La storia di Un uomo chiamato charro funziona, Elvis Presley non è una novità dopo decine di film di successo, forse non un attore puro ma un artista vero con una verità interiore che lo ha portato sul trono. Nella colonna sonora solamente due canzoni, una addirittura nemmeno utilizzata, rimasta solamente nelle idee della produzione: ‘Charro!’, soundtrack e motivo portante e ‘Let’s Forget About The Stars’, entrambe comunque interpretate da un Elvis malinconico. Nessun premio ma al Re non ci si può sottrarre!
Elvis Presley protagonista
Un uomo chiamato Charro va in onda alle ore 16,40 di oggi, 22 settembre 2020, su Rete 4. Il film è un western particolare perché vede Elvis Presley protagonista, ma rimane nella storia filmografica del re del Rock’n’Roll l’unico film nel quale ‘The Pelvis’ non canta. Recita solamente. Diretto dal cineasta di Baltimora Charles Marquis Warren, lo abbiamo già precedentemente inquadrato come produttore unico di questo film, un regista che non possiamo definire poliedrico, ma uno specialista, proprio nel genere Colt, Sceriffo, Indiani, Winchester, Whisky, insomma West, West, West! Lo ricordiamo per tre pellicole in particolare assieme al nostro ‘Un uomo chiamato Charro’, ‘La trappola degli indiani (Little Big Horn)’ dedicata al massacro di Little Big Horn, ‘L’agguato delle 5 spie (Ride a Violent Mile)’ con protagonista John Agar, ‘Cord il bandito (Cattle Empire)’ alla fine degli anni ’50.
Elvis Presley dunque protagonista e sappiamo tutti che quando ‘The King’ recitava in un lungometraggio il resto del cast doveva per motivi di produzione essere una sorta di cornice attorno alla luce di Presley. Qui è leggermente diversa la situazione perché Elvis non canta, il film cade tra ‘Live a Little, Love a Little’ del 1968 e, quasi contemporaneo al nostro film e ‘Guai con le ragazze (The Trouble with Girls)’, penultimo film prima del canto del cigno del ‘Re’ con la pellicola ‘Change of Habit’. Accanto ad Elvis Presley un cast di attori poco più che co-protagonisti di buona qualità, come Ina Balin, che fu Marta, sorella di Lazzaro, nel Kolossal religioso ‘La più grande storia mai raccontata (The Greatest Story Ever Told)’ e Victor French, una finale degno di una vecchia gloria, nel cast di ‘Ufficiale e gentiluomo (An Officer and a Gentleman)’, l’epico film con Richard Gere.
Un uomo chiamato Charro, la trama del film
Ecco la trama di Un uomo chiamato Charro. Vince Hackett è a capa di una banda di fuorilegge piuttosto spietata e abile in grossi colpi. In uno di questi la ganga rubò un cannone d’oro al Governo del Messico, un residuato della precedente Guerra Civile che avrebbe un grande valore di reliquia e rimembranza. Per questo motivo Jess Wade, ex membro della banda, attivo con Hackett durante il colpo che fruttò il cannone, s’incontra con gli ex compari per convincerli alla restituzione, senza alcuna fortuna. D’altronde loro sono rimasti banditi, è Jess Wade ad avere problemi personali con la sua coscienza, a cercare assiduamente un riscatto umano e sociale dopo anni di malavita. In ogni caso, oltre a non restituire il cannone, gli ex compari sfregiano Jess, ma le cose cambieranno ben presto perché il bandito, dopo essersi redento ed avere dimostrato alla società di voler assiduamente essere reinserito, viene “stellato” sul petto, diviene sceriffo ed ora ha la legge dalla sua, anzi, Jess è la legge e perseguiterà cercando vendetta per lo sfregio tutto il gruppo capeggiato da Hackett.