Un sondaggio choc condotto negli Stati Uniti dall’istituto di politica dell’University of Chicago, come riportato da Adnkronos, rivela che “un americano su 3 è pronto a prendere le armi contro il Governo” poiché ritiene che quest’ultimo sia “corrotto” e che “agisca contro gli interessi della gente comune”. I dati in tal senso risultano piuttosto preoccupanti, anche perché abbracciano un elettorato ampio.



Il 28% delle persone appartenenti al campione di riferimento del sondaggio, tra i quali un 37% di americani che possiedono armi, ritiene che “potrebbe essere necessario in un futuro vicino che i cittadini prendano le armi contro il governo”. A condividere questa convinzione sono il 35% degli intervistati di fede repubblicana e indipendenti, nonché un elettore democratico su 5. La ricerca in questione, inoltre, ha preso in considerazione altri aspetti che evidenziano il malcontento degli elettori nei confronti dell’attuale classe politica americana.



“Un americano su 3 pronto a prendere armi contro governo”: i risultati del sondaggi condotto negli Usa

I risultati del sondaggio condotto dall’istituto di politica dell’University of Chicago, oltre a rivelare che un americano su 3 è pronto a prendere le armi contro il Governo, illustrano come riportato da Adnkronos anche che solo il 33% dei repubblicani considera legittima l’elezione dell’attuale presidente Joe Biden, sebbene il 56% degli americani pensi che le ultime elezioni presidenziali siano state portate avanti in modo giusto e corretto.

Infine, emerge anche un quadro polito di separazione netta negli Stati Uniti. Una polarizzazione tra democratici e repubblicani che prende forma proprio dai dati, con la stessa percentuale delle due fazioni, oltre il 70%, che considera gli esponenti dell’altra parte come “dei bulli che vogliono imporre le proprie convinzioni politiche a chi non è d’accordo con loro”. È evidente dunque che non ci siano in questo momento storico delle vie di mezzo. Uno scenario che fa riflettere in vista del ritorno alle urne.