Decisamente curiosa la scena che si sono trovati di fronte alcuni ricercatori australiani: uno squalo ha rigurgitato una echidna intera, ovviamente morta. Si tratta di un evento che, come scrive Fanpage, è stato documentato per la prima volta nella storia, e che si è verificato al largo dell’isola di Orfeo, nel Queensland settentrionale. L’evento è accaduto a maggio di due anni fa, ma i biologi marini dell’università James Cook lo hanno portato alla luce solo in questi giorni, a due anni quindi di distanza dall’episodio curioso.



Non esiste un video dell’accaduto ma circola però una foto scattata dal dottor Nicolas Lubitz, che ha immortalato appunto quello strambo momento. In quell’occasione gli studiosi dell’Australia stavano taggando con dei localizzatori gli squali ma anche le razze e altri animali marini, e mentre erano intenti ad armeggiare su uno squalo tigre è accaduto l’episodio dell’echidna. “Siamo rimasti piuttosto scioccati da ciò che abbiamo visto. Non sapevamo davvero cosa stesse succedendo”, ha fatto sapere lo studioso attraverso un comunicato.



UNA ECHIDNA INTERA È STATA RIGURGITATA DA UNO SQUALO: IL RACCONTO

E ancora: “Quando l’ha sputato, l’ho guardato e ho osservato: ‘Che diavolo è quello?’. Sono riuscito a scattare solo una foto, ma si può vedere la silhouette dell’echidna nell’acqua”. L’echidna era completamente integro, compresi tutti i suoi aculei, ed evidentemente sono state proprio quelle grosse spine a impedire allo squalo tigre di digerirlo. Le echidne, conosciute anche come tachiglossidi, sono dei mammiferi che appartengono all’ordine dei monotremi, una famiglia di cui fanno parte anche gli ornitorinchi.



Si tratta di una specie assolutamente particolare in quanto sono gli unici mammiferi al mondo che depongono le uova e non partoriscono. Dell’echidna si conoscono quattro diverse specie, ed è conosciuta anche come formichiere spinoso per il loro corpo che è ricoperto completamente di aculei, come ad esempio i ricci o gli istrici, ma senza avere alcuna parentela con questi due animali.

UNA ECHIDNA INTERA È STATA RIGURGITATA DA UNO SQUALO: “È RARO CHE VOMITINO IL CIBO…”

Solitamente queste specie si cibano di insetti, a cominciare da termiti, formiche e larve, e solitamente hanno un muso piuttosto lungo e strutto con una lingua che è lunghissima proprio per riuscire a cibarsi degli insetti restando a debita distanza.

E’ probabile che lo squalo tigre abbia attaccato l’echidna mentre si trovava sulla superficie: “Era uno squalo tigre di discrete dimensioni ma non era enorme. È molto raro che vomitino il cibo, ma a volte, quando sono stressati, possono farlo”, ha precisato ancora il professor Lubitz, aggiungendo che è molto probabile che il pesce abbia provato una strana sensazione in gola per via degli aculei. Va comunque detto che gli squali sono solitamente poco schizzinosi quando si tratta di cibo, e lo scienziato ha spiegato che: “Ho visto video di loro che mangiavano una roccia senza motivo”. Ecco perchè c’è da stupirsi fino ad un certo punto di questo pranzo insolito.