Tra gag esilaranti e battute brillanti, l’opera Un leone nel mio letto si contraddistingue per essere una delle commedie meglio riuscite del tempo. Nonostante i classici clichè tipici del periodo in cui è stata girata, la pellicola è particolarmente interessante e adatta ad una serata leggera. Si tratta di un film senza troppo impegno, semplice e interessante, dalla risata assicurata. L’interpretazione magistrale di Tony Randall rende l’opera particolarmente apprezzata dalla critica che regala un punteggio molto elevato al film fin dai primi giorni della sua uscita. La qualità dei dialoghi e le gag ben studiate rendono il film perfetto per ogni occasione, adatto anche i bambini più piccoli che troveranno molto divertente l’arrivo del leone. Si sorride e ci si diverte anche se in alcuni momenti si riflette e non poco.



Un leone nel mio letto su Rete 4

Un leone nel mio letto andrà in onda oggi, mercoledì 11 agosto, a partire dalle ore 16.50 nel primo pomeriggio di Rete 4. Il film è di genere commedia, sentimentale e divertente è una delle opere più famose degli anni ’60. Girato nel 1965 dal regista americano Earl Bellamy, l’opera è stata resa nota con il titolo originale di Fluffy. Nel cast ci sono personaggi molto noti del cinema dell’epoca, tra tutti spicca l’interpretazione magistrale di Tony Randall, protagonista del film. Ci sono poi Shirley Jones e il famosissimo Howard Morris. Il film è stato girato interamente negli Stati Uniti d’America.



Un leone nel mio letto, la trama del film

La commedia Un leone nel mio letto vede come protagonista Tony Randall è una delle più divertenti ed esilaranti dell’epoca. Il protagonista infatti vive nel suo appartamento insieme ad un leone. Si tratta infatti di uno studioso che in preda a manie di grandezza è convinto di poter addomesticare un leone e infatti, ci riesce. Nel quartiere la notizia del leone in città non viene presa molto bene per questo, l’uomo, è continuamente assediato da poliziotti che gli rendono la vita impossibile.

I gendarmi bussano alla sua porta id continuo, dalla mattina presto fino alla sera tardi tanto che l’uomo, esasperato, decide di andare via da quartiere che gli rende impossibile proseguire i suoi studi e le sue ricerche. Approfittando dell’assenza dei proprietari dell’hotel vicino casa, l’uomo decide di trasferirsi lì senza che nessuno si accorga del leone che lo accompagna. Iniziano però i guai, nonostante l’animale sia addestrato come uno dei più docili animali domestici non mancano incomprensioni e gag esilaranti, fin quando, i proprietari non faranno il loro ritorno in hotel. Cosa succederà al piccolo Fluffy, il professore, sarà costretto a riportarlo nella savana o avrà l’occasione di veder crescere il suo compagno d’avventura?