Un amico molto speciale, diretto da Alexandre Coffre
Sabato 25 novembre, andrà in onda, su Italia 1, in seconda serata, alle 23,35, la commedia francese del 2014 intitolata Un amico molto speciale. Il film è diretto dal regista Alexandre Coffre, conosciuto soprattutto per essere stato per 7 anni firma di numerosi spot per la Quad Productions. Le musiche hanno invece la firma del compositore tedesco Klaus Badelt, celebre per il suo sodalizio artistico con il collega Hans Zimmer, con cui ha composto le colonne sonore per alcuni lungometraggi celebri come Il gladiatore, Il principe d’Egitto e La sottile linea rossa.
Il protagonista è interpretato dall’attore di origini algerine, Tahar Rahim, vincitore nel 2009 del Premio César e dell’European Film Awards per il miglior attore grazie alla sua interpretazione nel film Il profeta di Jacques Audiard. È attualmente in sala con il film evento Napoleon, di Ridley Scott. Nel cast anche l’attrice francese Annelise Hesme, molto amata Oltralpe per alcuni suoi lavori come Un po’ per caso, un po’ per desiderio di Danièle Thompson e Ti va di pagare? di Pierre Salvadori (2006).
La trama del film Un amico molto speciale: una commovente e insolita storia di Natale
Un amico speciale racconta la storia del piccolo Antoine (Victor Cabal), un bambino di soli sei anni, che vive da solo con la madre (Annelise Hesme) a Parigi, dopo la morte del padre.
Nonostante le sofferenze che la vita gli ha posto davanti alla sua tenera età, Antoine è un bambino molto dolce, che crede ancora alla magia del Natale.
Per questo motivo, la sera della Vigilia, oltre ai normali doni, chiede un regalo speciale: poter almeno una volta volare sulla slitta di Babbo Natale per rivedere il suo papà. Il suo desiderio viene esaudito, e quella stessa notte Babbo Natale (Tahar Rahim) atterra sul suo balcone. In realtà Babbo Natale altri non è che un ladro travestito, ma Antoine inizia a seguirlo e inevitabilmente diventa il suo aiutante.
Babbo Natale infatti userà il bambino per riuscire a rubare alcuni gioielli che gli servono per sanare un debito che ha stretto con alcuni criminali da cui è minacciato. Tra i due nasce un’improbabile quanto tenera amicizia, ricca di momenti di tristezza ma anche di gioia. Antoine, grazie all’aiuto di Babbo Natale, riuscirà finalmente ad accettare l’idea che non potrà mai più rivedere suo padre, ma capirà anche di essere molto fortunato ad avere ancora una mamma che lo ama molto.
Allo stesso tempo l’uomo, grazie al piccolo Antoine, riuscirà a ritrovare la retta via e ad abbandonare i suoi programmi disonesti. Entrambi tornano alle loro vite: si ritroveranno un giorno?