Un alibi perfetto, film di Rete 4 diretto da Peter Hyams
Un alibi perfetto va in onda su Rete 4 per il pomeriggio di oggi, sabato 28 maggio, a partire dalle ore 16:45. Si tratta di una pellicola del 2009 realizzata negli Stati Uniti d’America da diverse case cinematografiche è distribuita nelle sale italiane da Medusa Film. La regia è stata curata da Peter Hyams, il soggetto è stato scritto da Douglas Morrow mentre la sceneggiatura è stata rivista dallo stesso cineasta. La pellicola è un remake del film L’alibi era perfetto uscito nel 1956 ed è stato montato da Jeff Gullo con le musiche della colonna sonora scritte da David Shire. Nel cast del film sono presenti tra gli altri Jesse Metcalfe, Amber Tamblyn, Michael Douglas, Joel David Moore, Orlando Jones e Lawrence P. Beron.
Un alibi perfetto, la trama del film: la storia di un noto giornalista
Leggiamo la trama di Un alibi perfetto. Un noto giornalista di nome Nicholas deve necessariamente darsi da fare perché nella redazione di cui fa parte si stanno iniziando a progettare dei tagli e lui rischia di perdere il posto perché nell’ultimo periodo non è riuscito a offrire dei servizi all’altezza delle aspettative. Per non ritrovarsi senza contratto e soprattutto per risollevare una carriera ormai caduta in disgrazia, decide di occuparsi di processi che sono stati vinti in maniera discutibile da un procuratore distrettuale molto famoso il cui nome è Mark Hunter.
Il giornalista inizia a studiare in maniera approfondita tutti gli elementi dei vari processi con l’intento di dimostrare che gli ultimi processi sono stati gestiti e decisi con la falsificazione delle prove e con la corruzione di giurati e altri esponenti giuridici. Per poter dimostrare tutto questo insieme al suo storico assistente, decide di farsi arrestare per l’omicidio di una prostituta. Insomma vuole essere lui stesso a essere sottoposto a un giudizio per verificare cosa succede.
Per fare in modo che questo avvenga decide di falsificare alcune prove che potrebbero intrappolarlo facendosi aiutare da suo assistente che filma tutto quanto per poter poi dimostrare la verità. Purtroppo quando si fa arrestare e si presenta in processo con l’accusa nei confronti del procuratore distrettuale si ritrova senza prove in mano perché nel frattempo il suo collega è stato assassinato e il video perduto nel nulla. Per sua fortuna la sua ragazza che ancora crede nelle sue doti di giornalista e soprattutto nella sua onestà decide di aiutarlo andando contro allo stesso procuratore distrettuale di cui era collaboratrice.