Umberto Smaila lancia un appello su Instagram affinchè gli artisti del mondo dello spettacolo possano tornare a lavorare, rispettando le regole e con tutte le norme di sicurezza per evitare ogni forma di contagio. “Ieri sera sono uscito per la quinta volta, sono andato a cena in un bellissimo posto di Milano”, spiega in un video pubblicato su Instagram affermando di aver respirato un’aria di normalità che si augura di poter ritrovare il prima possibile per poter ricominciare anche lavorare nei vari locali che, seppur riaperti, non possono ancora ospitare artisti per spettacoli vari. “Ancora non abbiamo notizie del mondo dello spettacolo. Ho visto oggi un articolo sul Corriere della Sera firmato da Gerry Scotti il quale dice sosteniamo i disoccupati. L’appello è giusto. Gerry, oltretutto, è un amico fraterno. Allora cosa succede? Ci verranno dati rimborsi? Non dico tanto a me quanto ai numerosissimi colleghi che sono rimasti a bocca asciutta”, afferma Smaila.



UMBERTO SMAILA: “BISOGNEREBBE PASSARE DALLE PAROLE AI FATTI”

Come molti colleghi, Umberto Smaila non può tornare a lavorare nei locali con i suoi show musicali. “Insomma bisognerebbe che dalle parole si passasse un po’ ai fatti. Ora c’è questa storia del patentino sanitario che vuole Solinas. Mi sa che tutto finirà a pizza e fichi qua perché, insomma, non se ne esce da questa storia” – afferma Smaila che poi si rivolge direttamente al Governo affinchè venga trovata una soluzione per permettere a tutti di ricominciare a lavorare. “Voi del Governo cercate di trovare una soluzione e di fare in modo che poi possiamo andare a lavorare nei locali disponendo tavoli un po’ separati, con una pedana dove ci sia l’orchestra, dove si possa suonare, dove si possa lavorare. Questo è l’augurio che faccio a tutti: cercare di ritornare presto alla normalità”, conclude Smaila augurandosi di poter, presto, tornare a fare ciò che ha sempre fatto.

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