Una famiglia perfetta, diretto da Paolo Genovese
Sabato 6 gennaio, andrà in onda, in seconda serata su Canale 5, alle ore 23,30, la commedia italiana del 2012 dal titolo Una famiglia perfetta. La pellicola è diretta dal regista Paolo Genovese, film maker di numerosi progetti di successo, tra cui Tutta colpa di Freud, Perfetti sconosciuti e I leoni di Sicilia. Le musiche del film La famiglia perfetta hanno invece la firma del giovane compositore Emanuele Bossi, autore delle colonne sonore di numerosi film come Scusa ma ti voglio sposare e, successivamente, Four Single Fathers prodotto da Gabriele Muccino.
Il protagonista del film La famiglia perfetta è interpretato da Sergio Castellitto, vincitore del David di Donatello per la sua interpretazione nel film Non ti muovere. Al suo fianco l’attore Marco Giallini, vincitore del Nastro d’argento per i suoi personaggi in ACAB – All Cops Are Bastards, Tutta colpa di Freud e Perfetti sconosciuti, questi ultimi due entrambi di Paolo Genovese. Nel cast, anche Claudia Gerini, indimenticabile in Viaggi di nozze di Carlo Verdone, Carolina Crescentini, che lavorerà nuovamente con Giallini nel 2022 nella commedia C’era una volta il crimine. e Francesca Neri, attrice che ha preso parte a numerose pellicole d’autore italiane, con registi che vanno da Massimo Troisi a Pupi Avati, e internazionali, con Pedro Almodóvar e Ridley Scott.
La trama del film Una famiglia perfetta: quando il piano della realtà e della finzione si mescolano
Una famiglia perfetta racconta la storia di Leone (Sergio Castellitto), un uomo di 50 anni molto ricco e influente, che però soffre in modo angosciante di solitudine. Così, proprio per superare il periodo delle feste, decide di utilizzare il proprio patrimonio in modo alternativo: affittando una famiglia.
Ingaggia quindi un gruppo di attori affinché interpretino in tutto e per tutto il copione deciso dal protagonista. Ciò che Leone desidera è trascorrere un Natale così come ha sempre voluto, insieme a sua madre Rosa (Ilaria Occhini), la moglie (Claudia Gerini), il fratello Fortunato (Marco Giallini) e i tre figli.
Quello che sembrava un piano perfetto prende però ben presto una piega inaspettata e il confine tra finzione e realtà diventa sempre più labile.
Leone infatti si dimostra un uomo estremamente cinico e costantemente insoddisfatto da coloro che lo circondando e quella che dovrebbe essere la festa più piacevole di tutto l’anno diventa in poco tempo un incubo: ognuno dei presenti sarà costretto a mettersi in discussione, senza che sia più chiaro chi sta recitando e chi no…