambrate hanno messo nel mirino l’ultras dell’Inter dopo aver arrestato tre spacciatori gambiani, “beccati” con un chilo di marijuana e 40 mila euro di denaro in contante. Dieci giorni fa, invece, è stato fermato uno studente di 19 anni in possesso di un chilo di hashish.



CERNUSCO, ULTRAS INTER ARRESTATO PER DROGA

Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, a rifornire i malviventi sopra citati era proprio l’ultras dell’Inter: Fanpage spiega che i poliziotti lo hanno fermato lo scorso 19 febbraio, mentre si trovava lungo la via Padana Superiore. Gli agenti hanno rinvenuto 12 chili di hashish in panetti sul sedile posteriore della sua vettura, ma non è finita qui: altri 35 chili di sostanze stupefacenti tra marijuana e hashish sono stati rinvenuti in un appartamento di Bonate Sopra, dove aveva affittato una stanza. Secondo la ricostruzione delle autorità, C. A. C. riforniva le piazze di spaccio di piazza Bottini e piazza Gobetti. L’arresto è stato convalidato dal giudice, con l’ultras che ora dovrà rispondere dell’accusa di spaccio. In manette è finito anche un imprenditore 46enne di Segrate.

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