Il film “Un tirchio quasi perfetto” non ha convinto la critica: “Anche se la formula ha la sua originalità, riesce faticoso offrire empatia al personaggio tanto è ostico, respingente, autenticamente sgradevole. Privo di quegli sbocchi che rendevano irresistibili i personaggi di Sordi”, ha scritto Paolo D’Agostini, su La Repubblica. E ancora: “Commedia senza pretese autoriali, mantiene risate sincere fino al primo tempo, scadendo irrimediabilmente nel secondo. In ogni caso tutto si concentra sulla star Dany Boon, nel bene e nel male”, ha commentato Anna Maria Pasetti, sul Fatto Quotidiano. Per Maurizio Acerbi sul Giornale: “Si sorride più per i personaggi secondari, come il banchiere psicoterapeuta, che per i rari sketch comici”. Ricordiamo che “Un tirchio quasi perfetto”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 3 a partire delle 21.20 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.



Un tirchio quasi perfetto, film di Fred Cavayè

Un tirchio quasi perfetto

è un film di genere commedia che va in onda martedì 16 luglio alle 21.20 su Rai 3. Il film, di produzione francese, è diretto da Fred Cavayè ed ha come protagonista principale, Dany Boon, mentre il resto del cast è composto da Leurence Arnè, Karina Marimon, Christophe Favre, Noèmie Schmidt, Christophe Canard e Patrick Ridremont. Il film è stato girato nel 2016 ed è uscito sugli schermi nel mese di marzo del 2017 e le sue musiche sono state composte da Klaus Badelt. Il protagonista principale, Dany Boon, ha interpretato altri film di buon livello come Giù al Nord dove era un Impiegato postale, e Niente da dichiarare? nel quale rivestiva i panni di un doganiere francese.



Un tirchio quasi perfetto, la trama del film

Diamo uno sguardo alla trama di Un tirchio quasi perfetto. Il violinista François Gautier, protagonista della storia, è un tirchio che prova gioia nel risparmiare e nella sua vita un obiettivo molto chiaro in mente: non tirare mai fuori di tasca il portafoglio per pagare. Gautier ha un grande talento nel suonare il violino, ma è impegnato nel regolare la sua vita al minimo, e questo gli provoca delle critiche da parte di amici e colleghi di lavoro, ma lui non se ne cura, continuando a considerare importante solo il denaro, con il quale ha una relazione quasi morbosa. Ad un certo momento della sua vita però, si trova di fronte ad una situazione imprevista che lo mette nei guai. François Gautier infatti, scopre ad un tratto di avere una figlia, della quale ignorava tutto, e nello stesso momento di innamora perdutamente di una violoncellista. Ora è costretto a mentire per nascondere questa situazione e da qui si innescano una serie di problemi, che inevitabilmente vanno a toccare il portafoglio. Sia l’amore nei confronti della donna che la scoperta di essere padre, lo mettono in condizione di dover rinunciare alla sua parsimonia esagerata e dare maggiore importanza al sentimento che prova verso le persone amate.