Umberto Tozzi torna con la serata evento in replica di Signore e Signori Al Bano e Romina Power
Dopo esseri esibito con uno dei suoi brani più celebri, Gloria, acclamato dagli applausi di un’Arena di Verona in festa, Tozzi ha ripercorso la sua amicizia di vecchia data con il cantante di Cellino San Marco, con il quale condivide molto di più della passione per la musica: “Ci uniscono molte cose – dirà infatti l’ex marito di Romina Power – intanto perché lui è un pugliese nato a Torino. E poi – aggiungerà il cantante – l’amore per la musica, l’amore soprattutto per la vita e l’amore per le cozze. Quando stiamo insieme – preciserà Al Bano nel corso della serata in replica – ci scoliamo mezzo mediterraneo, pensavo di essere unico, ma lui mi batte”. Laconica la risposta di Tozzi, che ha precisato: “Perché tu sei talmente bello, come nell’arte, così nel cibo”.
Umberto Tozzi: “Quella del 25 settembre sarà una data speciale”
Dopo due anni dalla serata evento Signore e Signori Al Bano e Romina Power, Umberto Tozzi è tornato sul palco dell’Arena di Verona per festeggiare i suoi 40 anni che ti amo. In quell’occasione ha avuto la possibilità di duettare con alcuni tra i protagonisti più amati della musica italiana e da quella serata è nato un sodalizio artistico che in tempi recenti l’ha visto esibirsi, per una serie di serate evento, con Raf. I due torneranno all’Arena il prossimo 25 settembre con un concerto speciale che segnerà la fine della tournée: “Abbiamo in preparazione ancora un po’ di date – spiegano i due artisti in un’intervista concessa a Sky Tg24 – ma possiamo già dire che quella del 25 settembre sarà una data speciale per chiudere questo tour meraviglioso”. Il tour è infatti andato oltre le aspettative di entrambi e anche se “non esiste una formula magica”, i due cantanti ammettono che ogni canzone ha “riscosso un grande successo”.
Raf e Umberto Tozzi:”Abbiamo trovato il pubblico trasversale”
L’amicizia tra Umberto Tozzi e Raf, celebrata di recente con una straordinaria tournée da 13 date in tutto, ha radici profonde: i due si sono infatti conosciuti molti anni fa grazie a Giancarlo Bigazzi, celebre compositore, produttore e paroliere italiano morto nel gennaio del 2012. E, a dispetto dei tanti anni di attività nel mondo della musica, oggi possono contare su una platea molto vasto: “Abbiamo trovato il pubblico trasversale, abbiamo colto la varietà generazionale – spiegano a Sky Tg24 i due artisti, per i quali la conferma di un affetto così importante è una sensazione impareggiabile. Tuttavia, il successo continua a stupirli esattamente come in passato, in particolare dopo lo straordinario seguito che ha avuto la loro ultima tournée: “Anche io sono sorpreso, non credevo l’impatto emotivo fosse così forte. Davvero ha colto di sorpresa anche noi”, spiegano nel corso dell’intervista.