Un giorno di ordinaria follia

è “un viaggio allucinato all’interno della metropoli di Los Angeles”. MyMovies assegna tre stellette su cinque al film, promuovendolo senza riserve: “Il confronto Douglas Duvall è interessante come l’incipit del film che cita esplicitamente Otto e mezzo di Federico Fellini”. Leggermente più basso è il voto de ilMorandini che sottolinea: “Tirato come un cavo ad alta tensione, attraversato da lampi di umorismo sull’assurdità della vita metropolitana, sapientemente giocato su due azioni parallele, il film ha una prima parte quasi perfetta e un finale rassicurante anche se cade diverse volte al suo centro”. Michael Douglas è straordinario anche se la regia di Joel Schumacher delude ancora. Il regista ha sempre diviso il pubblico, che molto spesso però non è stato benevolo con lui, puntandogli il dito contro. Considerato da tanti quello che ha rovinato Batman al cinema, riesce qui a offrire però il meglio di sé. Un giorno di ordinaria follia sarà trasmesso su La7, clicca qui per seguirlo in streaming. Clicca qui per il video del trailer.



Un film diventato un cult

‘Un giorno di ordinaria follia’

è diventato presto un film cult per aver rappresentato sul grande schermo la nevrosi dell’uomo moderno, con il personaggio di Bill Foster che è stato oggetto di numerose citazioni, basti pensare al personaggio di Frank Grimes nei Simpson, disegnato con le fattezze di Bill. Ma anche molte canzoni hanno citato il film con Michael Douglas protagonista, a partire dagli Iron Maiden con la canzone ‘Man on the edge’. Il film cita i disordini di Los Angeles del 1992, e non potè essere distribuito in Corea del Sud a causa della violenta scena nel piccolo negozio del commerciante asiatico, che offre un’immagine molto stereotipata dei sudcoreani in America. ‘Un giorno di ordinaria follia’ è stato anche un importante successo commerciale, con il film che ha incassato 40 milioni di dollari soltanto negli Stati Uniti d’America.



Un vero e proprio cult con Michael Douglas

‘Un giorno di ordinaria follia’

sarà il film trasmesso in prima serata su La 7 oggi, lunedì 18 maggio 2020, alle ore 21.15. Si tratterà di un vero e proprio classico con Michael Douglas protagonista, diretto nel 1993 dal regista Joel Schumacher. Michael Douglas interpreta dunque il protagonista della pellicola, William ‘Bill’ Foster, detto ‘D-Fens’ per la targa della sua macchina. Completano il cast del film Robert Duvall nel ruolo del sergente Martin Prendergast, Frederic Forrest nella parte di Nick, Raymond J. Barry nel ruolo del capitano Yardley. Barbara Hershey interpreta Elisabeth ‘Beth’ Travino, Michael Paul Chan ha il ruolo del negoziante coreano, il signor Lee, D. W. Moffett è il detective Lydecker, Karina Arroyave ha la parte di Angie, James Keane è il detective Keene, Tuesday Weld ha la parte di Amanda Prendergast, Rachel Ticotin è il detective Sandra Torres, Steve Park è il detective Brian, Macon McCalman è il detective Graham, mentre Joey Hope Singer ha il ruolo di Adele Foster.



Un giorno di ordinaria follia, la trama del film

‘Un giorno di ordinaria follia’

racconta la storia di Bill Foster, un uomo separato dalla moglie che non le permette di vedere la figlia e che è appena stato licenziato dalla fabbrica di missili militari in cui lavorava. Un giorno, bloccato in un ingorgo interminabile nel traffico di Los Angeles, Bill scende dall’auto abbandonando il veicolo in strada, suscitando le ire degli automobilisti tra i quali c’è anche un sergente di polizia al suo ultimo giorno di servizio, Martin Prendergast, che nota la targa ‘D-Fens’ sull’automobile di Bill. Da quel momento Bill inizia a girare per la città in preda a una sorta di delirio violento: aggredisce prima un negoziante coreano che non vuole cambiargli una banconota, distruggendo il suo negozio con una mazza da baseball. Quindi, pesta due teppisti nel quartiere ispanico, che non volevano lasciarlo passare.

Bill telefona alla moglie annunciandole di voler venire a trovare la figlia, ma la donna gli nega il permesso, anticipandogli che si rivolgerà alla polizia se si avvicinerà. Nel tragitto, Bill si ferma a fare colazione in un fast food e anche qui si rende protagonista di un raptus violento, sparando sul soffitto perché i commessi non volevano servirgli la colazione pochi minuti dopo il termine previsto dal ristorante. Le ‘imprese’ di Bill sono state naturalmente notate dalla polizia che si mette sulle sue tracce: dalla targa dell’auto Prendergast capisce che si tratta dell’uomo che aveva abbandonato la macchina sull’autostrada e sarà lui a bloccarlo quando Bill si presenta per portare via la figlioletta, carico di armi: una volta disarmato, però, Bill si farà sparare da Prendergast, pur impugnando solo la pistola ad acqua della bimba, per permettere alla figlia di riscuotere il premio della sua assicurazione sulla vita. Prendergast dopo gli accadimenti si prenderà cura della bambina, Adele, e decide di rinviare quello che era ormai il suo già deciso pensionamento.

Video, il trailer di Un giorno di ordinaria follia