Un piede in paradiso, diretto da E.B. Clucher

Giovedì 27 giugno, andrà in onda nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16:45, la commedia fantastica del 1991 dal titolo Un piede in paradiso. Il film è diretto dal regista italiano E.B. Clucher, pseudonimo di Enzo Barboni, celebre per avere diretto nel 1970 Lo chiamavano Trinità… e l’anno successivo il suo sequel, …continuavano a chiamarlo Trinità. Le musiche hanno invece la firma del compositore e paroliere italiano Giancarlo Bigazzi, che nel corso della sua carriera ha lavorato con tanti artisti di successo, come Caterina Caselli, Massimo Ranieri, Loretta Goggi e Ornella Vanoni.



Protagonista di questo lungometraggio, uno degli attori più amati della storia cinematografica italiana, Bud Spencer, alias Carlo Pedersoli, in uno dei rari progetti in cui non ha lavorato con l’amico e collega di una vita, Terence Hill.
Al suo fianco la supermodella e attrice statunitense Carol Alt, lanciata in Italia dal regista Carlo Vanzina in Via Montenapoleone (1987) e I miei primi 40 anni (1987). Nel cast di Un piede in paradiso anche  Thierry Lhermitte, Ian Bannen, Jean Sorel, Sean Arnold, Barry Mizerski, Sharon Madden, Diamy Spencer e Riccardo Pizzuti.



La trama del film Un piede in paradiso: un angelo e un demone conquistati dal gigante buono

Un piede in paradiso racconta la storia di John Bartholomew Webster (Bud Spencer), conosciuto da tutti con il soprannome di “Bull”, un povero tassista senza un soldo di tasca, la cui piccola attività sta per essere eliminata da una grande azienda concorrente. Un giorno, però, la sua vita cambia improvvisamente quando scopre di avere vinto ben 150 milioni di dollari alla lotteria.

Dal Paradiso e dagli Inferi vengono quindi inviati due delegati, un angelo e una diavolessa, con il compito di portare il protagonista rispettivamente sulla buona e sulla cattiva strada. In realtà nessuno dei due emissari l’avrà vinta, poiché sarà l’uomo a convincere loro a partecipare ad alcune disavventure per recuperare il prezioso biglietto andato perduto.



I due delegati perdono quindi i loro poteri e diventano comuni essere mortali, iniziando a lavorare con Bull nella nuova compagnia di trasporti di limousine avviata dall’uomo con i soldi vinti alla lotteria.